ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] in contesti ugualmente significativi, in cui si pongono problemi di valutazione morale o concernenti le strutture sociali, cfr. Cv I II 4, 8, 13, 14, 16 e 17, III diritto classico come il principio di uguaglianza cui deve ispirarsi tutto il sistema ...
Leggi Tutto
Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] è la stessa, l'unità familiare. Così Locke, dopo aver sottolineato il carattere individuale dell'adesione al patto sociale e l'uguaglianza degli individui nella loro libertà di aderirvi, passa a illustrare la necessità che la famiglia possa prendere ...
Leggi Tutto
Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] libertà di coscienza e di culto» e non tocca l’«uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge, qualunque sia la religione parificare tali religioni e i loro istituti ad altri organismi sociali»145. Il primo disegno di legge sulla libertà religiosa ...
Leggi Tutto
Giorgio Santacroce; Paolo Ravaglioli
Magistratura
«La giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge» (Costituzione, art. 101)
La riforma giudiziaria
di Giorgio [...] obbligo di esercitare l’azione penale», a garanzia dell’uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge e estesa a macchia d’olio a tutti i meccanismi di controllo sociale, anche a quelli non penali, applicandosi a qualsiasi misura che abbia ...
Leggi Tutto
Guido Alpa
Abstract
Il diritto comunitario – originariamente nato nel terreno del diritto pubblico e gradualmente estesosi ad investire il ‘substantial law’ – costituisce oggi una delle basi del diritto [...] per l’appunto alla dignità, alla libertà, all’uguaglianza e alla solidarietà. Il significato della categoria – of Private Law, 1993, 157 ss.; Lipari, N., Diritto e valori sociali. Legalità condivisa e dignità della persona, Roma, 2004; Lorenz, W., ...
Leggi Tutto
Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] vede come il dato ‘biologico’ si trasformi in atteggiamento culturale e in pratica sociale, che hanno a che fare fino in fondo con la ‘dignità’ e la sua uguaglianza e, quindi, inevitabilmente, con il diritto. Si tornerà più avanti sui dati genetici ...
Leggi Tutto
Diritto romano in Cina
Sandro Schipani
Premessa
Dalla prima pagina del Milione di Marco Polo, apprendiamo che il Gran Khān aveva chiesto notizia dell’imperatore, «e che signore era, e di sua vita e [...] giuristi cinesi sull’approfondimento dei «principi di uguaglianza, di rispetto della volontà delle parti, della della parte più debole della popolazione, ai problemi della giustizia sociale e del diritto. Nella nuova versione dello statuto del ...
Leggi Tutto
Diritto dei consumi
Silvio Martuccelli
Il Codice del consumo
Sul finire del primo lustro di questo secolo si è assistito alla consolidazione in un unico corpo normativo di una serie di disposizioni [...] comuni, volta al perseguimento di una maggiore uguaglianza sostanziale nell’esercizio dell’autonomia privata.
dialogo quotidiano, e con il quale essa corre nel vivo della comunicazione sociale» (p. 7). Tuttavia, entro la pluralità dei significati, l’ ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] anche quando si rendono manifesti i principi di equità e uguaglianza, che tra il resto comportano un diritto di famiglia rimane dunque la proprietà, pur in un contesto, storico e sociale, diverso rispetto alla Francia di inizio secolo, e comunque il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mercato e concorrenza
Antonio Jannarelli
Mercato e concorrenza tra cultura giuridica e cultura economica
La problematica relativa a mercato e concorrenza rinvia in primo luogo a un'area di riflessione [...] , dell’impossibilità di continuare ad applicare lo schema generale della libertà formale di contratto e di uguaglianza formale nei rapporti socialmente più squilibrati, a partire da quelli di lavoro (cfr. V. Cusumano, Sulla condizione attuale degli ...
Leggi Tutto
uguaglianza
(o eguaglianza) s. f. [der. di uguagliare, eguagliare]. – 1. a. Condizione di cose o persone che siano tra loro uguali, cioè abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi (in generale, o in un certo ambito): u. tra due oggetti;...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...