. Il "cantore" di professione, l'ἀοιδός, appare nella stessa tradizione come creatore e primo divulgatore dei canti epici nella Grecia antica. L'Iliade non ha cenno di aedi, eccetto che di uno nella descrizione [...] , ma anche alla scelta del canto più bello e più famoso: la Musa spinge Demodoco a scegliere il canto della contesa fra Ulisse e Achille, canto (οἴμη) "la cui fama era salita al cielo".
Nonostante l'ispirazione divina, non sembra che l'arte dell'aedo ...
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repente
Lucia Onder
Avverbio, in If XXIV 149 ond'ei [il vapore igneo, il fulmine che Marte trae di Val di Magra] repente spezzerà la nebbia, / sì ch'ogne Bianco ne sarà feruto; non sembra avere il comune [...] valore temporale di " subitamente " (Buti), " d'un tratto " (Torraca), " di colpo " (Pagliaro, Ulisse 342), ma piuttosto indicare il modo violento e vigoroso in cui si svolge l'azione (cfr. " Bull. " XIII [1906] 196).
La metafora allude alla guerra ...
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Scrittore (Parghelia 1738 - Tropea 1805). Insegnò all'università di Napoli filologia (1791), poi (1793) economia e commercio. Sebbene sacerdote, fu propugnatore delle idee repubblicane e massoniche e fondò [...] . Subì carcere ed esilio (a Marsiglia). Tradusse da Pindaro, da Orazio e dal Vangelo; scrisse drammi (Il ritorno di Ulisse), poemi (Paolo o dell'umanità liberata), liriche, libri di propaganda (Saggio dell'umano sapere), di economia e di filosofia ...
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PALLADIO (παλλάδιον, palladium)
Goffredo Bendinelli
Immagine sacra di Pallade Atena, venerata in Ilio e considerata, dai Troiani e dai Greci, come il più sicuro pegno per la difesa della città. Secondo [...] almeno due differenti versioni: secondo una, la parte del protagonista era riservata a Diomede, secondo l'altra, più accreditata, a Ulisse. È cenno anche di una rivalità tra i due eroi per il possesso del palladio, del cui ratto è menzione altresì ...
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Eroe della mitologia greca, figlio di Peleo e della nereide Tetide. È l'eroe principale dell'Iliade e uno dei personaggi più celebri nel mondo antico.
Il punto debole del guerriero
Secondo antiche leggende, [...] di Elena con Paride e il tentativo di Tetide per sottrarre Achille alla guerra, ma non va oltre l'azione fortunata di Ulisse e Diomede per rintracciare Achille; in tutto (poiché la partizione dei versi in libri è diversa anche nei codici), un primo ...
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Sperlonga Comune della prov. di Latina (18 km2 con 3272 ab. nel 2008. Il centro è situato a 55 m s.l.m. su uno sprone dei Monti Aurunci che scende sul Tirreno fra Terracina e Gaeta. Centro agricolo con [...] e Polidoro: diversamente, una parte della critica li ritiene originali tardoellenistici), sculture tese all’esaltazione del valore di Ulisse.
Nei pressi di S., le grotte dei Moscerini e di Sant’Agostino presentano un riempimento antropozoico del ...
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Della vita di questo poeta non si sa nulla: forse era di Cirene e fiorì nella prima metà del sec. VI a. C. Si è perfino sostenuto che Eugamone sia un soprannome. Scrisse la Telegonia, l'ultimo poema del [...] Ciclo Epico, che narrava le vicende di Ulisse, il quale, partito da Itaca quando ebbe ucciso i Proci di Penelope, e, dopo varie vicende di guerra e di amori, tornato in patria, fu ucciso dal proprio figlio Telegono che non lo conosceva, e anzi era in ...
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MISENOS (Μισηνός)
F. Canciani
Compagno e trombettiere di Enea (Verg., Aen., iii, 239; vi, 162); soffiando in una conchiglia marina chiamò a gara Tritone che, sdegnato, lo fece cadere in mare nel golfo [...] , Monaco 1906, pp. 690, n. 2; 1002, n. 1; 365, n. 5 (come compagno di Enea); pp. 362, 365, n. 5 (come compagno di Ulisse); Schmidt, in Pauly-Wissowa, XV, 1931, c. 2041, s. v.; U. Mancuso, in Mem. Lincei, XIV, 1909, pp. 662 ss., 719, e tav. fuori ...
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Musicista italiano (Pisino, Istria, 1904 - Firenze 1975). Fu tra i primi in Italia ad accostarsi alla dodecafonia, che assimilò in maniera personale per la prima volta nel Divertimento in quattro esercizi [...] coro e orchestra (1955), alla cantata per soprano e piccola orchestra An Mathilde (1955), all'opera dodecafonica Ulisse (prima rappresentazione Berlino 1968), sino alla sua ultima composizione, Commiato (1972), per soprano e quindici esecutori.
Tra ...
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AIACE Telamonio
G. Cressedi
Eroe omerico, figlio di Telamone.
L'Iliade ne ignora la patria, ma una tradizione posteriore, di cui è l'eco anche in due interpolazioni nel poema, lo dice di Salamina, dove, [...] , 1865, p. 82; rilievo con Atena al posto di Agamennone nella contesa: S. Reinach, Rép. Rel., iii, p. 519; vasi con A. e Ulisse che si affrontano dopo il giudizio: C. V. A., Deutschland, 310, 4-6 (Karlsruhe); ibid., 137, 1-2 (Monaco); coppa di Douris ...
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ulisside
ulìsside (o ulissìde) s. m. e f. [der. del nome di Ulisse]. – Discendente di Ulisse. In usi fig., letter. o elevati, chi, come Ulisse, è spinto da un ardore incontenibile a nuove conoscenze ed esperienze; in questo ultimo sign. il...
odissea
odissèa s. f. [gr. ᾿Οδύσσεια, der. di ᾿Οδυσσεύς, nome greco di Ulisse; lat. Odyssēa]. – 1. Propr., titolo (Odissea) di uno dei due grandi poemi greci (l’altro è l’Iliade) attribuiti dalla tradizione a Omero, in cui si narrano le vicende...