AUTERI-MANZOCCHI, Salvatore
Liliana Pannella
Nacque a Palermo il 24 dic. 1845. Figlio della celebre cantante Almerinda Manzocchi, che il Bellini defini "il migliore dei miei Romei", pur dimostrando [...] con T. Mabellini a Firenze (1870-1873)
A quest'ultimo soggiorno fiorentino deve ascriversi l'inizio di una feconda collaborazione di Arrigo Boito, Verona 1942, pp. 585 s.; Encicl. dello Spettacolo,I, coll. 1160 s.; Diz. Ricordi della Musica e dei ...
Leggi Tutto
DeMille, Cecil B. (propr. Cecil Blount)
Lorenzo Esposito
Regista, attore e produttore cinematografico statunitense, nato a Ashfield (Massachusetts) il 12 agosto 1881 e morto a Hollywood il 21 gennaio [...] The greatest show on Earth (1952; Il più grande spettacolo del mondo).
Nato in una famiglia di intellettuali (i comandamenti, il cui remake a colori del 1956 sarebbe stato anche la sua ultima regia) e The King of kings (1927; Il Re dei re), una ...
Leggi Tutto
Howard, Ron (propr. Ronald William)
Simone Emiliani
Regista, attore e produttore cinematografico e televisivo statunitense, nato a Duncan (Oklahoma) il 1° marzo 1954. Inizialmente identificato soltanto [...] of Southern California, per poi dedicarsi totalmente allo spettacolo.
Dopo The Smith family (1971-72), serie Corman), e il ragazzo orfano affascinato dal vecchio eroe, ultimo personaggio sostenuto da John Wayne, nel western crepuscolare The shootist ...
Leggi Tutto
ARCANGELI, Gaetano
Renato Bertacchini
Nacque a Bologna il 19 apr. 1910, da Adolfo, romagnolo, e da Maria Vellani.
I primi anni sensibilmente umbratili e miti, la madre tenerissima e forte fino al sacrificio, [...] 'Appennino e nuove poesie, Milano 1963) sarà lo spettacolo della montagna desolata dall'emigrazione e sconvolta, "offesa" , spopolati, in preda all'abbandono, al non esistere).
Nell'ultimo decennio 1958-68, l'A. condusse pagine di polemica letteraria ...
Leggi Tutto
D'Annunzio, Gabriele
Valentina Valentini
Poeta e scrittore, nato a Pescara il 12 marzo 1863 e morto a Gardone Riviera (Brescia) il 1° marzo 1938. La sua influenza sul cinema fu intensa e determinata [...] denaro nelle tasche del padre e del figlio. Quest'ultimo sperava, sfruttando l'inventiva, il nome e l'abilità in Gabriele D'Annunzio: grandezza e delirio nell'industria dello spettacolo. Atti del convegno internazionale, Torino 21-23 marzo 1988, ...
Leggi Tutto
BETRONE, Annibale
Sisto Sallusti
Nato a Torino il 9 dic. 1883 da Lorenzo, sarto, e da Benedetta Colombo, si iscrisse alla scuola di recitazione Maria Laetitia diretta da D. Bassi; fa dapprima scritturato [...] lo schermo, la versione cinematografica di quest'ultimo dramma dal medesimo titolo, nel 1933 (contribuiva ibid. 1955, pp. 13-15, 456-460; Encicl. Ital.,VI,p. 832; Encicl. d. Spettacolo,II,col. 432; Filmlexicon degli autori e delle opere,I,coll. 632 s. ...
Leggi Tutto
BOLZA, Luigi
Bruno Di Porto
Nato a Loveno sopra Menaggio (Como) nel 1786, da Giovanni Battista e da Ludovica Bossi, in una famiglia comitale - il cui titolo venne tuttavia contestato - fu dapprima alle [...] ag. 1831, contro le intemperanze del pubblico insoddisfatto di uno spettacolo dato all'anfiteatro dell'Arena. Nel 1833, istruiti i fu chiamato all'ufficio particolare del maresciallo Radetzky. Ultimo incarico a lui affidato fu la collaborazione all' ...
Leggi Tutto
BERRINI, Nino
Pino Fasano
Nato il 2 luglio 1880 a Cuneo, si laureò in giurisprudenza all'università di Torino. Agli studi giuridici era stato avviato dal padre, direttore di banca; ma già nel 1902 aveva [...] N. B., cit. (col titolo La casa dei pittore). L'ultimo degli Zar, Milano 1934, non è mai stata rappresentata. Dopo la Galletti, Il Novecento, Milano 1951, p. 439; Enc. d. Spettacolo, II, coll. 381-382. Notizie autobiografiche fornisce lo stesso B. ...
Leggi Tutto
CAPOZZI, Alberto
Sisto Sallusti
Nato a Genova l'8 luglio 1886 da Pietro e da Emanuela Cansa, in una ricca famiglia di armatori, era dapprima entrato in seminario. Intrapresa successivamente la carriera [...] a Roma, dove interpretò, accanto a M. Jacobini, il suo ultimo film del primo periodo, La casa sotto la neve di G. dei personaggi e ambiente, che fu sempre alla base dei suoi spettacoli): il C. apparve sbiadito sia come attore comico (Miss Hobbs ...
Leggi Tutto
Mattoli, Mario
Serafino Murri
Regista e produttore cinematografico e teatrale, nato a Tolentino (Macerata) il 30 novembre 1898 e morto a Roma il 23 febbraio 1980. Si avvicinò al cinema in veste di produttore [...] (1950), Totò terzo uomo (1951) e Il più comico spettacolo del mondo (1953), rilettura comica girata in 3D di The greatest 9: lezione di chimica, rispettivamente con il melodramma L'ultimo amante e con Le diciottenni. Dopo il crepuscolare I giorni ...
Leggi Tutto
spettacolo
spettàcolo s. m. [dal lat. spectacŭlum, der. di spectare «guardare»]. – 1. a. Rappresentazione di opere teatrali, liriche, cinematografiche, d’arte varia; in senso ampio, qualsiasi esibizione artistica che si svolge davanti a un...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...