ALBOREA, Francesco (conosciuto come "Franciscello o Francischello")
Ulisse Prota-Giurleo
Violoncellista, nato a Napoli il 7 marzc 1691 da Emanuele e da Aloisa Bassano. Entrò decenne nel conservatorio [...] S. Maria di Loreto e vi rimase dodici anni ad apprendere musica e a perfezionarsi sotto la guida di Gian Carlo Cailò, per uscirne uno dei più perfetti violoncellisti della sua epoca. Per il vivo interessamento ...
Leggi Tutto
AVOSSA, Giuseppe (Avos, Avosa, d'Avossa, D'Avossa)
Ulisse Prota-Giurleo
Nato a Paola (Cosenza) nel 1708, secondo il Villarosa di origine spagnola, l'A. entrò, per interessamento dello Spinelli duca di [...] Fuscaldo, nel conservatorio dei Poveri di Gesù Cristo di Napoli ed ebbe come maestri Gaetano Greco e Francesco Durante. Biografi poco diligenti hanno spesso confuso l'A. con il musicista contemporaneo ...
Leggi Tutto
(gr. Πηνελόπεια o Πηνελόπη) Nella mitologia greca, la fedele moglie di Ulisse. Partito Ulisse per la guerra di Troia, Penelope, lasciata a Itaca col figlio Telemaco nato da poco, rimase presto sola padrona [...] funebre di Laerte, ma disfaceva di notte il lavoro del giorno, finché non fu tradita da una serva. Al suo ritorno, Ulisse, compiuta la strage dei Proci, le si rivelò e Penelope dopo molte esitazioni lo riconobbe.
Varie opere d'arte, anche in età ...
Leggi Tutto
Musicista italiano (Pisino, Istria, 1904 - Firenze 1975). Fu tra i primi in Italia ad accostarsi alla dodecafonia, che assimilò in maniera personale per la prima volta nel Divertimento in quattro esercizi [...] coro e orchestra (1955), alla cantata per soprano e piccola orchestra An Mathilde (1955), all'opera dodecafonica Ulisse (prima rappresentazione Berlino 1968), sino alla sua ultima composizione, Commiato (1972), per soprano e quindici esecutori.
Tra ...
Leggi Tutto
Musicista (Teuchern, Lipsia, 1674 - Amburgo 1739). Allievo di J. Schelle e forse anche di S. Kusser, esordì a Brunswick (1692) con un'opera, Basilius. Fu poi ad Amburgo (nel 1700-02 diresse concerti), [...] esito, onde si ritirò a Weissenfels. In seguito (1705) ritornò ad Amburgo, e poi a Copenaghen, dove allestì la sua opera Ulisse (1722) e assunse la direzione della Cappella reale (1723); quindi fu Kantor ad Amburgo (1728); viaggiò poi in Russia. Con ...
Leggi Tutto
MAAZEL, Lorin
Lorenzo Tozzi
(App. III, II, p. 1)
Direttore d'orchestra statunitense di origine russa. Negli anni Sessanta la sua popolarità cresce a livello internazionale. Dirige al Festival wagneriano [...] France (1977), direttore dell'Opera di Vienna (1982-85).
Protagonista di eventi di grande rilievo come la prima mondiale dell'Ulisse di L. Dallapiccola (1968), ha diretto musicalmente anche importanti film-opera come Don Giovanni (1980) di J. Losey e ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dello scrittore, pittore e musicista Andrea De Chirico (Atene 1891 - Roma 1952), fratello di Giorgio. A Parigi (dove soggiornò a più riprese, frequentando anche i surrealisti) pubblicò sulla [...] e le cose, oltre che per un'ironica rivisitazione dell'eredità classica che caratterizza anche la sua opera teatrale (Il capitano Ulisse, 1934; Emma B. vedova Giocasta, 1949; Alcesti di Samuele, 1949; Orfeo vedovo, 1950). E se talvolta sul sentimento ...
Leggi Tutto
Pianista, compositore e direttore d'orchestra italiano (Milano 1929 - Parma 2014). Musicista tra i più originali del jazz europeo, G. ha fuso felicemente procedimenti compositivi tipici della musica colta [...] premio alla carriera riservato ai benemeriti della cultura e dell'arte. Nel 2003 ha ottenuto grande successo con U -Ulisse, azione musicale e teatrale realizzata nel sito archeologico di Carsulae (Terni) in collaborazione con Marco Paolini e Arnaldo ...
Leggi Tutto
HENZE, Hans Werner
Leonardo Pinzauti
(App. III, I, p. 811; IV, II, p. 132)
Compositore tedesco. Dopo il 1976, anno in cui ha dato vita al Festival musicale internazionale di Montepulciano (Siena), alcune [...] l'opera buffa Die englische Katze (librettista E. Bond; Schwetzingen, 1983) e la libera elaborazione de Il ritorno di Ulisse in patria di Monteverdi, realizzata con successo al Festival di Salisburgo del 1985. Fra le sue composizioni recenti, le più ...
Leggi Tutto
FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] il teatro Ss. Giovanni e Paolo (ripresa a Piacenza nel 1650). Nel 1640 collaborò agli allestimenti bolognesi del Ritorno di Ulisse inpatria di C. Monteverdi e della Delia di Manelli (in quest'ultima suonando la tiorba). Probabilmente risale a questo ...
Leggi Tutto
ulisside
ulìsside (o ulissìde) s. m. e f. [der. del nome di Ulisse]. – Discendente di Ulisse. In usi fig., letter. o elevati, chi, come Ulisse, è spinto da un ardore incontenibile a nuove conoscenze ed esperienze; in questo ultimo sign. il...
odissea
odissèa s. f. [gr. ᾿Οδύσσεια, der. di ᾿Οδυσσεύς, nome greco di Ulisse; lat. Odyssēa]. – 1. Propr., titolo (Odissea) di uno dei due grandi poemi greci (l’altro è l’Iliade) attribuiti dalla tradizione a Omero, in cui si narrano le vicende...