Scultore e medaglista, nato ad Angers il 12 marzo 1788, morto a Parigi il 6 gennaio 1856. Era figlio dello scultore in legno Pierre-Louis D., dotato di buon ingegno, autore di alcune sculture nella cattedrale [...] il quale il David l'aveva messo in guardia, ma del Thorvaldsen. Di questa epoca sono: Il pastorello, il busto di Ulisse, le Nereidi, il medaglione d'Hérold, primo tentativo d'una tecnica che più d'ogni altro merito doveva rendere celebre l'autore ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] una vittoria a pari merito. Si disputa, quindi, la prova di corsa alla quale concorrono tre atleti: Aiace, Antiloco e Ulisse. La gara è molto semplice: gli atleti afferrano una sbarra, dietro la quale vengono allineati in attesa del segnale di via ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] e Nucci nel 1611, mal curato da Salvatore Scarano, pessimo editore, per stessa ammissione del D., delle sue opere tarde. L'Ulisse fu edito a Napoli da Lazaro Scoriggio nel 1614: una lettera del D. al Cesi del 10 giugno 1612 testimonia la faticosa ...
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Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] conducono spedizioni di osservazione e raccolta di vegetali, come quelle che Francesco Calzolari organizza al Monte Baldo per Ulisse Aldrovandi, Luigi Anguillara e il medico Andrea Alpago, nel maggio del 1554. Sono costituiti erbari secchi, come ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] , trasformando le virtù di un popolo in atteggiamenti univocamente negativi, come traspare per la prima volta nel racconto di Ulisse il quale afferma: "Allora arrivò un uomo fenicio esperto di inganni, un ladrone che molti mali aveva compiuto fra ...
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Seneca, Lucio Anneo
Ettore Paratore
In If IV 141 D. colloca S. fra gli spiriti magni del Limbo, definendolo Seneca morale, come " moriger Seneca " egli è definito da Arrigo da Settimello (III 47). Benvenuto [...] in If XXVI si è ricordato che S. parla (Ep. LXXXVIII 6) di un viaggio di Ulisse " extra notum nobis orbem " e pone (Const. sap. II 1) Ulisse fra i " sapientes invictos laboribus et contemptores voluptatis et victores omnium terrarum ". Per Pg V 14 ...
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Troiani
Antonio Martina
La gloria di costituire l'Impero universale di Roma era riservata ai discendenti dei T. superstiti che, dopo la lunga guerra in cui la loro virtù aveva dovuto soccombere dinanzi [...] spezial nascimento e spezial processo (Cv IV V 10) allude D. in If XXVI 59-60, quando ricorda tra gli atti fraudolenti di Ulisse e Diomede l'agguato del caval che fé la porta / onde uscì de' Romani il gentil seme, dove porta sta a indicare qualcosa ...
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DEMOFONTE (Δημοϕῶν, Δημοϕόων)
S. Meschini
Eroe ateniese, secondo una tradizione più antica figlio di Teseo e dell'amazzone Antiope, secondo una diffusa più tardi, di Teseo e Fedra.
Partecipa alla guerra [...] con il fratello. Durante il regno di D. venne in possesso degli Ateniesi il Palladio rubato a Troia da Diomede e Ulisse; del fatto esistono numerose e assai varie versioni. Sempre durante il regno di D. giunge ad Atene Oreste inseguito dalle Furie ...
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MILONE (Μίλων)
E. Paribeni
Atleta, nato a Crotone. Fu il più famoso tra gli atleti greci dell'antichità; per il gran numero di vittorie conquistate, l'entusiasmo di generazioni intere e il fiorire di [...] stesso avesse trasportato nell'Altis, sul dorso, la statua. Un frammento del noto gruppo di Scilla e i compagni di Ulisse nel Museo Torlonia (n. 169) venne restaurato come Milone divorato dalle fiere. La singolare esegesi è probabilmente dovuta a una ...
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Cantarella, Eva. – Giurista e storica del diritto italiana (n. Roma 1936). Laureatasi in Giurisprudenza nel 1960 presso l'Università di Milano, ha concentrato i suoi studi sulla relazione tra il contesto [...] e la polis (2007); Dammi mille baci. Veri uomini e vere donne nell'antica Roma (2009); «Sopporta, cuore...». La scelta di Ulisse (2010); Perfino Catone scriveva ricette. I greci, i romani e noi (2014); Non sei più mio padre. Il conflitto tra genitori ...
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ulisside
ulìsside (o ulissìde) s. m. e f. [der. del nome di Ulisse]. – Discendente di Ulisse. In usi fig., letter. o elevati, chi, come Ulisse, è spinto da un ardore incontenibile a nuove conoscenze ed esperienze; in questo ultimo sign. il...
odissea
odissèa s. f. [gr. ᾿Οδύσσεια, der. di ᾿Οδυσσεύς, nome greco di Ulisse; lat. Odyssēa]. – 1. Propr., titolo (Odissea) di uno dei due grandi poemi greci (l’altro è l’Iliade) attribuiti dalla tradizione a Omero, in cui si narrano le vicende...