CARNAGHI, Davide
Sisto Sallusti
Nacque a Milano il 5 settembre del 1865 da Carlo, che era custode e guardarobiere del teatro Milanese, e da Maria Fadda. In questo ambiente visse in stretto contatto [...] , monologhi che servivano, tutt'al più, a completare uno spettacolo, non a costituirlo, anche se in successione.
Nel settembre , la cui interpretazione, al teatro Verdi, costituì l'ultima prestazione di rilievo del Carnaghi. Nell'aprile, poco prima ...
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FRACANZANO (Fracanzani), Michelangelo
Teresa Megale
Nacque a Napoli da Francesco, pittore pugliese attivo nella città partenopea, e da Giovanna Rosa, sorella del pittore Salvator Rosa. Sconosciuto è [...] nel 1681 il F. giunse a un accordo con quest'ultimo, accontentandosi di ricevere la somma di 300 ducati una tantum Roma 1953, pp. 92-96; U. Prota Giurleo, F., in Enc. dello spettacolo, V, Roma 1958, coll. 577 s.; Id., M. F., il Polichenelle francese ...
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RADICIOTTI, Giuseppe
Marco Salvarani
RADICIOTTI, Giuseppe. – Nacque a Jesi il 25 gennaio 1858 da Luigi, commerciante, e da Celeste Faini di nobile famiglia, ultimo di quattro figli.
Con lo zio Giovanni [...] in vari periodici locali, tra i quali La cronaca musicale (Il primo spettacolo dato nel pubblico teatro di Pesaro, II (1897), 3, pp. 69 Spontini, cui Radiciotti si era dedicato totalmente negli ultimi anni, potesse estendersi oltre i primi paragrafi; ...
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MIGLIOROTTI, Atalante
Gregorio Moppi
– Scarse, e concentrate soltanto in periodi circoscritti, le notizie che lo riguardano. Figlio del fiorentino Manetto (illegittimo a detta di D’Ancona, p. 361), [...] Ambrogini) – in allestimento a Marmirolo. Ma lo spettacolo, affidato alle cure di Filippo Lapaccini ed Ercole Albergati ambasciatore per un anno presso Leone X (Kristeller, p. 335).
L’ultima notizia che possediamo sul M. è del 1535: «essendo andato a ...
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SALVIATI, Filippo Vincenzo Romolo
Allì Caracciolo
– Nacque in Firenze il 29 gennaio 1583 (1582 more florentino) da Averardo di Filippo e da Alessandra di Giovambattista Nerli, che morì a pochi giorni [...] Maria Medici con Enrico IV di Francia. Nel 1604 fu, ultimo del suo ramo, maestro di camera della granduchessa Cristina di stesso anno, fu padrino del principe Francesco Medici nello spettacolo della Giostra de’ venti.
Dalla seconda metà del 1606 ...
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ROSSI, Luigi Felice
Luca Rossetto Casel
ROSSI, Luigi Felice. – Compositore, didatta, critico musicale, nacque il 27 luglio 1805 a Brandizzo, in provincia di Torino, da Lorenzo, veterinario, e Laura [...] . 129 del 10 giugno lo stesso Romani dedicò allo spettacolo una recensione circostanziata e obiettiva in cui, pur rilevando italiana di Niccolò Tommaseo e Berardo Bellini. Per quest’ultimo, in particolare, redigette la maggior parte delle voci ...
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CORRADI, Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque a Parma, in un anno da porre presumibilmente tra il 1640 e il 1650. Del tutto ignoti sono gli itinerari della sua formazione letteraria nonché gli avvenimenti [...] narrativa, alle risorse di una visione parodistica e allo spettacolo scenografico, di cui anche le didascalie, oltre che le esaltati gli aspetti fiabeschi. Postumo infine fu pubblicato l'ultimo melodramma del C., La pastorella al soglio (1702, ...
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JACOVACCI (Jacobacci), Vincenzo
Marco Marica
Nacque a Roma il 14 nov. 1811 da Filippo, un commerciante di pesce, primo di quattro figli; a 18 anni ereditò il negozio paterno, che però lasciò ben presto [...] a tutto vantaggio degli editori musicali, che a partire dagli ultimi decenni dell'Ottocento diverranno gli interlocutori principali dei compositori e spesso i produttori dello spettacolo operistico.
Intorno alla figura dello J., celebre per il suo ...
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KRAKAMP, Emanuele
Mariateresa Dellaborra
Nacque a Palermo da Francesco e da Nunzia Patti il 3 febbraio (così il necrologio in Gazzetta musicale di Milano, 1883) o il 13 febbraio (Sconzo; Schmidl) 1813.
Intraprese [...] 1849, combattendo a fianco del "fratello" Garibaldi.
Negli ultimi anni di vita, pur non potendo più insegnare a causa musicisti in Messina, Messina 1982, p. 103; G. Uccello, Lo spettacolo nei secoli a Messina, Palermo 1986, p. 170; M. Bignardelli, ...
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BORGHI, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nato a Macerata il 25 ag. 1738, si presume che in giovanissima età si sia trasferito a Roma, poiché il Florimo lo annovera tra i compositori della scuola romana; [...] Casa, egli viene anche considerato come l'ultimo esponente della tradizione classica e l'iniziatore dell Quellen-Lexikon der Musiker, I, Graz 1959, pp. 132 s.; Encicl. dello Spettacolo, II, col. 837; Encicl. della Musica Ricordi, I, Milano 1963, p. ...
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spettacolo
spettàcolo s. m. [dal lat. spectacŭlum, der. di spectare «guardare»]. – 1. a. Rappresentazione di opere teatrali, liriche, cinematografiche, d’arte varia; in senso ampio, qualsiasi esibizione artistica che si svolge davanti a un...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...