CAPUANA, Franco
M. Chiara Pesci
Nato il 29 sett. 1894 da Giuseppe e da Maria Michela Guarino a Fano, dove il padre, capomusica militare, si trovava dislocato, discendeva dalloscrittore Luigi Capuana. [...] fu nominato direttore stabile del teatro; tra le molte opere dirette al S. Carlo si ricordano, oltre al Tristano e gli Ugonotti di Meyerbeer, Hoffmann di G. Laccetti, Gloria di F. Cilea ed una memorabile Luisa di C. Charpentier, per la cui esecuzione ...
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CRIVELLI
Maurizio Padoan
Famiglia di cantanti e compositori attivi nei secoli XVIII-XIX.
Gaetano, nato a Brescia il 20 ott. 1768, è il più importante esponente della famiglia. Ebbe la sua prima formazione [...] al teatro alla Scala, accanto alle sorelle Marchisio e a A. Bottero, Ilgiuramento, Matilde di Schabran di Rossini e Gli Ugonotti di G. Meyerbeer. L'anno dopo si ripresentò nello stesso teatro milanese per cantare Cenerentola. Al teatro alla Scala lo ...
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LAPINI, Agostino
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 28 ott. 1515 da Iacopo di Fabiano; non si conosce il nome della madre. Ebbe sicuramente un fratello, Simone, cui spettò l'amministrazione del piccolo [...] morte del sultano, dei sovrani europei, della conquista del Portogallo da parte di Filippo II, o della strage degli ugonotti nel 1572. Informazioni decisamente più specifiche sono quelle che in vario modo attengono al tessuto sociale della città, in ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] Bernhardt, avvenne con Rigoletto, accantoa Lina Cavalieri; nella stagione 1904-1905, al Metropolitan, il debutto degli Ugonotti;nell'estate successiva, a Parigi, Fedora, conla Cavalieri (il clou della stagione da Sonzogno abilmente dedicata, alla ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] ’occasione […]. Il maestoso capo-banda alzava la sua bacchetta, il gran concerto principiava. Rigoletto, Il Trovatore, Gli Ugonotti, I Puritani, Un ballo in maschera, una scelta selezione di canzoni napoletane, polche, mazurche, minuetti e tarantelle ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] mezzo secolo più tardi dai re di Prussia. Con l’Editto di Potsdam del 1685 accolse nel Brandeburgo gli ugonotti cacciati dalla Francia, dando un contributo decisivo alla diffusione dello spirito di tolleranza e all’utilizzazione per lo sviluppo ...
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ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...