BRANDOLINI, Brandolino
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1532 da Guido, signore di Valmareno, e da Violante, dei conti di Collalto. Come era tradizione familiare, fu avviato al mestiere delle armi e [...] il passaggio del sovrano in territorio veneto, nel 1574. Servì agli ordini di Carlo di Lorena nella guerra contro gli ugonotti, al comando di una compagnia di cento cavalli leggeri. Nel 1588 era a Parigi, durante i drammatici avvenimenti che videro ...
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DE MACCHI, Maria
Alberto Iesuè
Nacque a Paruzzaro (prov. di Novara) il 15 sett. 1867 da Carlo e Giuseppina Sogno e fu allieva non di Augusta Boccabadati Francalucci - come riportato dal Celletti - in [...] al suo temperamento e al suo stile il repertorio verista. Fu una delle ultime specialiste della Lucrezia Borgia e degli Ugonotti e anche una delle più efficaci protagoniste italiane di Norma, Gioconda e Aida nel periodo intermedio tra il ritiro dalle ...
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DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] dicembre 1900 al febbraio 1901 interpretò otto opere tra cui La favorita di G. Donizetti, Carmen, La Gioconda con E. Theodorini, Gli ugonotti di G. Meyerbeer (nel ruolo di Nevers) e Un ballo in maschera.
Al ritorno in Italia cantò - tra l'altro - La ...
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LOMELLINI, Giacomo
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1570 da Nicolò e da Battina Lomellini, di altro ramo della famiglia, vedova di Cattaneo Spinola e sposata in seconde nozze.
Sono molto labili [...] . Riccardi giunse a paragonare il conflitto a una crociata in difesa della fede a causa della presenza di ugonotti nell'esercito francese. Guano si appellò vigorosamente al "patriottismo ligure" ed esaltò la libertà genovese, celebrando nel L ...
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CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] suo Ferrante Sanseverino, il quale, esule in Francia, si accostò, dopo la morte di Enrico II (10 luglio 1559), agli ugonotti ed incontrò, "fatto ribelle a Dio", quella misera morte profetata alla sua nascita da Pomponio Gaurico come, su ragguaglio ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] 1561 al 1563 il G. fu vicelegato del cardinale Alessandro Farnese in Avignone, dove si distinse nella lotta contro gli ugonotti. Scelse poi di tornare nella sua diocesi - nonostante la proposta del Farnese, che lo avrebbe voluto al concilio di Trento ...
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ANGUILLARA, Giovanni Andrea dell'
Claudio Mutini
Nacque a Sutri intorno al 1517, come si deduce da un capitolo autobiografico indirizzato al card. C. Madruzzo.
Incerta è anche la famiglia cui l'A. appartenne, [...] classicistico. Il poeta stesso rievocherà questo periodo con un senso di sincera e profonda commozione indicando nei disordini creati dagli ugonotti i motivi che lo convinsero ad abbandonare la Francia.
Di nuovo in Italia nel 1560, l'A. sottopone il ...
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BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] nello stesso teatro la sua "bacchetta nitida ed energica" riuscì a valorizzare i pochi - elementi artisticamente validi degli Ugonotti di Meyerbeer, e il critico Renzo Martini riconobbe unicamente al B. il trionfo della Manon di Puccini. L'armo ...
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CRISTALLI, Italo
Maurizio Tiberi
Nacque l'8 ott. 1879 a Castel San Giovanni (Piacenza) da Pietro e da Vittoria Becca. Appena compiuti gli studi letterari si dedicò a quelli musicali, chiedendo in seguito [...] tournée lo portò nell'America meridionale, fino in Cile, e a Santiago; tra le altre opere del suo repertorio interpretò Gli Ugonotti, di G. Meyerbeer. Nel gennaio 1909 fu al teatro Real di Madrid, ove cantò in Rigoletto a fianco di Graziella Pareto ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Malaga (Spagna) il 6 nov. 1533, da Juan, di antica famiglia nobile; il nonno Hernando aveva ottenuto il titolo di "regidor perpetuo" della città di Malaga. [...] , oltre a escludere di nuovo un suo intervento nella lega sostenendo che la flotta doveva proteggere le coste dai pirati ugonotti e dai possibili attacchi dei barbareschi, rifiutò decisamente anche l'idea del matrimonio francese. Il 4 ottobre il D ...
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ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...