GONDI, Maria
Andrea Merlotti
Nacque da Guidobaldo detto Antonio iunior e da Marie-Catherine de Pierrevive, in una data ignota, ma da porsi intorno al 1530 (da respingere invece quella del 1543, proposta [...] si considerano i sospetti di adesione al protestantesimo che erano gravati su Margherita di Valois (alla cui corte erano diversi ugonotti, dichiarati e non), la presenza della G. accanto a Carlo Emanuele può esser vista anche con un mezzo impiegato ...
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ANGUISSOLA, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Piacenza nel 1514. Apparteneva al ramo degli A. di Vigolzone e godeva, col titolo comitale, il feudo di Varano e Riva.
A ventiquattro anni era stato bandito [...] 1562 riceveva da Filippo II l'ordine di reclutare 3.000 soldati italiani coi quali recarsi in Francia a combattere gli ugonotti; si portò infatti coi suoi uomini nel Delfinato, ma non essendo stati pagati, se ne ritornarono; è assai improbabile che ...
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CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] " d'arcivescovi, vescovi, abati; "oppressi" giustamente (ché l'unità religiosa è fondamento imprescindibile di quella statale) gli ugonotti, oggetto di opportuni "rigori" i giansenisti, la cui "dottrina" è di "mala qualità" contrastando le "regie ...
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BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] inviato nel luglio del 1615 in Francia, e vi rappresentò Giacomo I all'assemblea calvinista di Grenoble esortando gli ugonotti, assicurati peraltro della protezione inglese, ad appoggiare concordi il principe di Condé. A Torino in ottobre, rientrò a ...
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COCCONATO, Giovanni Matteo
Enrico Stumpo
Di antica e potente famiglia, ramo separato dei Radicati di Brozolo, nacque presso Cocconato intorno all'anno 1520 da Giovanni Battista. Entrato al servizio [...] importanti avvenimenti: la nascita del principe ereditario Carlo Emanuele, avvenuta il 12 genn. 1562, e l'insurrezione degli ugonotti in Francia, nella primavera dello stesso anno, culminata nella presa di varie province e della città di Lione. Così ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] nei riguardi della Spagna? Luigi XIII, che soggiogato dal confessore, il gesuita Arnauld, pare anzitutto deciso a voler schiacciare gli ugonotti, a lui "odiosissimi" non "pensa a soccorrerci - scrive il C. il 29 sett. 1620 - o, per dir meglio, non ha ...
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FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] tra i doveri del suo ufficio e una attività parallela segnata da sempre più assidui contatti con gallicani e ugonotti come J. Leschassier, lo storico Auguste de Thou, il rappresentante olandese a Parigi F. d'Aerssen, George Carew, ambasciatore ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] I escludenti la presenza francese in Italia e alle preoccupazioni provocate dalla conclusione del conflitto tra gli ugonotti, essendo "malissimo contenti li eretici" sia di "convenir disarmare" sia dall'eventualità che, "accomodate le differentie con ...
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BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] , sia della campagna conclusa a Cateau-Cambrésis (3 apr. 1559), contro gli Anglo-spagnoli, sia nella guerra contro gli ugonotti: più che un decennio di guerre ininterrotte in Francia. In premio di tanti servigi Carlo IX lo nominò sopraintendente ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] come di uno di quegli italiani «assai ben veduti nella corte di Londra» avendo «cambiato di religione», definendolo un «accarezzatissimo ugonotto» (Giovanni da Schio, 1836, pp. 11 s.).
All’inizio del 1583 il suo rifiuto di andare a Roma, dove era ...
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ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...