«È enorme la vita. Ti ci perdi dappertutto».Questa l’epigrafe di Louis-Ferdinand Céline posta in testa a Parthenope, decimo film del regista premio Oscar Paolo Sorrentino, dedicato alla “città nuova”, [...] comode condizioni il pubblico-Pollicino di trovare la strada per seguire Partenope-Penelope. Per raggiungerla, tendendo a lei come un Ulisse rovesciato, e senza nessun’Itaca. Né etica. Come d’avviso di Céline, lo spettatore si perde, e Parthenope con ...
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Carmen GalloTecniche di nascondimento per adultiTrieste, Italo Svevo Editore, 2024 Troppo semplice sarebbe parlare di un testo straordinario, di un testo sorprendente, per come affronta il nascondimento, [...] Gwenn Rigal ne Il tempo sacro delle caverne uno dei miti archetipici dell’umanità è quello che riguarda la fuga dell’eroe Ulisse da Polifemo «alla cui vigilanza sfugge nascondendosi in una pelle animale o sotto una bestia viva».C’è qualcosa in questo ...
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Il mare di Ulisse è innanzitutto un abisso di morte, che disorienta e ghermisce. Attraversarlo significa andare incontro a un’esistenza che può mancare il suo obiettivo, giacché sopravvivere alla guerra [...] óikos (Camerotto 2009, pp. 175-176). Per questa ragione, quello di Ulisse non è un generico viaggio per mare ma un nóstos, un ‘viaggio di che ancora lo aspettano a Itaca, e non con l’Ulisse dantesco, che un animo inquieto e la sete di conoscenza ...
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Il canto XXXIII del Paradiso di Dante inizia con la preghiera di San Bernardo alla Madonna: gli occhi di Maria fissano San Bernardo e poi si alzano verso Dio, Dante è colto dall’impossibilità di esprimere [...] di punizione e di vendetta nei confronti di coloro che lo offendono, peccano contro di lui e suscitano la sua ira. L’Ulisse di Dante è così diverso che perisce sotto quel mare, da cui l’Odisseo dell’Odissea era felicemente scampato. Note1 Indica il ...
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Da sempre, il concetto di bellezza si intreccia, fino a confondersi, con quello di ordine e armonia, considerato che, in latino bellus ‘bello’ è diminutivo di una forma antica di bonus ‘buono’. Ma fra [...] che la bellezza, infatti, sembrano non appartenere al mondo terreno, e possono essere vissute per un tempo molto breve. Gli uomini saggi, quelli come Ulisse, questo lo sanno, e vi rinunciano scientemente. Calipso è bellissima, e potrebbe garantire a ...
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Dobbiamo considerare che i rapporti con gli stranieri sono sacri al massimo grado […] Poiché infatti lo straniero è solo, senza compagni e parenti, merita più pietà da parte degli uomini e degli dèi (Platone: [...] con grande rispetto, al punto tale da essere considerato degno consorte della bella fanciulla. Lo stesso accadrà ad Itaca, patria di Ulisse. Qui, il porcaro Eumeo, uomo indigente, ma di nobili natali, incontra il re che tutti credono morto, e pur non ...
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L’augurio di buon viaggio (in greco prosphonetikon o propemptikon), tradizionalmente associato al viaggio per mare, costituisce una topica molto diffusa nella letteratura greca e conosce larga fortuna [...] alle potenti immagini dei poeti moderni che, da Dante in poi (Inf. XXVI vv. 85-142, l’ultimo viaggio di Ulisse), fanno del naufragio dell’eroe antico una metafora del naufragio intellettuale dell’uomo posto dinanzi ai limiti della propria conoscenza ...
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I nomi di famiglia passano spesso da una categoria all’altra di nome proprio. Ecco sette domande e risposte che ci aiutano a capire come e dove. Quali sono i cognomi italiani più frequenti nelle insegne [...] Zantedeschi, da cui la zantedeschia più nota come calla, sono molti i casi: si ricordano aldrovanda da Ulisse Aldrovandi; bertolonia da Antonio Bertoloni, bivonea da Antonino Bivona Bernardi; blasia da Biagio Biagi, columnea da Fabio Colonna ...
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Flavio SantiL’autunno del SultanoMilano, Solferino, 2024 Il friulano Raimondo D’Aronco è stato tra i più importanti architetti del liberty e, dopo il terremoto del 1894, venne incaricato dal sultano Abdul [...] dell’architettura alla Pâtisserie Lebon sulla Grande Rue di Pera, perché l’architetto è «versatile e pronto a tutto. L’Ulisse moderno!», chiosando: «fra l’altro, da noi in Italia creare si dice “architettare”», e a tale verbo riconduce anche l ...
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Forse la ricchezza sintattica è la vittima più illustre della narrativa contemporanea, che predilige periodi brevi, frasi nominali, discorsi diretti in rapida successione, pochi segni di interpunzione [...] Filippo Cipriano (2005). In Works si ritrovano anche frammenti di sceneggiature, secondo un tipico sperimentalismo novecentesco che risale all’Ulisse di Joyce.Di certo l’indice di leggibilità non è un cruccio di Trevisan, se un periodo può arrivare a ...
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ulisside
ulìsside (o ulissìde) s. m. e f. [der. del nome di Ulisse]. – Discendente di Ulisse. In usi fig., letter. o elevati, chi, come Ulisse, è spinto da un ardore incontenibile a nuove conoscenze ed esperienze; in questo ultimo sign. il...
odissea
odissèa s. f. [gr. ᾿Οδύσσεια, der. di ᾿Οδυσσεύς, nome greco di Ulisse; lat. Odyssēa]. – 1. Propr., titolo (Odissea) di uno dei due grandi poemi greci (l’altro è l’Iliade) attribuiti dalla tradizione a Omero, in cui si narrano le vicende...
(gr. ᾿Οδυσσεύς, lat. Ulixes) Eroe greco re di Itaca, figlio di Laerte e di Anticlea.
Il personaggio nella letteratura antica
Nell'Iliade è il fedele collaboratore di Agamennone e degli altri eroi, guerriero prode quanto sagace e scaltro.
Nell'Odissea,...
ULISSE (᾿Οδυσσεύς, Ulixes)
E. Paribeni
In U., non diversamente da quanto è stato osservato per Penelope, si possono rilevare tracce di un'antichissima divinità marina del Peloponneso, originaria probabilmente dell'Arcadia. Trattandosi di un...