Weil, Simone
Scrittrice e pensatrice francese (Parigi 1909 - Ashford, Kent, 1943) Di famiglia ebrea ma laica, compì gli studi di filosofia all’École normale supérieure (1928-31), sotto la guida di Alain. [...] passò a Londra, dove lavorò nella centrale in esilio della Resistenza francese. Animata dagli ideali di libertà, uguaglianza e giustizia sociale, W. fu vicina al sindacalismo rivoluzionario e al socialismo, mantenendosi tuttavia critica rispetto all ...
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In senso ampio e generico, ramo della matematica che studia lo spazio e le figure spaziali.
Cenni storiciL’antichità
- L’origine della g. è legata a concreti problemi di misurazione del terreno (nacque [...] g. elementare, ma ne differisce in altri tipi di g.: così in g. proiettiva il criterio è l’equivalenza, o uguaglianza, proiettiva (due coniche irriducibili, per es., sono uguali dal punto di vista proiettivo, perché esiste sempre una proiettività che ...
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Chimico (Rotterdam 1852 - Berlino 1911); uno dei fondatori della chimica fisica. Studiò a Bonn con F. A. Kekulé, a Parigi con C. A. Würtz e a Utrecht, dove conseguì il dottorato nel 1874. Professore [...] Études de dynamique chimique nel 1884), introducendo l'idea dell'equilibrio chimico come equilibrio dinamico frutto dell'uguaglianza delle velocità di due processi opposti e giungendo alla nota equazione per l'andamento della costante di equilibrio ...
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Geometra e astronomo greco (attivo nella prima metà del 4º sec. a. C.). Contemporaneo e amico di Platone, fu discepolo dell'Accademia. Dopo lunghi viaggi scientifici, fondò a Cizico nella Propontide una [...] esposta nel libro 5º degli Elementi di Euclide: con linguaggio moderno si può dire che in esso E. riconosce l'uguaglianza di due numeri reali paragonando tutti i loro rispettivi valori approssimati per difetto e per eccesso. Ideò pure il metodo di ...
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Dispositivo in grado di eseguire calcoli. In base alla complessità dei calcoli eseguibili si distinguono c. aritmetiche, algebriche e/o infinitesimali; a seconda del principio di funzionamento, c. numeriche [...] ; un tastierino comprendente tasti per le dieci cifre (da 0 a 9), il separatore decimale, il segno di uguaglianza (per richiedere il risultato) e le quattro operazioni aritmetiche (addizione, sottrazione, moltiplicazione, divisione), un tasto di ...
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STATICA
Gustavo COLONNETTI
. È quel capitolo della fisica, e più propriamente della meccanica, che studia i problemi dell'equilibrio dei corpi naturali.
Evoluzione storica dei principî della statica.
1. [...] che passa tra il rapporto delle loro grandezze.
Per lo Stevin, come per Galileo, come per il Roberval, il principio dell'uguaglianza dei lavori non è già il punto di partenza, sibbene il corollario che si enuncia a dimostrazione compiuta. Però è un ...
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INTEGRALE, CALCOLO
Leonida Tonelli
. Sviluppo storico. - Nella geometria, nella meccanica, e, in generale, nelle applicazioni delle matematiche allo studio dei fenomeni naturali e sociali, si presentano [...] scelto fra a e b. Più generalmente, se la f (x) è supposta soltanto non crescente oppure non decrescente, vale l'uguaglianza
per ξ scelto opportunamente fra a e b. Le ultime tre formule esprimono il secondo teorema della media (O. Bonnet, 1849 ...
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Termine usato dai pitagorici per designare i principî delle matematiche o in genere delle scienze dimostrative. "Proposizioni immediate che occorre necessariamente conoscere per apprendere qualche cosa" [...] empirica presso i positivisti inglesi come Stuart Mill, e presso Helmholtz, che ha discusso in particolare gli assiomi dell'uguaglianza (riattaccandosi a Grassmann). Da questa critica, come pure da quelle dei fisici Mach e Maxwell, e d'altra parte ...
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Comunità economica degli stati dell’Africa occidentale
Origini, sviluppo e finalità
La Comunità economica degli stati dell’Africa occidentale è un’organizzazione regionale nata nel maggio del 1975, in [...] delle politiche e dei programmi politici ed economici degli stati membri; promozione e rispetto dei diritti umani, dell’uguaglianza di genere e delle pari opportunità. Inoltre, sul piano della sicurezza e della stabilità regionale i membri dell ...
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Mill, John Stuart
Filosofo ed economista inglese (Londra 1806 - Avignone 1873). Funzionario della East India Company (1823-58), deputato al Parlamento (1865-68), la sua opera copre l’epistemologia, l’etica, [...] pubblica e salvaguardare varietà di opinioni e stili di vita contro conformismo e intolleranza. Fermo su principi d’uguaglianza, propose il suffragio universale, appoggiò la parità delle donne, combatté la schiavitù e auspicò un liberismo temperato ...
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uguaglianza
(o eguaglianza) s. f. [der. di uguagliare, eguagliare]. – 1. a. Condizione di cose o persone che siano tra loro uguali, cioè abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi (in generale, o in un certo ambito): u. tra due oggetti;...
uguagliamento
uguagliaménto (o eguagliaménto) s. m. [der. di uguagliare, eguagliare], non com. – Il fatto di rendere o diventare uguale o uguali: u. dei diritti o nei diritti.