CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] , nato alla Goletta (Tunisi) il 28 nov. 1854, fu egualmente pubblicista, firmandosi perlopiù con lo pseudonimo di "Ulema". Corrispondente della Riforma dalla Tunisia, dove il padre aveva largamente operato, sostenne la presenza e le ragioni dell ...
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morte dell’encefalo
Mario Manfredi
La morte dell’encefalo è una condizione caratterizzata dalla scomparsa di ogni attività encefalica. La morte dell’encefalo ha sostituito il criterio medico-legale [...] assunto un atteggiamento aperto verso la m. dell’e. e l’espianto di organi con una dichiarazione del Consiglio degli Ulema, massima autorità sunnita, nel 1982; la posizione è condivisa dall’Islam sciita. Il Concilio del Rabbinato ebraico, con molte ...
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. Definizione e limiti. - Si dà il nome di assiriologia a una scienza che studia la storia e la cultura di due antichi paesi dell'Asia occidentale: l'Assiria e la Babilonia. A tale soggetto possono riunirsi [...] di uomini e di animali era stato ritrovato e subito fatto a pezzi dai pii Musulmani, perché i dottori (‛ulemā') dichiaravano non essere quelle figure altro che idoli di infedeli. Anche Giorgio Smith più tardi narra di monumenti distrutti ...
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Percorsi orientali di scrittura femminile
Rosita D’Amora
Tentare di delineare gli sviluppi più recenti di una produzione letteraria, partendo da una prospettiva di genere, comporta l’inevitabile rischio [...] tra i due sessi e la alimentano. In esso mette in scena, con toni da reportage giornalistico, la decisione di alcuni ulema siriani di autorizzare anche le donne a contrarre matrimonio con più uomini, sulla base, tra l’altro, di una poco soddisfacente ...
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Con il termine arabismi si intende una particolare classe di esotismi, molti dei quali successivamente integratisi nel vocabolario italiano e allineatisi alla morfologia della nostra lingua (➔ adattamento; [...] , Scritti editi e inediti, p. 974), imam (< ar. imām, un prestito assai antico in italiano; Mancini 1992b: 117), ulema (la voce è giunta nell’italiano cinquecentesco attraverso il turco; Mancini 1992b: 117, cfr. ar. ‛ulamā’, plur. fratto di ‛alīm ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] questo periodo fu certamente la costruzione della nota Moschea Blu, o Sultan Ahmet Camii, voluta, nonostante le opposizioni degli ulema (dottori della legge islamica) e dei visir, dal giovane sultano Ahmet (1603-1617) e portata a termine, dopo sette ...
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di Renzo Guolo
L’accordo sul nucleare iraniano, l’intesa sulle armi chimiche della Siria e la relativa stabilizzazione del potere di Bashar al-Assad, e infine la crisi dell’islam politico in Egitto segnano [...] ; o soltanto con la dimensione dell’organizzazione socio-religiosa, ossia clero sciita contro studiosi e funzionari religiosi come gli ulema; o con quella etnica, ossia farsi contro arabi. L’intensità del conflitto sarebbe incomprensibile se non si ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] contesto; vi compaiono le città, con il loro traffico intenso di carovane, abitate da una borghesia composta da burocrati, 'ulemā' ('rappresentanti del clero') e istitutori di madrase.Anche in questo caso non è dato sapere in maniera precisa quali ...
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mcdonaldizzazione
(macdonaldizzazione), s. f. Espansione colonialistica, penetrazione capillare basata sulla capacità di suggestione, che produce un appiattimento culturale a livello mondiale. ◆ Macdonaldizzazione. Così chiamano gli studiosi...
ulama
ùlama (o ùlema) s. m. pl. [dall’arabo ῾ulamā’, plur. di ῾alīm «dotto»]. – Nome con cui si designano nel mondo musulmano i dotti nelle scienze religiose (teologia, diritto, ecc.), cioè soprattutto i teologi e giureconsulti, i quali, considerati...