Governo di un califfo e territorio sotto il suo dominio. Istituito dopo la morte di Maometto (8 giugno 632), il califfato ha avuto termine nel 1258, con la conquista di Baghdad da parte dei mongoli.
I [...] questo che spetta solo a Dio). In seguito molti di questi compiti vennero affidati ai loro stretti collaboratori: ministri, ulama ("dotti") e giudici.
Il califfato omayyade
Nel 661 salì al potere la famiglia degli Omayyadi, che instaurò un califfato ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] si era consolidata prima di quella degli Ottomani. Per esempio, esistono casi i quali dimostrano che nel XVII sec. gli ῾ulamā᾽ di Damasco, in stretto contatto con il centro di Istanbul, insegnavano le scienze razionali in linea con questa tradizione ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] de l'Islam, Leiden 19682, s.v.Falsafa (R. Arnaldez); Ibn Rushd (Id.); Madrasa (R. Hillenbrand); Sunna (G.H.A. Juynboll); Taṣawwuf (J.O. Hunwick et al.); Ṭibb (E. Savage-Smith); Ta'rīkh (R.S. Humphreys et al.); ῾Ulamā' (C. Gilliot et al.). ...
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ulama
ùlama (o ùlema) s. m. pl. [dall’arabo ῾ulamā’, plur. di ῾alīm «dotto»]. – Nome con cui si designano nel mondo musulmano i dotti nelle scienze religiose (teologia, diritto, ecc.), cioè soprattutto i teologi e giureconsulti, i quali, considerati...