FRANCO, Manfredi
Gloria Raimondi
Nacque a Lecce il 5 marzo 1883 da Giuseppe, di professione ingegnere, e da Chiara Adelinda Doria di Roseto Valforte. Ottenuto nel 1899 il diploma della scuola tecnica [...] nel 1928, la sua partecipazione alla mostra del Gruppo flegreo, ancora con progetti architettonici (La fonte, La leggenda di Ulisse, bozzetti per fontana), cuscini e arazzi.
Nel 1929 prese parte alla prima Mostra d'arte del Sindacato interprovinciale ...
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LORENZINI, Francesco Maria
Valentina Gallo
Nacque a Roma il 4 ott. 1680 da Sebastiano e Orsola Maria Neria, bolognese. La famiglia del padre, fiorentina, si era trasferita nell'Urbe al seguito di Cristina [...] (Epidicus, Curculio, Menaechmi, Captivi, Miles gloriosus) e l'Eunuchus di Terenzio, nonché il dialogo ciceroniano De amicitia e la contesa tra Ulisse e Aiace per le armi di Achille (Ovidio, Met., XIII, 1-398). L'accolita, attiva tra il 1735 e il 1741 ...
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BURNACINI, Ludovico Ottaviano
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni e di una Grazia, nacque forse a Mantova nel 1636. Iniziò a lavorare e studiò col padre che seguì a Vienna (intorno all'anno 1650), [...] Magno dalle Indie di G. Bononcini e J. J. Hoffer, nel giardino di Laxenburg, 1699 (1inc. di U. Krausen); La Costanza di Ulisse di C. A. Badia e Hoffer, 1700 (2 inc. di U. Krausen). Nelle prime opere il B. dimostra di seguire gli insegnamenti del ...
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FORESTI, Lodovico
Nicoletta Morello
Nacque a Bologna il 27 marzo 1829 da Federico e da Adelaide Brunetti. A vent'anni si iscrisse alla facoltà di medicina, proseguendo gli studi a Firenze, dove si trasferì [...] Boll. della Soc. geol, ital., IV (1885), pp. 97-101; Sopra alcuni fossili illustrati e descritti nel Musaeum metallicum di Ulisse Aldrovandi, ibid, VI (1887), pp. 81-116; Alcune forme nuove di Molluschi fossili del Bolognese, ibid., pp. 359-367; Di ...
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BROGLIO, Mario
Clara Gabanizza
Nacque il 2agosto del 1891 a Piacenza da Emilio che, subito dopo la sua nascita, si stabilì a Roma, ove il B. intraprese gli studi. Ancora adolescente, la vista di un [...] , Roma 1942, p. 71; C. Carrà, in XXV Biennale d'arte di Venezia (catal.), Venezia 1950, pp. 107 s.; E. Cecchi, M. B., in Ulisse, IV (1950), 12, p. 705; R. Mucci, M. B. Riflessioni e meditazioni in La Fiera letter., 9 sett. 1956; Id., B. e i Valori ...
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COGNATI, Imperia
Franca Petrucci
Nacque non in Ferrara, come pure si ritenne, ma a Roma, in via Alessandrina, presso la chiesa di S. Maria in Traspontina, nel rione Borgo, il 3 ag. 1486 e non cinque [...] Campomarzio, salvo 100 ducati assegnati alla madre e alcuni altri piccoli legati. Aveva nominato come esecutori testamentari Agostino Chigi, Ulisse Lanciarini da Fano e Paolo e Diana di Trevi. Per sua volontà le doveva essere costruito in S. Gregorio ...
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BOCCI, Giuseppe
Daniela Ricci
Nacque a Firenze nel luglio 1782. Dedicatosi presto allo studio della danza, cominciò a ballare all'età di quattordici anni e fu secondo ballerino nei più importanti teatri [...] e sposò durante il periodo trascorso al seguito del Gioia. Apparsa nel 1812 al Teatro Argentina di Roma nel Ritorno d'Ulisse del Gioia, fu scritturata insieme col B. al Teatro alla Scala, dove prese parte a varie prime esecuzioni di coreodrammi del ...
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BOZZETTI, Francesco, detto Cino
Franca Dalmasso
Figlio di Romeo, ufficiale garibaldino cremonese divenuto maggior generale nel regio esercito, che aveva dal 1868 scelto come residenza Borgoratto (Alessandria), [...] alessandrina, in Riv.di storia,arte,archeologia... di Alessandria, LVII-LVIII (1948-49), pp. 131-136; C. A. Petrucci, Cino B., in Ulisse, IV (1950), pp. 707 s.; A. Dragone, L'opera incisa di Cino B., Torino 1950; G. Fiocco, in XXV Biennale di Venezia ...
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DESUBLEO (Desoubleay, Desublei, de Subleo, Sobleo, Sobleau), Michele (Michel), detto Michele Fiammingo
Gabriello Milantoni
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Maubeuge (oggi Francia, dipartimento [...] di Guido Reni (A. De Rinaldis, Pinacoteca e Museo nazionale di Napoli, Napoli 1911, pp. 326 s., n. 261), raffigurante Ulisse davanti a Nausicaa (in dep. a Roma, palazzo di Montecitorio, dalle Gallerie di Capodimonte).
Nel 1664 il D. dimorò per un ...
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CORIOLANO, Giovanni Battista
Chiara Garzya Romano
È tradizionalmente considerato figlio di Cristoforo e fratello di Bartolomeo, entrambi incisori. Ma non si hanno notizie esatte sulla sua nascita, che [...] di Giov. Capponi (Malvasia, 1678, II, pp. 152 s.; Gaeta Bertelà, n. 442). Altri frontespizi eseguì per opere di Ulisse Aldrovandi (Gaeta Bertelà, nn. 471-474). Collaborò all'ornamentazione della relazione, in folio, delle Esequie di papa Gregorio XV ...
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ulisside
ulìsside (o ulissìde) s. m. e f. [der. del nome di Ulisse]. – Discendente di Ulisse. In usi fig., letter. o elevati, chi, come Ulisse, è spinto da un ardore incontenibile a nuove conoscenze ed esperienze; in questo ultimo sign. il...
odissea
odissèa s. f. [gr. ᾿Οδύσσεια, der. di ᾿Οδυσσεύς, nome greco di Ulisse; lat. Odyssēa]. – 1. Propr., titolo (Odissea) di uno dei due grandi poemi greci (l’altro è l’Iliade) attribuiti dalla tradizione a Omero, in cui si narrano le vicende...