FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] . In questo anno comunque il F. riuscì a svolgere un ruolo significativo nel far riprendere con più convinzione la guerra contro gli ugonotti.
Nel 1570 si aprì invece una stagione ben più impegnativa e deludente per la S. Sede: infatti, a partire dal ...
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MARZATO, Anselmo (al secolo Claudio)
Miguel Gotor
– Nacque il 6 o il 16 nov. 1557 a Monopoli, nei pressi di Bari, da Andrea e da Cornelia Mailla. Il padre era governatore della città, dove si era trasferito [...] legazione il M. dovette destreggiarsi per contenere i velenosi maneggi del cappuccino francese Ilario di Grenoble, ex ugonotto, al secolo Alphonse du Travail, al tempo influente informatore segreto presso la corte francese e protetto dal cardinale ...
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CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] non cita per altro alcuna documentazione a questo proposito "correva voce che il C. fosse stato avvelenato dal suo cameriere ugonotto".
Per quanto concerne i sinodi diocesani e provinciali che sarebbero stati celebrati dal C. si ha grande discordanza ...
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MARTINELLI, Vincenzio (Vincenzo)
Carla Sodini
Nacque a Montecatini il 1° maggio 1702. Il padre, Matteo di Vincenzio di Matteo, esercitava la professione legale e, per diversi anni – almeno fino al 1720 [...] anticipatamente le spese di stampa, ma anche perché il M. fu subito accusato d’avere attinto senza risparmio dal lavoro dello storico ugonotto P. Rapin de Toyras e da altri autori come J. Stow, Th. Fuller e G. Buck. Fu allora che, stanco e deluso ...
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SORANZO, Lazzaro
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia tra il 1555 e il 1560, figlio naturale del patrizio veneziano Benedetto di Francesco (1522-1571); la madre, una «madonna Corona» ricordata nelle ultime [...] nel 1600 a opera di Jakob Geuder von Heroltzberg (Hanau 1600). L’ottomanno fu altresì tradotto in francese nel 1600 dall’ugonotto Jacques Esprinchard, in tedesco da Christian Cresse nel 1601 e in inglese da Abraham Hartwell nel 1603.
Quanto a Soranzo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento le corti si affermano come veri centri di produzione culturale [...] dell’Académie du Palais.
Nel vivo delle guerre di religione, grazie all’appoggio del duca Anne de Montmorency, l’ugonotto Bernard Palissy, dopo essere stato incarcerato a Bordeaux nel 1559, ottiene la protezione della regina madre Caterina de’ Medici ...
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RICHELIEU, Armand-Jean du Plessis de
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Cardinale e uomo di stato francese. Di famiglia non antica e non illustre, nacque a Parigi il 9 settembre 1585 da François du Plessis [...] potente da ingaggiare su tutti i fronti la lotta contro casa d'Austria: nell'interno della Francia si era scontrato, sia con gli ugonotti, che condotti da B. de Soubise e da H. de Rohan, si erano ribellati, sia coi devoti, che non volevano una guerra ...
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TRAUMATOLOGIA (dal gr. τραῦμα "ferita" e λόγος "studio")
Enrico Ettorre
Disciplina che s'occupa dello studio e della cura delle lesioni violente (v. lussazione; frattura; emorragia; ferita; shock).
Nel [...] 'altro si rinnegò la cieca fiducia in testi che nel Medioevo erano considerati infallibili. Tipico l'esempio dell'ugonotto Ambrogio Paré, barbiere-chirurgo, categoria disprezzata dai chirurghi scientifici, il quale fiorì nel sec. XVI. Senza conoscere ...
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LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] Nizza per favorire lo sviluppo del commercio. Nel 1577 il L. fu inviato dal duca in Savoia a reprimere una ribellione ugonotta fomentata da Ginevra.
Il credito del L. era destinato a restare inalterato sino alla morte del duca, nel 1580: qualche mese ...
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BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] il Saluzzese per stabilirvi una solida base di operazioni. Per tutto il 1575 il B. fu sottoposto alla pressione ugonotta che rappresentava un grave pericolo anche per Emanuele Filiberto. In lui quindi poté trovare il naturale alleato, capace di ...
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ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...