CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] distacco che si deve conquistare l'imperterrito celebratore: "Spettacolo giocondo / Trasvolare dell'aria ampio sentiero / cuoio editore è irrequieto, il poeta non si rassegna alla ultima definizione di un lavoro che è disponibile ai suoi ripensamenti ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] l’altro permettendo a Marianna di assistere al suo primo spettacolo operistico in teatro: una Traviata ad Atene (1938).
) a imputare a tale malattia il rapido declino vocale e da ultimo l’insufficienza cardiaca di cui parlò il referto di morte. La ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] Didone, partecipò a vari pasticci, si impose come direttore. L'ultima data riferibile a una sua presenza viennese è l'8 ott. in questi anni era formalmente molto flessibile e marcatamente spettacolare. Accanto alle vere e proprie opere lo J. ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] 699 n. 1; A. Cametti, Cristina di Svezia, l'arte musicale e gli spettacoli…, in Nuova Antologia, 16 ott. 1911, pp. 649-655 passim; Id., G in Strenna dei romanisti, XIII (1952), p. 113;Id., L'ultimo scontro fra due case… romane..., Roma 1957, pp. 80 s ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] a centinaia di migliaia ogni anno, attori di uno spettacolo cosmopolita perpetuamente mutevole e vario. A Loreto il B dell'editore ginevrino J. H. Widerhold, che affidò all'ultimo momento la cura dell'edizione a quella bella tempra di raffazzonatore ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] del giudizio finale, dell'atrocità dei tormenti. Un ultimo infine parafrasava la vita di un santo per l'utilità di mimetizzare i suoi stati e sembrava sentire vergogna dello spettacolo che offriva; opponeva resistenza agli stati che stavano per ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] G., preso ad esempio di una letteratura che tende allo "spettacolo", alla seduzione più esteriore, alla retorica più vuota. In Foscolo teorico di sperimentazione. Ma lo scrittore conduce l'ultimo decennio della sua esistenza sempre più appartato e ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] de La Voce. Rilke e G. Papini trovarono in lei una guida spirituale. Quest'ultimo la esortava ad abbandonare definitivamente ogni idea di spettacolo: "Voi siete soprattutto scrittrice, e grande". Ma, a differenza di ciò che solitamente facevano ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] stampa alla radio, all'editoria, al cinema, allo spettacolo, confermando la sensibilità e l'attenzione ai risvolti politici e questo fu l'uso che il C. cercò di farne negli ultimi mesi di vita, nel disperato tentativo di sfuggire all'esecuzione. 2 ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] e in particolare in Nostra Dea (inaugurò gli spettacoli della Compagnia di L. Pirandello al Teatro Odescalchi atto di sparire tra le fiamme solleva al suo viso l'ultimo specchio superstite, gelosamente custodito per tanti anni in una scatola ...
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spettacolo
spettàcolo s. m. [dal lat. spectacŭlum, der. di spectare «guardare»]. – 1. a. Rappresentazione di opere teatrali, liriche, cinematografiche, d’arte varia; in senso ampio, qualsiasi esibizione artistica che si svolge davanti a un...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...