Della celebre famiglia fiorentina, che aveva già acquistato ricchezza e potenza nel regno di Napoli, nacque a Monte Gufoni in val di Pesa, il 12 settembre 1310, da Acciaiuolo A. - al quale Roberto d'Angiò [...] protetto. Ne ricavò, oltre a notevoli benefici economici e a numerosi feudi, anche grande fama: il Boccaccio giunse a paragonarlo ad Ulisse e ad Enea. Appunto al momento di partire per la spedizione, egli ordinò, in caso di sua morte, la costruzione ...
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Mercato planetario e diritto
Giovanni Iudica
Rivoluzione tecnologica e globalizzazione
In queste pagine si vuole cercare di chiarire quale sia il diritto della globalizzazione, quale sia il rapporto [...] sul territorio, convertendosi all’agricoltura, non è mai venuta meno l’aspirazione a evadere dai confini: l’Ulisse omerico per un verso e l’Ulisse dantesco per l’altro ne sono archetipi eloquenti. Basterebbe pensare ai primi passi della civiltà dell ...
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MANNELLI (Manelli), Francesco
Arnaldo Morelli
Nacque a Tivoli intorno al 1595 da Giovanni di Simone, originario di Lucignano nell'Aretino, e da Drusilla Bracchi di agiata famiglia tiburtina, unitisi [...] interpretò il ruolo eponimo e nelle rappresentazioni bolognesi cantò in quello di Venere nella Delia e di Minerva ne Il ritorno d'Ulisse di Monteverdi). Cantò a Venezia per l'ultima volta nel 1645 in un'opera (probabilmente l'Ercole in Lidia, di M ...
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TORCIGLIANI, Michelangelo
Francesco Rossini
– Nacque a Lucca nel 1618, non molto prima del 31 marzo, giorno in cui fu battezzato, da Giuliano e da Apollonia di Giovanni Morastrelli. Ebbe un fratello, [...] eroico Il ratto d’Elena (rimasto inedito). Dall’altro, nel 1644 Badoaro, nel pubblicare la propria «opera musicale» L’Ulisse errante (musica perduta di Francesco Sacrati), vi antepose una lunga lettera indirizzata a Torcigliani in cui argomentava e ...
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PASCAL, Ernesto
Maria Rosaria Enea
PASCAL, Ernesto. – Nacque a Napoli il 7 febbraio 1865 da Stefano, membro di una famiglia francese di commercianti tarasconesi, e da Maria Gaetana Zapegna.
Compì i [...] In quell’anno, tuttavia, grazie a una borsa di perfezionamento, Pascal preferì seguire a Pisa le lezioni tenute da Enrico Betti, Ulisse Dini, Luigi Bianchi e dal giovane Vito Volterra. Con il rinnovo della borsa, nel 1888-89, si recò a Göttingen per ...
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CALZOLARI (Calzolaris), Francesco
Giuliano Gliozzi
Nacque a Verona il 10luglio 1522. Il padre (di antica famiglia veronese che già si era distinta nel sec. XIII, ai tempi di Ezzelino da Romano) esercitò [...] dal prefetto dell'orto botanico, Luigi Anguillara. In quel periodo si legò d'amicizia col coetaneo naturalista bolognese Ulisse Aldrovandi, che avrà una grande influenza sulla sua formazione, sia direttamente, intrattenendo con lui una corrispondenza ...
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desio (disio; desire; desiro; disire; disiro)
Fernando Salsano
Esprime, come ‛ desiderio ' da cui di solito si differenzia per una certa maggiore intensità affettiva o patetica, il moto appetitivo generato [...] di Dante paiono animate da una volontà quasi umana " (ma il Gelli le ritiene scelte per la loro lussuria). Cfr. Pagliaro, Ulisse 134.
Con valore assoluto, significa il desiderare come potenza: così in Pd XXIV 132 Dio / ...che tutto il ciel move ...
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ZANCA, Attilio
Giuseppe Olmi
Nacque a Mantova il 21 febbraio 1924, primogenito di Amedeo e Cesira Fasoli.
Dopo aver conseguito nel 1942 la maturità presso il liceo classico Virgilio della sua città, [...] tema di hyperthricosis universale congenita: contributo storico-medico (in Physis, XXV (1983), pp. 41-66) e Collezioni di mostri: Ulisse Aldrovandi (in Kos, III (1983), 21, pp. 23-46).
Ben presto la sua analisi storica andò allargandosi e affinandosi ...
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antico
Lucia Onder
1. L'aggettivo compare frequentemente in D. con il valore di determinazione temporale e il significato di " appartenente a un'età passata, remota ": Rime CVI 9 decreto antico; Cv [...] canus ex senectute " (Benvenuto), a. per ipallage è riferito a pelo anziché a vecchio, al quale si congiunge logicamente; il Pagliaro (Ulisse 459) invece spiega " un vecchio bianco per pelo che dura da molto ". L'aggettivo è spesso usato per indicare ...
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LAO (Λᾶος, Laus)
P. Zancani-Montuoro
Città sulla costa tirrenica presso la foce del fiume, che porta ancora lo stesso nome e che segnò dapprima il limite settentrionale dell'Italia più antica, poi il [...] predetto la strage intorno al monumento commemorativo di Draconte. Ma non sappiamo dove sorgesse questo heròon di un compagno di Ulisse e nemmeno della città si è identificato con certezza il sito. Piuttosto che a Scalea, dove molti la collocano, è ...
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ulisside
ulìsside (o ulissìde) s. m. e f. [der. del nome di Ulisse]. – Discendente di Ulisse. In usi fig., letter. o elevati, chi, come Ulisse, è spinto da un ardore incontenibile a nuove conoscenze ed esperienze; in questo ultimo sign. il...
odissea
odissèa s. f. [gr. ᾿Οδύσσεια, der. di ᾿Οδυσσεύς, nome greco di Ulisse; lat. Odyssēa]. – 1. Propr., titolo (Odissea) di uno dei due grandi poemi greci (l’altro è l’Iliade) attribuiti dalla tradizione a Omero, in cui si narrano le vicende...