PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] del teatro Kamennyj di Pietroburgo, 5 ottobre) siglò l’ultimo melodramma di Paisiello per la corte russa, che egli a Venezia», in Fonti d’archivio per la storia della musica e dello spettacolo a Napoli tra XVI e XVIII secolo, a cura di P. Maione, ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] ritirò". Strepitosi i festeggiamenti: alla venuta, di per sé spettacolare, seguirono la gran giostra del 10 ottobre, le scene , pp. 21 s., 47, 111, 135, 153; A. Bacchini, L'ultimo principe d'Urbino..., in Arte e storia, XXXV (1916), pp. 202-209 passim ...
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GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] 1584 fu nominato riformatore dello Studio di Padova. Quest'ultima magistratura era biennale e il G. poté conservarla in una gestione del rituale ducale improntata a sontuosità. Lo spettacolo di quella giornata - impreziosita dal dono pontificio della ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] rappresentazione progettata per festeggiare l'illustre ospite. E, nello spettacolo, che si svolge il 29, il D. è ra 1º dic 1533. E determinante è la sua presenza nelle ultime battute di questo quando, col titolo d'ambasciatore, rappresenta la ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] procuratore e La visita al lord o La tentazione, quest'ultima sicuramente anteriore al 1749.
La modista e La visita al 70) che Il casotto del leone, rappresentazione di uno spettacolo nel quale alcuni cagnolini ammaestrati si muovono sul palco vestiti ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] opere teatrali, sebbene con vena meno prolifica, fino agli ultimi anni: nel 1761 uscirono a Milano Le Troadi; nel Milano 1947, p. 420; G. Pastina, G.C. G., in Enc. dello spettacolo, V, Roma 1958, coll. 1489 s.; G. Seregni, La cultura milanese nel ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] giorno di prova con la partecipazione degli attori. E fino all'ultimo giorno in cui la si provava, poteva capitare che vi era in filosofo, in statua, in bambino e in mummia (lo spettacolo sarà presentato nel 1963 al teatro Sarah-Bernhardt di Parigi e ...
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GRISI
Roberto Staccioli
Famiglia di cantanti e ballerine.
Carlotta nacque a Visinada, in Istria, il 28 giugno 1819. Mostrata una precoce attitudine per la danza, entrò nella scuola del teatro alla Scala [...] gustoso sonetto, La canterina di Valle, in occasione delle ultime recite romane de I Capuleti.
La sorella Giulia nacque Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, pp. 665 s.; Enc. dello spettacolo, V, coll. 1785-1795; Diz. encicl. univ. della musica e dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Marco Minghetti
Raffaella Gherardi
Molti illustri contemporanei di Minghetti, in Italia e in Europa, sottolineano l’eccezionalità della sua figura, capace di coniugare strettamente la sfera della politica [...] i rapporti fra Stato e Chiesa. Anche in riferimento a questi ultimi si tratta di non perdere mai di vista, secondo quanto ribadisce e il «male gravissimo» che deriva dal spettacolo poco edificante degli
avvocati patrocinanti i quali siedono nella ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] invece collocare cronologicamente, né collegare a un preciso spettacolo, la famosa "scena satirica" descritta con ammirazione il G. avviò l'impresa architettonica più importante del suo ultimo decennio: la chiesa di S. Giovanni Battista a Pesaro, la ...
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spettacolo
spettàcolo s. m. [dal lat. spectacŭlum, der. di spectare «guardare»]. – 1. a. Rappresentazione di opere teatrali, liriche, cinematografiche, d’arte varia; in senso ampio, qualsiasi esibizione artistica che si svolge davanti a un...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...