GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] il più grave e urgente era la questione del trono di Francia. Alla morte di Enrico III, il successore designato era l'ugonotto Enrico di Borbone, re di Navarra scomunicato da Sisto V come eretico "relapso" e dichiarato inabile a regnare. Al candidato ...
Leggi Tutto
CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] di Bazas). Il cardinale Gailhard de la Mothe gli fece erigere un magnifico mausoleo che sarà saccheggiato e distrutto dagli ugonotti nel 1577.
Fonti e Bibl.: Parigi, Bibl. nat., ms. Lat. 1011, ff. 31v-32r (verbale dell'elezione inserito nei commenti ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] riuscì ad impedire che con l'editto di Nantes del 30 apr. 1598 Enrico IV concedesse la libertà di culto agli ugonotti. La promulgazione dell'editto risvegliò anzi nel papa i sospetti circa la sincerità della conversione del re e ciò spiega un certo ...
Leggi Tutto
ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...