AURELI, Aurelio
Claudio Mutini
Nacque a Murano nella prima metà del sec. XVII. Nel 1652 compose il primo dramma per musica, l'Erginda, inaugurando una prodigiosa carriera letteraria che si concluderà [...] (1680), Il Pompeo Magno in Cilicia (1681), Il Massimo Pupieno (1685), Amor spesso inganna (1689) e Circe abbandonata da Ulisse (1692), per le quali l'A. si valse della collaborazione di musicisti rinomati quali D. Freschi e C. Pallavicino, oltre ...
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NOVARO, Michele
Roberto Iovino
NOVARO, Michele. – Nacque a Genova il 23 dicembre 1818 (Genova, parrocchia di S. Lorenzo, Liber Baptizatorum 1793-1864).
Fu il primo dei cinque figli (seguito da Giovanni [...] Anton Giulio Barrili, una sera di novembre fu raggiunto in casa dello scrittore e patriota Lorenzo Valerio dal pittore Ulisse Borzino che, proveniente da Genova, gli consegnò un componimento di Goffredo Mameli: Novaro lo lesse, ne fu colpito, abbozzò ...
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BOTTANI, Giuseppe
Chiara Perina Tellini
Figlio di Vincenzo e Clara Gherardi, nacque a Cremona nel 1717. Dopo essere stato a Firenze allievo di A. Puglieschi e di V. Meucci, nel 1735 si trasferì a Roma [...] Didone, la Nascita di Venere, menzionata dalle fonti antiche, Prometeo e varie cartelle di disegni (Perina); e Circe e Ulisse (Mantova, coll. privata), ricordata dal Lancetti come opera del periodo romano. Nel Museo di Cremona si conserva una Madonna ...
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BASILI (Basilj, Basily), Francesco
Alberto Pironti
Figlio del maestro Andrea, nacque a Loreto il 31 genn. 1767, secondo il Tebaldini, o il 3 febbraio, secondo quanto è scritto in una lettera del B. [...] Capranica, carn. 1789), Achille all'assedio di Troia (Firenze, Teatro in via della Pergola, 27 dic. 1797), Il ritorno di Ulisse (ivi, 1º sett. 1799), Antigona (libretto di G. Rossi, Venezia, Teatro La Fenice, 5 dic. 1799), una delle sue migliori ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] la pugnace reazione del poeta al disordine generale dell'umanità: la sostanza della sua anima è eroica. Come il suo Ulisse, egli sentì il dovere categorico di seguire, con tutte le sue forze, "virtute e conoscenza", lottando, con incrollabile volontà ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] pp. 91-99.
Qui, oltre agli scritti segnalati nel testo, ricordiamo: Due studi danteschi, Firenze 1951; Il peccato di Ulisse e altri scritti danteschi, Milano-Napoli 1966; Saggi e ricordi, ibid. 1971; Tre note manzoniane, Torino 1977. Edizioni curate ...
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SIGONIO, Carlo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Modena tra il 1520 e il 1523; il padre era il mercante di panni Nicolò Maria Sigone, la madre Ursolina Favalotti. Ebbe due fratelli (non ha riscontro la notizia [...] di umanità tenuta in passato da eterodossi come Achille Bocchi, fu una sorta di fuga da Padova, favorita dall’appoggio di Ulisse Aldrovandi e Girolamo Seripando e del vescovo di Modena Egidio Foscarari. Sappiamo poco dei corsi che impartì, ma abbiamo ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] al primo decennio del secolo anche le quattro telette del Museo civico di Padova con Palamede svela la finta pazzia di Ulisse, Ulisse scopre Achille in vesti femminili a Sciro, Latona trasforma i contadini in rane e Venere e Adone (ma Flores D'Arcais ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] forse proposto come libretto al compositore A. Franchetti, padrone di casa dei Ferrero a Firenze) e Il ritorno di Ulisse (1921; pubblicati postumi, Lugano-Ginevra 1940).
Nel 1922 accompagnò il padre in Germania, Svezia, Danimarca e Parigi; fu questo ...
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ZANGUIDI, Jacopo
Valentina Catalucci
Jacopo Zanguidi, detto il Bertoia (non conosciamo il significato del soprannome), nacque a Parma il 25 luglio 1544 da Giuseppe Zanguidi e dalla moglie Sarra (Ronchini, [...] nel palazzo del Giardino di Parma. Gli affreschi dalla forza dirompente michelangiolesca e dai colori accesi delle Storie di Ulisse,realizzati da Tibaldi in palazzo Poggi a Bologna tra il 1554 e il 1555, impressionarono sicuramente il giovane ...
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ulisside
ulìsside (o ulissìde) s. m. e f. [der. del nome di Ulisse]. – Discendente di Ulisse. In usi fig., letter. o elevati, chi, come Ulisse, è spinto da un ardore incontenibile a nuove conoscenze ed esperienze; in questo ultimo sign. il...
odissea
odissèa s. f. [gr. ᾿Οδύσσεια, der. di ᾿Οδυσσεύς, nome greco di Ulisse; lat. Odyssēa]. – 1. Propr., titolo (Odissea) di uno dei due grandi poemi greci (l’altro è l’Iliade) attribuiti dalla tradizione a Omero, in cui si narrano le vicende...