Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] della n. con la propria ideologia. Quest'ultima tendenza, che è tipica di qualsiasi movimento politico, può generare, all'interno di uno Stato nazionale, profonde lacerazioni e conflitti quando sono in competizione movimenti politici che hanno ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] ; L'uomo della pioggia) e The gingerbread man (1997; Conflitto d'interessi), hanno impresso un sigillo autoriale su due suoi romanzi retrouvé, R. Ruiz ha tentato la rilettura cinematografica dell'ultimo capitolo della Recherche di M. Proust, e M. de ...
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Spettacolo
Marco Mele
Il settore dello s. dal vivo, in Italia, è largamente dipendente dal finanziamento pubblico. Musica, lirica, teatro, danza e spettacoli circensi hanno avuto introiti complessivi [...] prime e seconde o per attrarre produzioni dall'estero; in quest'ultimo caso, per es. in Gran Bretagna, avviene sotto forma d'incentivo locali sullo spettacolo. Tra gli effetti di tale conflitto va citata la mancata approvazione della legge sulle ...
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Io/sé
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Marco Innamorati
La psicoanalisi è andata elaborando, a partire dalla 'Psicologia dell'Io' di H. Hartmann fino ai contemporanei sviluppi della 'Psicologia del Sé', punti di vista via via più [...] e coscienza - a favore di una maggiore autonomia di quest'ultima - che, traendo le proprie radici da Anna Freud, caratterizza psicoanalitica classica, secondo la quale l'Io si forma attraverso i conflitti, va detto che, a suo avviso, "essi non sono l ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] [...] Se lo scopo della rivoluzione è quello di tornare al fine ultimo della società, da cui ci si è allontanati, esso è allora (prefazione a Per la critica dell'economia politica).
Il conflitto tra le nuove forze produttive e i vecchi rapporti di ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] dagli Ebrei di tutto il mondo, ma il conflitto fra l'interpretazione religiosa e quella laica del significato speciale attenzione all'analisi sottile dei concetti giuridici. Lo scopo ultimo di queste Yeshivot era lo studio ‛fine a se stesso' ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] le teorie del totalitarismo - e la loro critica - e i conflitti della ‛guerra fredda'. Gran parte delle opere più rilevanti sul e a dogmi ideologici diametralmente opposti; in quest'ultimo caso, naturalmente, si baderà soltanto alle effettive ...
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Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] Sicurezza delle Nazioni Unite, o dal Procuratore. Quest'ultimo non può intraprendere un'indagine di sua iniziativa senza l Tartari, Ucraini e altri), attuata da Stalin durante il secondo conflitto mondiale, che causò 750.000 morti. Ancora, un milione ...
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Politica e mito
Dino Cofrancesco
di Dino Cofrancesco
Politica e mito
Il mito politico e la filosofia politica moderna
In prima approssimazione il mito politico è una forma di legittimazione del potere [...] Mario Stoppino chiama l'identità etico-sociale. Espressione, quest'ultima, che designa il conferimento di dignità e di valore se non mi comportassi come mi viene prescritto, entrerei in conflitto con la mia natura più profonda, rinnegando in tal modo ...
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Invidia
Gustavo Pietropolli Charmet
Introduzione
Dal punto di vista del sentire comune, e nell'opinione generale, l'invidia è sempre stata considerata un vizio, e tra i più deplorevoli. Sappiamo inoltre [...] in un sentimento più articolato e complesso: il risentimento. Di quest'ultimo stato d'animo Nicola Abbagnano (v., 1961) dà una definizione fenomeni come il conformismo e alcune forme di conflitto - l'autore propone un'ipotesi di rivalutazione ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...