LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] medesima comunità umana. Si trattava quindi di un contratto sociale "interminabile", esteso sino al purgatorio, che diveniva a della libertà. La costituzione stessa di Filopoli prevedeva l'uguaglianza perfetta dei beni, dei diritti e dei doveri, di ...
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REALE, Oronzo
Luca Polese Remaggi
REALE, Oronzo. – Nacque a Lecce il 24 ottobre 1902, ultimo degli undici figli avuti da Antonietta Zaccaria e da Vito, imprenditore edile della provincia leccese.
I [...] contribuendo a sintonizzarlo con il disegno politico di progresso sociale nel quadro dell’alleanza internazionale con gli Stati Uniti attuare sul terreno normativo il principio costituzionale dell’uguaglianza morale e giuridica dei coniugi, con l’ ...
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MONTALBAN, Maddalena
Marica Roda
– Nacque a Conegliano Veneto il 16 sett. 1820, primogenita del conte Girolamo e di Lucrezia Guizzetti. Fu educata in collegio, forse a Venezia, e nel 1842 sposò il ricco [...] la M. si legò a un ambiente familiare e sociale di orientamento patriottico, benché prima del 1848 sia difficile metterne accettare.
Per questa ragione il tema dell’uguaglianza nella cittadinanza ritorna di continuo negli interventi scritti ...
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GEMELLI, Carlo
Patrizia Capuano
Nacque a Messina il 4 sett. 1811 da Guglielmo e Antonia Spadaro dei Mari, di antica famiglia aristocratica. Affidato ad alcuni precettori privati che ricorderà noiosi [...] operaia, esaltando il nuovo credo che propugnava la fratellanza e l'uguaglianza universale. Tre anni dopo, sollecitato dall'opera di P. Ellero, Laquestione sociale (Bologna 1874), si soffermava ad analizzare, da posizioni radicali ma condannando ...
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ZAMBRA
Paola Nardone
– Famiglia di mercanti attivi in Abruzzo alla metà del XVII secolo.
Defendente, nato nel 1637 a Careno, in provincia di Como e morto a Chieti nel 1721, orfano dall’età di dieci [...] , poteri e privilegi di grande rilievo sotto il profilo sociale. Rimasto prematuramente vedovo, Giovanni si risposò con Caterina Landi delle successioni ereditarie, introducendo il principio dell’uguaglianza dei figli di fronte all’asse ereditario, ...
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GUELI, Vincenzo
Giulia Caravale
Nacque a Catania il 10 dic. 1914 da Raffaele e Anna (Marianna) Mazzarino. Laureatosi in giurisprudenza nell'Università di Roma il 16 nov. 1935, il 10 nov. 1938 conseguì [...] , pp. 1-30), e Analisi giuridica dell'assicurazione sociale, in Le assicurazioni sociali (Scritti vari, I, pp. 59-81), tema uomo e quella dell'art. 3 che fissava il principio di uguaglianza. Sempre nel 1957 uscì il saggio La Corte costituzionale, in ...
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VISALBERGHI, Aldo
Benedetto Vertecchi
VISALBERGHI, Aldo. – Nato a Trieste il 1° agosto 1919, trascorse buona parte della sua infanzia a Monfalcone, dove risiedevano i suoi genitori, Wanda Janovitz e [...] un’effettiva uguaglianza delle opportunità educative. Per raggiungere tale uguaglianza occorreva assicurare le e in relazione alle differenze esistenti da un punto di vista sociale e culturale.
Negli anni Ottanta continuò a impegnarsi per la ...
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DEL PRATO, Pietro Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque a San Secondo Parmense il 12 dic. 1815 da Ferdinando e da Annunziata Barilli. Si avviò agli studi di medicina nella città di Parma, nel periodo in [...] l'esercizio della veterinaria all'autorità del protomedicato, riconoscendo l'uguaglianza delle due branche dell'arte di sanare.
Il D. fu attivo anche nella vita sociale e politica della città e ricoprì cariche pubbliche: fu consigliere comunale ...
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LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] si professava fiero avversario dei "sistemi astratti di socialismo", mentre incoraggiava ogni forma di associazionismo popolare e auspicava l'avvento di un sistema politico basato sull'uguaglianza dei diritti e sul lavoro come fondamentale criterio ...
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SUZZARA VERDI, Paride
Maurizio Bertolotti
– Nacque a San Giorgio, provincia di Mantova, il 1° aprile 1826 da Carlo Suzzara e da Matilde Dall’Acqua.
Ebbe cinque fratelli: Angelica, Annibale, Teodoro, [...] Israele (Mantova 1854), da annoverare tra i documenti della rilevanza sociale e culturale che i rapporti tra ebrei e non ebrei ebbero dell’agricoltura e dello sviluppo dell’istruzione. L’uguaglianza degli esseri umani costituiva il principale punto di ...
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uguaglianza
(o eguaglianza) s. f. [der. di uguagliare, eguagliare]. – 1. a. Condizione di cose o persone che siano tra loro uguali, cioè abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi (in generale, o in un certo ambito): u. tra due oggetti;...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...