AMATO, Pasquale
Angelo Mattera
Baritono. Nacque a Napoli il 21 marzo 1878; già avviato agli studi di ingegneria, li abbandonò per dedicarsi al canto, iscrivendosi al conservatorio napoletano di S. Pietro [...] , pur senza disporre del volume di voce di quest'ultimo e del raffinato ed estroso gioco scenico del primo. ,Milano 1955, pp. 183, 191 s.; G. Grove's Dict. of music and musicians,I, London 1954, p. 132; Encicl. dello Spettacolo,I, coll. 454 s. ...
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BRAGLIA, ALBERTO
Bruno Grandi
Italia • Modena, 23 aprile 1883 - 5 febbraio 1954 • Specialità: Concorso generale
Ragazzo coraggioso e tenace, dotato fisicamente di agilità e forza, iniziò ben presto [...] nel 1900 in una gara nella quale si classificò all'ultimo posto. Questo evento lo spinse ad allenarsi più duramente sfruttando campo teatrale: alla seconda rappresentazione del suo primo spettacolo, però, per un problema tecnico ebbe un incidente ...
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Regista e teorico del cinema e delle arti (Riga 1898 - Mosca 1948). Studente d'ingegneria, soldato nell'esercito rosso, disegnatore e cartellonista, esordì come scenografo nel teatro del Proletkul′t (1920) [...] riferimento al futurismo italiano), la drammaturgia dello spettacolo deve rinunciare a ogni coerenza narrativa per risolversi alle spalle, E. affrontò nel 1943 le riprese del suo ultimo film, Ivan Groznyj ("Ivan il Terribile"), di gran lunga il ...
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Attore, autore e regista italiano (n. Belluno 1956). Le storie, i contenuti, le memorie della sua terra, diventano temi centrali degli spettacoli di P. Partendo dai ricordi di bambino, ritrova la sua origine [...] tiene viva l'attenzione dello spettatore, aggancia quest'ultimo al filo della storia e continua a catturarlo Tag Teatro di Venezia (1984-86), dove ha lavorato a diversi spettacoli sulla Commedia dell'arte e dal 1987 con il Teatro Settimo di Gabriele ...
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Musicista (Palermo 1660 - Napoli 1725). Compì gli studî musicali a Roma, forse con B. Pasquini. Nel 1685 passò a Napoli, maestro del teatro di Palazzo Reale e, nel 1689, ma solo per pochi mesi, al conservatorio [...] scene, nel quadro dello spettacolo intero, e caratterizza tale spettacolo secondo schemi originali; conferisce all forma si usa dire alla Scarlatti) e, dalle prime alle ultime opere, vanno preferendo sempre più l'accompagnamento orchestrale a quello ...
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Regista, sceneggiatore e critico cinematografico italiano (Roma 1922 - ivi 2013). Dopo aver contribuito all'affermazione del Neorealismo, soprattutto in veste di critico e sceneggiatore, si è imposto come [...] regime fascista. Dopo il 1945, al seguito del settimanale di spettacolo "Film d'oggi", si trasferì a Milano, dove con i la migliore sceneggiatura con Dino Maiuri e Massimo De Rita); Mussolini ultimo atto (1974); Mamma Ebe (1985), sul clamoroso caso di ...
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Scultore, regista e coreografo belga (n. Anversa 1958). Nei suoi lavori teatrali ha mantenuto sempre centrale l'esperienza della corporeità, mentre, nelle arti visive, sua caratteristica è l'uso di insetti, [...] di Anversa (1977-80), ha realizzato il suo primo spettacolo, Theater geschreven met een K is een kater (1980 siècle, 1999). Nel 2001 ha realizzato Je suis sang, ultimo episodio di una ricerca decennale sulla trasfigurazione concettuale del corpo ...
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Gruppo rock inglese. Inizialmente guidati dal chitarrista Syd Barrett (1946-2006), ritiratosi (1968) per instabilità psichica, quindi dal bassista Roger Waters (n. 1943) e infine dal chitarrista David [...] l'uscita di The division bell (1994) e dell'album doppio Pulse (1995), lanciato da uno spettacolo di giochi di luce sull'Empire State Building. L'ultimo concerto tenuto dal gruppo al completo è stato Live 8 (2005). I P. F. hanno inoltre interpretato ...
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Williams, Esther (propr. Esther Jane). – Atleta e attrice cinematografica statunitense (Los Angeles 1922 - Beverly Hills 2013). Campionessa di nuoto nel 1939, esordì nel cinema nella pellicola Andy Hardy's [...] ; L'uomo nell'ombra), Raw wind in Eden (1958; Vento di passioni) e The big show (1961; Il grande spettacolo), quest’ultimo segnando la fine della sua carriera cinematografica. Dopo il ritiro dalle scene, W. si è dedicata alla gestione di palestre ...
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Giornalista, regista e autore televisivo italiano (Roma 1931 – ivi 2012). Dopo una breve esperienza radiofonica è passato alla televisione, curando con V. Veltroni il primo telegiornale italiano. Dedito [...] G. ha ideato programmi quali Odeon – Tutto quanto fa spettacolo (1976-78, insieme con E. Ravel) e Pronto, Rai (perlopiù per RaiSat) ma ha anche curato diversi programmi per Sky e TV2000 (l’ultimo, Formato Famiglia, che ha seguito fino al 2011). ...
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spettacolo
spettàcolo s. m. [dal lat. spectacŭlum, der. di spectare «guardare»]. – 1. a. Rappresentazione di opere teatrali, liriche, cinematografiche, d’arte varia; in senso ampio, qualsiasi esibizione artistica che si svolge davanti a un...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...