INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] sapere anatomo-patologico, e quindi dell'uguaglianza qualitativa tra clinica umana e clinica animale épidémies et médecins en Sicile à l'époque moderne, in Annales cisalpines d'histoire sociale, IV (1973), pp. 9-37; G. Gentili, La laurea bolognese di ...
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CIPRIANI, Emilio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 15 sett. 184 da Francesco e da Teresa Piattoli. Dedicatosi con passione allo studio della medicina, acquistò, in breve, grande esperienza e [...] si accompagnarono sempre in lui con l'impegno sociale e politico. Tutte le testimonianze contemporanee sono, infatti temi propri della Sinistra: il decentramento amministrativo, l'uguaglianza dei diritti e dei doveri per tutti i cittadini, ...
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FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] all'agire razionale foriero di progresso; soltanto da questo poteva nascere un sistema sociale giusto, corrispondente a un assetto scientifico della società fondata sull'uguaglianza tra tutti gli uomini, che in natura sono liberi; la verità della ...
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uguaglianza
(o eguaglianza) s. f. [der. di uguagliare, eguagliare]. – 1. a. Condizione di cose o persone che siano tra loro uguali, cioè abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi (in generale, o in un certo ambito): u. tra due oggetti;...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...