La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] e mi dirà quel che le onde non sanno» (Mémoire du vent. Poèmes 1957-1990, 1991; trad. it. Memoria del vento, 2002, pp. 46 e 48). Ulisse (e altrove Icaro; A memory of wings, in The pages of day and night, 1994, p. 27) è, in effetti, uno dei miti più ...
Leggi Tutto
Scrittore e critico letterario italiano (n. Roma 1947). Prof. di letteratura inglese all'univ. La Sapienza di Roma, ha pubblicato saggi su autori americani e sulla narrativa e la letteratura dell'Inghilterra [...] Il grande racconto delle stelle (2012); Riconoscere è un dio (2014); Tre favole romane (2014); Il grande racconto di Ulisse (2016); Dieci lezioni sui classici (2017); Ovidio. Storie di metamorfosi (2020); Rifare la Bibbia (2021); In cerca di Amleto ...
Leggi Tutto
(gr. Δημόδοκος) In Omero, cantore dei Feaci alla corte di Alcinoo, cui le Muse diedero un male, la cecità, ma anche un bene, il canto consolatore. D., nel libro ottavo dell’Odissea, canta la contesa fra [...] Achille e Ulisse, la presa di Troia e l’inganno del cavallo, gli amori di Ares e Afrodite. ...
Leggi Tutto
conoscenza [canoscenza; caunoscenza]
Domenico Consoli
Vocabolo presente in tutte le opere dantesche, con particolare frequenza nel Convivio, dove si registrano venti occorrenze delle trentadue complessive.
La [...] alla D.C., Milano 1966 [ediz. originale: Einfurung in die Göttliche Komödie, Zurigo 1946] 277-284); M. Fubini, Il peccato di Ulisse, in " Belfagor " II (1947) 461-475 (rist. in Due studi danteschi, Firenze 1951, 5-53, quindi ripreso in Il canto XXVI ...
Leggi Tutto
Setta
Nome italiano della città marocchina di Ceuta (v.); viene dall'arabo Sabta, a sua volta derivato, attraverso il bizantino, dal romano Septem fratres, toponimo collegato ai monti prossimi alla città.
Ricorre [...] in If XXVI 111, dove Ulisse descrive il suo viaggio: procedendo nel Mediterraneo verso occidente, da la man destra mi lasciai Sibilia, / da l'altra già m'avea lasciata Setta. ...
Leggi Tutto
PREVITALI, Fernando
Annalisa Bini
PREVITALI, Fernando. – Nacque ad Adria (Rovigo) il 16 febbraio 1907 da Ottavio e da Norma Pavan.
Compì gli studi musicali nel Conservatorio di Torino, diplomandosi [...] in pianoforte e in organo con Ulisse Matthey, in composizione con Franco Alfano e in violoncello con Samuele Grossi. Iniziò la carriera come violoncellista nell’orchestra del teatro Regio di Torino, dove divenne assistente di Vittorio Gui. Nel 1928 a ...
Leggi Tutto
prologo
Nel senso proprio di " parte introduttiva " di un'opera (nel caso specifico l'Etica di Aristotele), in Cv IV VIII 1 sì come dice Tommaso sopra lo prologo de l'Etica... Si suol chiamare p. (cfr. [...] Pagliaro, Ulisse 111-114) il II canto dell'Inferno (v. PROLOGO). ...
Leggi Tutto
GARANTA, Nicolò
Lucinda Spera
Originario di Brescia, nacque probabilmente nei primissimi anni del sec. XVI da Giovanni.
Libraio ed editore, visse a Venezia. Il matrimonio con Giulia de' Rusconi, dalla [...] quale ebbe due figli (Marina e Ulisse), lo legò a una famiglia di rilievo nell'ambiente editoriale veneziano. Insieme con il socio Francesco da Salò senior ebbe una libreria, al "segno del Delphino", probabilmente situata nella parrocchia di S. ...
Leggi Tutto
Attrice cinematografica italiana (Roma 1930 - Madrid 1989); esordì in Riso amaro (1948) conquistando immediatamente una larga popolarità. Successivamente recitò, affinando le sue qualità interpretative, [...] in numerosi film: Il lupo della Sila (1949); Il brigante Musolino (1950); Anna (1951); Mambo (1954); Ulisse (1954); L'oro di Napoli (1955); Uomini e lupi (1956); La diga sul Pacifico (1957); Il processo di Verona (1964); Le streghe (1967); Edipo re ( ...
Leggi Tutto
(gr. ῾Ρῆσος) Mitico eroe tracio, figlio di Strimone e di una Musa, con culto ad Anfipoli, Pangeo, Rodope, Abdera. Secondo il libro 10° dell’Iliade, è figlio di Eioneo, re di Tracia e alleato di Priamo; [...] è ucciso da Diomede, mentre Ulisse ne rubava i cavalli. A R. è intitolata una tragedia attribuita nei manoscritti a Euripide, ma che è opera di un poeta del 4° sec. a.C. ...
Leggi Tutto
ulisside
ulìsside (o ulissìde) s. m. e f. [der. del nome di Ulisse]. – Discendente di Ulisse. In usi fig., letter. o elevati, chi, come Ulisse, è spinto da un ardore incontenibile a nuove conoscenze ed esperienze; in questo ultimo sign. il...
odissea
odissèa s. f. [gr. ᾿Οδύσσεια, der. di ᾿Οδυσσεύς, nome greco di Ulisse; lat. Odyssēa]. – 1. Propr., titolo (Odissea) di uno dei due grandi poemi greci (l’altro è l’Iliade) attribuiti dalla tradizione a Omero, in cui si narrano le vicende...