CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] pubblicazione, nel genn. 1583, di un libello anonimo, attribuito a Jacques Faye d’Espesses e istigato dai parlamentari e dagli ugonotti, resero vana l’opera paziente e risoluta del Castelli. Tuttavia, per suo tramite, la S. Sede era riuscita per la ...
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RENATA di Valois-Orleans
Eleonora Belligni
RENATA (Renée) di Valois-Orléans (Renata di Francia). – Nacque a Blois il 25 ottobre 1510, secondogenita di re Luigi XII di Francia e di Anna, duchessa ereditiera [...] rafforzare un’«unione di principi» nel Consiglio reale, per permetterle di districarsi tra le trame analoghe dei nobili ugonotti e cattolici.
In realtà, nel giro di poco, la situazione della politica interna mutò drasticamente nella direzione della ...
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GUIDI, Giovanni Gualberto
Bianca Maria Antolini
Nacque il 12 ott. 1817 a Firenze da Antonio e Arianna Sandrini. Studiò il contrabbasso con Carlo Campostrini e tra il 1839 e il 1855-56 suonò a Firenze [...] edizione tascabile. Il G. iniziò proponendo per sottoscrizione, nell'estate 1858, il Guglielmo Tell di G. Rossini e Gli ugonotti di G. Meyerbeer.
Le due edizioni sono particolarmente chiare e accurate dal punto di vista grafico; la musica è preceduta ...
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MORO, Giovanni
Vittorio Mandelli
– Del ramo detto di S. Ternita, nacque a Venezia il 23 marzo 1542, secondogenito di Domenico di Gabriele (26 agosto 1513 - 1° agosto 1576) e Dandola Barbarigo di Marco [...] della regina madre Caterina de’ Medici, regnava su un paese dove la pace era molto fragile e le tensioni tra ugonotti e cattolici appena sopite. Allo stesso tempo gli si imponeva di tenere informato di ogni cosa il nunzio pontificio, soprattutto ...
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VENIER, Pietro
Giuseppe Gullino
– Secondo dei quattro figli maschi di Francesco, figlio unico di Giovanni, e di Lucietta Nani di Federico, nacque a Venezia il 15 aprile 1650.
Iniziò la carriera politica [...] si trova «al colmo delle maggiori prosperità, con confini dilatati per tante conquiste, con florido corrente commercio, con Ugonotti, se non persuasi nella conversione, depressi» (Relazioni di ambasciatori veneti al Senato, a cura di L. Firpo, VII ...
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PACINI, Salvatore
Elisabetta Stumpo
– Nacque il 14 agosto 1506 nella frazione di Vico di Boscona, nei pressi di Colle Val d’Elsa, da Antonio di Piero Pacini.
Ebbe quattro fratelli di cui due, Agostino [...] regio.
Rientrato in Italia nel marzo 1560, l’anno successivo si recò ad Avignone per sedare i tumulti scoppiati con gli ugonotti che minacciavano il controllo della Chiesa su tali territori (ibid., f. 488, cc. 191, 296, lettere del 18 e 27 aprile ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Anna, detta, dal feudo paterno, Mademoiselle d'Atrie
Elena Fasano Guarini
Figlia di Giovan Francesco, fu allevata in Francia alla corte di Caterina de' Medici, che l'ebbe particolarmente [...] presso il marito, che si trovava allora in Guascogna (1578), suscitò una clamorosa passione nel capitano d'Ussac, comandante della fortezza ugonotta della Réole (secondo il d'Aubigné, quest'amore, non corrisposto e perciò beffeggiato dagli altri capi ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] - che tuttavia nella maggior parte è da attribuire al nipote Camillo - Lo stratogema di Carlo IX re di Francia contro gli Ugonotti rebelli di Dio et suoi (Roma 1572) e per la stessa occasione inviò al re francese alcuni carmi. Si accinse quindi ad ...
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GAMBARA, Gianfrancesco
Michele Di Sivo
- Nacque nel Bresciano il 17 genn. 1533 da Virginia Pallavicini (vedova di Ranuccio Farnese) e da Brunoro (Il) conte di Pralboino, nobile fedele all’imperatore [...] per situazioni come quella francese, dove il conflitto religioso si andava facendo sempre più pericoloso e dove gli ugonotti sembravano progressivamente penetrare nelle zone dove la Chiesa romana era più salda, come ad Avignone. Si espresse infatti ...
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SANTACROCE, Ottavio
Alexander Koller
– Nacque a Roma l’11 giugno 1542 da Onofrio e dalla sua terza moglie, Vetruria de’ Massimi.
Oltre al futuro nunzio Ottavio, due figli delle prime nozze di Onofrio [...] in Provenza, dove i possedimenti pontifici ad Avignone e nel contado Venassino erano sottoposti a una continua minaccia da ugonotti e da cattolici anticuriali. L’agenda politica di Santacroce in Savoia fu anche contraddistinta dal conflitto tra il ...
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ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...