DONAGGIO, Luciano
Alessandra Cruciani
Nacque a Trieste il 15 apr. 1886 da Pietro e Carla Miraz.
Iniziò lo studio del canto con G. Rota e si perfezionò poi a Milano con Ernestina Garulli e R. Bartoli. [...] ruoli tra i più disparati, cimentandosi sia nel repertorio tradizionale sia in storiche riesumazioni: fu infatti Marcello ne Gli ugonotti di G. Meyerbeer (1924) e partecipò a una eccezionale rappresentazione della Turandot pucciniana con G. Cigna e M ...
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SFORZA, Mario
Giampiero Brunelli
– Nacque tra il 1531 e il 1532 da Bosio II, conte di Santa Fiora, e dalla figlia del cardinale Alessandro Farnese, Costanza, probabilmente a Roma, in palazzo Farnese, [...] .
Tornò poi alla vita militare attiva. Nel 1569, partecipò alla spedizione in Francia voluta da Pio V contro gli ugonotti. Partì come generale delle truppe inviate nella stessa occasione da Cosimo I. Fu poi nominato generale della cavalleria di tutto ...
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ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] al suo ritorno in Trento, raccogliendone le dichiarazioni di rammarico a proposito dell'accordo recentemente concluso in Francia con gli ugonotti. Poco dopo l'A. fu chiamato presso Pio IV, che lo rinviò a Trento nell'agosto dello stesso lo con ...
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BUSCA, Gabrio
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1540 da Giovanni Antonio, che esercitava l'ufficio di fonditore delle artiglierie per lo Stato di Milano. Non si hanno notizie sulla sua prima attività: [...] della Consolata a Demonte e di S. Maria a Susa. In quest'ultimo sostenne con successo gli assalti degli ugonotti del Lesdiguières, costringendo infine gli avversari a togliere l'assedio. Nella primavera dell'anno successivo prese parte alla conquista ...
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BONSI, Clemente
Bernard Barbiche
Nacque nel 1598 da Pietro e da Lucrezia Manelli. All'indomani del conclave che aveva portato all'elezione di papa Gregorio XV, lo zio del B., il cardinale Giovanni Bonsi, [...] Notre-Dame. Fece ricostruire il castello di Lignan, che apparteneva alla mensa vescovile ed era stato rovinato dagli ugonotti. Fece anche completare nella chiesa dei giacobini la cappella di S. Carlo Borromeo, iniziata dal fratello Tommaso, facendovi ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] Ranuccio Farnese e Margherita Aldobrandini (1599), in Lettere italiane, XLIII (1991), pp. 374-388; M. Guglielminetti, M., Richelieu e gli ugonotti, in La circulation des hommes et des oeuvres entre la France et l’Italie à l’époque de la Renaissance ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] spettatore [1974], ibid., p. 48). Dei suoi genitori disegnò un divertente ritratto immaginario nei probi inflessibili ugonotti della favola araldica Il visconte dimezzato (Torino 1952).
I fratelli Calvino non ricevettero educazione religiosa. Italo ...
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RIVAROLA, Domenico
Giampiero Brunelli
RIVAROLA, Domenico. – Nacque nel 1575 a Genova, secondogenito di Ottavio e Nicoletta Lomellini. Apparteneva a un lignaggio genovese che vantava origini dai Rossi [...] che non gli conveniva rafforzare principi protestanti così vicini ai confini francesi; ne potevano approfittare non solo gli Ugonotti, ancora presenti nel regno, ma addirittura gli inglesi per tentarne l’invasione. In ogni caso, secondo la Segreteria ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] , Cenerentola, Mosè, Matilde di Shabran, Semiramide, Guglielmo Tell; G. Meyerbeer: Il crociato in Egitto, Roberto il diavolo, Gli ugonotti, Dinorah, Il profeta, L'africana; C.M. von Weber: Il franco cacciatore; V. Bellini: I Capuleti e i Montecchi ...
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VENUTI, Filippo
Pierre Musitelli
– Nacque a Cortona il 5 ottobre 1706, figlio ultimogenito di Giuseppe, cavaliere dell’Ordine di S. Stefano, e di Maria Francesca Baldelli.
Nel 1708, alla morte del padre, [...] a una lettera di Montesquieu, Venuti, che manifestava poco interesse per la gestione dell’abbazia e poco zelo nel convertire gli ugonotti, «n’étoit pas regardé de bon œil par les Missionaires Jésuites» di Clairac e dovette presto fare i conti con una ...
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ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...