PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] relazioni tra gli studiosi dell’epoca. Per esempio si fece da tramite per mettere in contatto naturalisti come il bolognese Ulisse Aldrovandi e il napoletano Ferrante Imperato con colleghi d’Oltralpe, come Jacob Zwinger a Basilea, Charles de l’Écluse ...
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LEONZIO Pilato
Paolo Falzone
Calabrese, forse di Piana Calabra, nei pressi di Reggio, nacque intorno al 1310. Quanto della sua vicenda biografica è possibile ricostruire dipende, essenzialmente, da [...] Petrarca, trasferitosi a Padova, aveva chiesto a Boccaccio di inviargli la parte dell'Odissea relativa alla discesa di Ulisse "ad Inferos". La richiesta (Seniles, III, 6) era accompagnata dall'invito all'amico affinché gli fornisse la traduzione ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] l'ala sinistra, che decise le sorti della battaglia soverchiando i Francesi, era al comando del generale Massimiliano, Ulisse di Browne, uno dei tanti emigrati irlandesi nelle armate austriache.
Dopo la vittoria di Piacenza il Liechtenstein chiese ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] di F. Engels, Roma 1950, e un'antologia di scritti filosofici di F. Enriques, Torino 1958); diresse l'enciclopedia Ulisse (I-XI, Roma 1976-78). La sua attività di divulgatore scientifico si espletò anche in programmi radiofonici e televisivi di ...
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DI MAJO (de Majo, Majo, Maio), Gianfrancesco (detto Ciccio)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 23 marzo 1732 da Giuseppe, vicemaestro della cappella di corte, e da Teresa Manna, sorella di Gennaro, [...] , ms. 28.3.6.8).
Di dubbia attribuzione le opere: Ifigenia in Aulide (libr. di A. Zeno, Napoli, teatro S. Carlo, autunno 1762); Ulisse (libr. di D. Lalli, Roma, 1769); L'eroe cinese (libr. di P. Metastasio, Napoli, teatro S. Carlo, autunno 1770). Il ...
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DE FRANCESCHI, Francesco (Francesco Senese, Senese)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1530. Sulle sue origini e la sua giovinezza non si sa praticamente nulla. Circa i suoi [...] Giuseppe Zarlino (1562 e 1573). A conclusione della sua attività quarantennale il D. fu infine editore dell'opera di Ulisse Aldrovandi Ornithologiae hoc est de avibus historiae libri XII che fece stampare a Bologna da Giovan Battista Bellagamba nel ...
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COSTANTINI, Angelo, detto Mezzettino (Mezétin)
Giovanna Romei
Figlio di Costantino e Domenica comici, fratello maggiore di Giovanni Battista, nacque a Verona probabilmente nel 1654.
Iniziò la sua carriera [...] Les filles errantes. Per il 1691 abbiamo: il 17 gennaio La coquetteou l'académie desdames;il 24 febbraio Esope e il 20 ottobre Ulisse et Circée. Per il 1692, il 4 febbraio Arlequin phaeton, tre atti di Palaprat, il 5 marzo La précaution inutile, il 7 ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] decennio, si deve anche la realizzazione di due serie di incisioni con Divinità dell'Olimpo, tratte dalla distrutta galleria di Ulisse decorata da Primaticcio a Fontainebleau. È certo che nel dicembre del 1562 era ancora a Parigi, da dove scrisse una ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] a composizioni originali. A quest'ambito di interessi va ricondotta anche la traduzione delle Avventure di Telemaco figliuolo di Ulisse del Fénelon (Venezia 1744).
Nel 1729 fu eletto priore del monastero di S. Michele e l'anno successivo ebbe ...
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CRISTOFARI (Cristofani), Pietro Paolo
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque a Roma il 28 agosto del 1685 da Fabio, pittore e mosaicista, e Prudenza Cellini. Alla morte del padre il C. aveva solamente [...] , del Re e della regina del Portogallo, del card. Inigo Caracciolo nella cattedrale di Aversa, di Benedetto XIV, del card. Ulisse Gozzadini nella chiesa dei servi di Maria Vergine di Bologna.
Il C. si occupò anche dei restauri degli antichi mosaici ...
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ulisside
ulìsside (o ulissìde) s. m. e f. [der. del nome di Ulisse]. – Discendente di Ulisse. In usi fig., letter. o elevati, chi, come Ulisse, è spinto da un ardore incontenibile a nuove conoscenze ed esperienze; in questo ultimo sign. il...
odissea
odissèa s. f. [gr. ᾿Οδύσσεια, der. di ᾿Οδυσσεύς, nome greco di Ulisse; lat. Odyssēa]. – 1. Propr., titolo (Odissea) di uno dei due grandi poemi greci (l’altro è l’Iliade) attribuiti dalla tradizione a Omero, in cui si narrano le vicende...