Regista (Berlino 1926 - Amburgo 2009). Emigrato in Gran Bretagna nel 1933, esordì giovanissimo allestendo testi di O. Wilde e T. S. Eliot; dopo alcuni telefilm per la BBC, si affermò nel 1957 all'Arts [...] Theatre con The balcony di J. Genet, e nel 1959 tornò in Germania. Dapprima a Colonia, poi a Ulma, Hannover, Brema, Amburgo, mise in scena con fantasia sbrigliata e gusto per la provocazione sia testi contemporanei sia testi classici, passando con ...
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Domenicano, topografo (Zurigo 1441 - ivi 1502). Fu predicatore a Zurigo, e lasciò una lucida, arguta e interessante descrizione dei luoghi santi, dell'Arabia e dell'Egitto (Evagatorium in Terrae sanctae, [...] Arabiae et Aegypti peregrinationem), da lui personalmente visitati (1480 e 1483-84). Analoghi studî fece anche intorno alla Germania meridionale (Descriptio Sueviae) e alla città di Ulma (Tractatus de civitate Ulmensi). ...
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Pittore e incisore (Colmar 1450 circa - Breisach 1491). Non è nota la sua formazione; il suo stile, che opera una sintesi tra la tradizione artistica renana e l'influsso dei grandi fiamminghi (R. van der [...] Weyden, D. Bouts), ha fatto supporre un suo viaggio di studio nei Paesi Bassi, a Colonia, in Borgogna; fu forse a Ulma, dove poté conoscere l'opera di H. Multscher. Ebbe grandissima fama; nella sua opera l'essenzialità compositiva si unisce a un ...
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Scrittrice austriaca, nata a Vienna il 1° novembre 1921. Compiuti gli studî ginnasiali, ha seguìto alcuni corsi di medicina all'università e ha quindi svolto attività di lettrice presso la casa editrice [...] Fischer a Vienna (1949-50) e a Francoforte sul Meno, collaborando poi per qualche tempo alla creazione della "Volkshochschule" di Ulma, diretta da Inge Scholl. Nel 1953 ha sposato il poeta Günter Eich, con il quale ha fatto parte del cenacolo ...
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Descartes (Latinizz. Cartesius; it. Cartesio), Rene
R. Descartes
1596
Nasce a La Haye in Turenna
1605
Entra nel collegio dei gesuiti di La Flèche dove studia grammatica, retorica e filosofia
1616
È [...] diritto presso l’univ. di Poitiers
1618
Lascia la Francia per seguire l’armata di Maurizio di Nassau in Germania
1619
Presso Ulma, in Germania, fa tre sogni che gli rivelano i fondamenti di una nuova scienza
1620-25
Viaggia in Italia e in Francia ...
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Prototipografo (m. 1478), originario di Reutlingen, cittadino di Strasburgo dal 1463. Nel 1468 introdusse l'arte della stampa ad Augusta, dando le Meditationes di s. Bonaventura. Seguirono numerose edizioni [...] stato con Rusch uno dei primi tipografi d'Oltralpe che impiegarono caratteri romani. n Il fratello di Z., Johann, fu attivo a Ulma dal 1473 (anno in cui dava, tra altri libri, la traduzione tedesca del Decamerone, e la prima edizione e la traduzione ...
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Scultore (Parigi 1757 - ivi 1831), uno dei più attivi del periodo napoleonico e della Restaurazione. Eseguì gran numero di statue di personaggi celebri, spesso di proporzioni colossali (Napoleone, ora [...] a Versailles; ecc.), e grandi statue allegoriche e bassorilievi celebrativi: la Vigilanza e la Guerra (1801) per il pal. del Lussemburgo; la Gloria che distribuisce corone (1810) per l'entrata del Louvre, la Resa di Ulma per l'arco del Carrousel. ...
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Pittore e disegnatore (Augusta 1465 circa - Isenheim, Alsazia, 1524), padre e maestro di Ambrosius e di Hans il Giovane, uno dei più importanti pittori tedeschi sullo scorcio del sec. 15º, attivo soprattutto [...] , a Kreuzlingen, Budapest, Basilea) hanno contatti con la scuola di Ulma e di Augusta, ma verso il 1490 (altare Weingarten, 1493) fiamminga e dell'Alto Reno. Nel 1493 era cittadino di Ulma; nel 1499 compare nei registri dei contribuenti di Augusta. ...
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VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] Baviera, dell'Alsazia, dell'Alto Reno. Le finestre dei Minoriti a Ratisbona, quella del coro nella cattedrale di Ulma, testimoniano di questo importante influsso stilistico sulla Germania del sud. Per questi stretti rapporti, Milano diviene il centro ...
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Designer tedesco (n. Wiesbaden 1932). Collaboratore, fin dal 1955, della nota azienda di piccoli elettrodomestici Braun, per la quale è stato anche direttore del dipartimento di design dal 1961 al 1995, [...] si è ispirato a principi pratici e funzionalisti promossi prima dalla Bauhaus e successivamente dalla HfG (Hochschule für Gestaltung) di Ulma, con la quale ha poi collaborato attraverso l'azienda. Tra i numerosi oggetti disegnati per la Braun, sempre ...
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