FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] La Rochelle (29 ott. 1628) anche nei territori della Chiesa non erano più da temere attacchi da parte degli ugonotti. Il comandante delle truppe pontificie distaccate nella regione fu quindi richiamato e il contingente, molto ridotto e al comando di ...
Leggi Tutto
LOCATELLI, Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque a Bologna verso il 1635 da Rocco.
La famiglia, originaria di Bergamo e di rango nobiliare, possedeva beni in città e a San Giovanni in Persiceto, e nel XVI [...] al valico del Sempione). Non particolarmente ferrato in teologia, durante il viaggio il L. si astenne da dispute con ugonotti e calvinisti (nella sosta a Ginevra durante il viaggio di ritorno) che lo avrebbero facilmente sconfitto.
Partito da Bologna ...
Leggi Tutto
DEL MONTE, Fabiano
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Roma circa l'anno 1545 (l'unico riferimento in proposito è in Cantagalli, p. 227, dove si dice che nell'aprile 1554 il D. aveva otto anni e [...] . il periodo di forzata inazione: riacutizzatasi in Francia la guerra tra i cattolici, fedeli alla regina Caterina de' Medici, e gli ugonotti, il papa e il duca di Firenze decisero di inviare corpi militari in aiuto dei primi; al comando delle truppe ...
Leggi Tutto
CAPIZUCCHI, Ludovico
Mirella Giansante
Nacque a Roma da Mario, figlio di Marcello, e da Ortensia Capranica nel 1572, terzo di sette fratelli (Paolo, Roberto, Marcello, Lavinia, Cintia e Annamaria).
Ad [...] 1590), sia nelle successive operazioni militari che tutto il "tercio" di Camillo Capizucchi svolse in Francia contro gli ugonotti, allorché Alessandro Farnese lo lasciò di rincalzo alla lega cattolica tornando in Fiandra (novembre 1590). Ma quando il ...
Leggi Tutto
GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] perché bagagli di valore- spediti dal nunzio uscente verso un porto del Mediterraneo e poi rimandati indietro - caddero nelle mani di soldati ugonotti. Il G. stimò i danni subiti a 15.000 scudi.
Per il resto del viaggio il G. fu costretto a un'ampia ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] lo stato delle cose, iniziò le trattative con Emanuele Filiberto che giustificò la cittadella quale baluardo contro l'eresia ugonotta. L'accordo fu raggiunto con l'assoluzione dalle censure ecclesiastiche in cui erano incorsi il duca e quanti avevano ...
Leggi Tutto
CONTI, Torquato
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma), feudo della famiglia, nell'anno 1519 da Carlo duca di Poli e da Tarquinia Savelli. Non si hanno sue notizie sino al maggio del 1541, quando [...] seguito di Orazio Farnese, furono inviati 800 fanti comandati da Alfonso d'Appiano: fu così possibile conseguire la vittoria sugli ugonotti comandati dal Coligny, i quali passarono prima nel Delfinato, poi nel Lionese. Con una lettera dell'8 ag. 1571 ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI, Filippo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna il 7 sett. 1548 da Boncompagno e da Cecilia Bargellini. Addottoratosi in legge il 23 febbr. 1571, si trasferì a Roma presso lo zio paterno Ugo, [...] di trattare un incontro a Bologna tra il re e il papa in vista di una comune azione contro gli ugonotti; la missione fallì completamente, poiché Enrico non aveva interesse a pregiudicare con atteggiamenti e impegni preliminari in materia religiosa il ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Renato
Valerio Castronovo
Conte di Arona (primo di questo nome), era primogenito di Giulio Cesare I e di Margherita Trivulzio (ignota è la data di nascita). Ereditò, come da testamento del [...] corte spagnola e per l'atteggiamento da lui assunto riguardo alle lotte civili e religiose in Francia fra cattolici e ugonotti. In queste circostanze il B., fratello del cardinal Federico e in contatto con gli ambienti filospagnoli della Curia romana ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] tutto nell'interesse spagnolo. Un ulteriore motivo di contrasto furono le trattative iniziate dalla corte francese con gli ugonotti, contro le quali il B. protestò invano. In definitiva le discussioni, protrattesi sino alla fine d'agosto, risultarono ...
Leggi Tutto
ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...