CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] vano, dentro le reti sue?". Di fronte al mortificante spettacolo dell'oggi si apre la visione luminosa di Roma, mondo Alatri, C. giacobino, Palermo 1953; A.Momigliano, Lett. a Lidia, in Ultimi studi, Firenze 1954, pp. 51-55; L. Russo, C. senza retor., ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] del Sacco il papa si sta rialzando e, nello spettacolo di questo suo rialzarsi nel quale rientrano le incoronazioni Roma e notizie intorno le Collezioni romane di Antiquità, II, Gli ultimi anni di Clemente VII e il pontificato di Paolo III (1531-1549 ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] di inizio dei giochi), egli presiede in forma solenne allo spettacolo (combattimenti tra animali o corse).I dittici di Areobindo ( doppi quadrifogli sia sul coperchio sia di lato; di questi ultimi, uno è riempito dalla figura di un musicista in piedi ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] tra il Sole e Saturno, che a quel tempo era l'ultimo pianeta conosciuto in ordine di distanza dal Sole; in questa scala, era impraticabile a causa dell'intenso traffico di carrozze. Lo spettacolo non durò a lungo: due minuti dopo essersi sollevato in ...
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Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] ricordare che a questi sistemi di regolazione ormai classici negli ultimi anni se ne è aggiunto un altro, anche questo uova, ma nessuno che abbia assistito a questo laborioso spettacolo potrà considerare le pinne come adattamenti per la locomozione ...
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Sociolinguistica dell'italiano contemporaneo
Mari D'Agostino
In questo saggio si guarda all’Italia prendendo in esame il rapporto fra i parlanti, le comunità concrete in cui essi vivono, con particolare [...] , il sorgere di mezzi di informazione e di spettacolo di massa, le esperienze legate ai conflitti mondiali, altre’ parlate dai circa 6 milioni di nuovi italiani che negli ultimi decenni hanno scelto di vivere nel nostro Paese. Le indagini Doxa ...
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Turismo e regioni: la scena turistica tra fruizione e cultura territorializzata
Alessandro Simonicca
Prendere in esame il rapporto che oggi intercorre fra turismo e regioni significa prima di tutto [...] creativa degli altri Paesi sviluppati, quest’ultimo testo prevede una specifica configurazione italiana delle attività economiche creatrici: il patrimonio storico e artistico (quello culturale, la musica, lo spettacolo e l’arte contemporanea); le ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] 1529, organizzato in piazza a mo' di spettacolo, tra Niccolò Doria e Cristoforo Guasco ed aveva 603, 668, 669, 705, 711; II, pp. 65, 165; Id., Saggio storia... di Ferrara. Ultimo decennio di E. …, in Arch. stor. it., s. 3, XXV (1877), pp. 43-64, 208 ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] e la stretta del finale: del terzo, un duetto e l'ultima scena: figurati ho ancora tre mesi; quindi sarò a tempo di Basel 1949, coll. 1611-1616; F. d'Amico, V. B., in Encicl. dello Spettacolo, II, Roma 1954, coll. 203-210; F. Bonavia, V. B., in G. ...
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Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] è uniforme. Uno sguardo alla tab. 11, che contiene le ultime cifre messe a disposizione dalle Nazioni Unite (purtroppo ferme al 1971 criterio che le guida è spesso quello di ciò che fa più ‛spettacolo'. Esiste uno studio (v. Lang e Lang, 1955) in cui ...
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spettacolo
spettàcolo s. m. [dal lat. spectacŭlum, der. di spectare «guardare»]. – 1. a. Rappresentazione di opere teatrali, liriche, cinematografiche, d’arte varia; in senso ampio, qualsiasi esibizione artistica che si svolge davanti a un...
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...