BASSI, Calisto
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Nacque a Cremona all'inizio del sec. XIX, da Nicola, cantante buffo napoletano. Il B. appartiene alla folta schiera di librettisti di facile vena tanto necessari al teatro d'opera [...] alla Pergola, 26 dìc. 1852) e I Guelfi ed i Ghibellini (Id.; Trieste, Teatro Grande, carnevale 1851. R un travestimento de Gli Ugonotti; sul libretto stampato da Ricordi nel 1843 è scritto: "C. B. poeta addetto agli I. I. R. R. Teatri di Milano ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] città fosse particolarmente bisognosa di un'assidua opera di proselitismo per le minacce sempre più pericolose da parte degli ugonotti. Gli accenni al G. nella sua Bibliotheca selecta sono improntati a una viva ostilità, e non mancano considerazioni ...
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GUI, Vittorio
Nadia Carnevale
Nacque a Roma il 14 sett. 1885 da una famiglia originaria della Savoia. Dopo aver ricevuto i primi insegnamenti musicali dalla madre, una pianista che era stata allieva [...] Michetti (31 marzo 1923, prima esecuzione assoluta), o riesumate dopo molti anni di assenza dalle scene romane, come Gli ugonotti di G. Meyerbeer. In occasione dell'apertura della stagione 1923-24 del teatro alla Scala di Milano, il direttore stabile ...
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FREGOSO, Gian Galeazzo
Jean-François Dubost
Discendente della potente famiglia genovese dei Fregoso, nacque nella prima metà del XVI secolo e fu attivo in Francia; non se ne hanno notizie precedenti [...] che i principi tedeschi non sarebbero intervenuti negli affari interni francesi se il re avesse garantito ai suoi sudditi ugonotti libertà di coscienza.
Nel 1575 una nuova missione lo portò a Genova: le lotte intestine che vi scoppiarono hanno ...
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CALINI, Muzio
Vittor Ivo Comparato
Nacque nel 1525, primogenito di dieci fratelli, dalla famiglia bresciana titolare del feudo di Calino.
Il padre Luigi, giurista, era amico del diplomatico Ludovico [...] risentiva della permanenza romana e della profonda diffidenza che ivi si nutriva per i Francesi e la loro politica nei confronti degli ugonotti. Una delle prime lettere del C. (10 dic. 1561) è durissima contro i Francesi e avanza l'idea che l'unico ...
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FARNESE, Margherita (in religione Maura Lucenia)
Fiamma Satta
Nacque a Parma il 7 nov. 1567, primogenita di Alessandro, futuro duca di Parma e Piacenza, e di Maria di Portogallo, e l'11 gennaio seguente [...] avrebbero negativamente influito sull'equilibrio politico italiano con il rischio di veder insediati nel Ducato di Mantova degli ugonotti, i Nevers, affidò il delicato incarico al cardinale Carlo Borromeo. Questi arrivò a Parma nel febbraio del 1583 ...
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FABRI, Giovanni (Jean)
Claudio Rosso
Nacque ad Aosta, probabilmente attorno al 1530, da una famiglia del patriziato cittadino, che sin dal XIV secolo ricopriva cariche nell'amministrazione urbana e in [...] ministro", per sondare la possibilità di giungere a "qualche buona e santa risolutione" contro i cortigiani notoriamente ugonotti protetti dalla duchessa Margherita di Francia.
Il rilievo istituzionale della figura del primo segretario di Stato fu ...
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CONTI, Appio
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma) nel 1558 da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma. L'educazione letteraria del giovane venne affidata [...] , recalcitrando di passar oltre senza assegnamento delle debite paghe..." (Silvestri, f. 161v) avevano dato nuova forza agli ugonotti. Come si evince dalle lettere inviate dal C. a Pietro Aldobrandini (Nunziatura di Fiandra, ff. 11r-57v), cui ...
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GONDI, Maria
Andrea Merlotti
Nacque da Guidobaldo detto Antonio iunior e da Marie-Catherine de Pierrevive, in una data ignota, ma da porsi intorno al 1530 (da respingere invece quella del 1543, proposta [...] si considerano i sospetti di adesione al protestantesimo che erano gravati su Margherita di Valois (alla cui corte erano diversi ugonotti, dichiarati e non), la presenza della G. accanto a Carlo Emanuele può esser vista anche con un mezzo impiegato ...
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SADOLETO, Paolo.
Francesco Lucioli
– Nacque a Modena nel 1508 da Iacopo Sadoleto, cugino del cardinale omonimo. Ignoto è invece il nome della madre.
Avviato proprio dal padre, amante delle lettere, [...] ; già nel novembre del 1564 fece però ritorno nella diocesi francese, sempre più martoriata dalle guerre di religione contro gli ugonotti. In difesa del Contado continuò a indirizzare epistole al nuovo pontefice Pio V, ma nel 1571, a causa dell ...
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ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...