BONCOMPAGNI, Filippo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna il 7 sett. 1548 da Boncompagno e da Cecilia Bargellini. Addottoratosi in legge il 23 febbr. 1571, si trasferì a Roma presso lo zio paterno Ugo, [...] di trattare un incontro a Bologna tra il re e il papa in vista di una comune azione contro gli ugonotti; la missione fallì completamente, poiché Enrico non aveva interesse a pregiudicare con atteggiamenti e impegni preliminari in materia religiosa il ...
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BORROMEO, Renato
Valerio Castronovo
Conte di Arona (primo di questo nome), era primogenito di Giulio Cesare I e di Margherita Trivulzio (ignota è la data di nascita). Ereditò, come da testamento del [...] corte spagnola e per l'atteggiamento da lui assunto riguardo alle lotte civili e religiose in Francia fra cattolici e ugonotti. In queste circostanze il B., fratello del cardinal Federico e in contatto con gli ambienti filospagnoli della Curia romana ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] tutto nell'interesse spagnolo. Un ulteriore motivo di contrasto furono le trattative iniziate dalla corte francese con gli ugonotti, contro le quali il B. protestò invano. In definitiva le discussioni, protrattesi sino alla fine d'agosto, risultarono ...
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MEDICI, Pietro
Paola Volpini
de’. – Nacque il 3 giugno 1554 da Cosimo I, duca di Firenze poi granduca di Toscana, ed Eleonora di Pedro de Toledo, marchese di Villafranca, vicerè di Napoli.
All’età di [...] il M. aveva accolto le richieste di un vescovo che, liberatosi dalla prigionia alla quale lo avevano costretto gli ugonotti, aveva chiesto la sua protezione. Si trattava probabilmente di Frédéric Ragueneau, vescovo di Marsiglia, in missione a Firenze ...
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SIMIONATO, Giulia detta Giulietta
Giancarlo Landini
– Nacque a Forlì il 12 maggio 1910 (e non il 15 dicembre, come talvolta si legge), da Felice, funzionario governativo nativo di Mirano, e da Giovanna [...] dell’Anna Bolena. Tra i risultati di maggior spicco non va dimenticata la Valentina della storica ripresa milanese degli Ugonotti (per certi versi inarrivabile nel cosiddetto “duettone” del quart’atto con Raoul, interpretato da Franco Corelli, che ai ...
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MEDICI, Giuliano
Stefano Tabacchi
de’. – Nacque a Firenze nel 1520, ultimo figlio di Pierfrancesco (il Giovane o il Popolano) e di Maria di Tommaso Soderini.
Il ramo della famiglia discendeva da Lorenzo [...] . In quell’occasione il M., che ospitò il sovrano nel suo palazzo, gli presentò una serie di proteste contro le violenze degli ugonotti. Data la difficile situazione della diocesi, il M. chiese di poter risiedere a Roma, ma il papa Pio V, nel marzo ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] Q. II. 33, ma anche in altro codice col titolo diverso di Commentari del regno di Francia, concernenti i progressi della setta ugonotta, et le cause della discordia fra i principi della lega et quelli del sangue, Urb. Lat. 813, ff. 139-454) e rimasti ...
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ARIMONDI, Vittorio
Alberto Pironti
Nacque a Saluzzo nel 1861 e, rimasto orfano di padre a undici anni, cominciò presto a lavorare in uno stabilimento industriale, dove fu impiegato come ragioniere e [...] Boccanegra, Il trovatore, La forza del destino, Un ballo in maschera e il Rigoletto di G. Verdi, L'africana, Il profeta e Gli Ugonotti di G. Meyerbeer, la Saffo di G. Pacini, il Faust di Ch. F. Gounod, il Mefistofele di A. Boito, Il re di Lahore ...
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PRIULI, Lorenzo
Giuseppe Trebbi
PRIULI, Lorenzo. – Nacque a Venezia il 9 agosto 1538, figlio primogenito del patrizio Giovanni del quondam Zaccaria e di Laura Donà, di Alvise. Ebbe due fratelli, Alvise [...] fiducioso nelle capacità di ripresa del Regno. In campo religioso, previde acutamente il rafforzamento del cattolicesimo a danno degli ugonotti, per il sostegno dato alla Chiesa dal re e da molti gentiluomini e per la sincera devozione del popolo ...
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CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] ogni azione violenta e, dopo la morte di Enrico II, si schierò dalla parte dei "Politiques". Cercò di farsi mediatore tra gli ugonotti e i cattolici della sua città, dove l'ostilità tra le due parti era particolarmente acuta.
Nel 1561 fu convocato al ...
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ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...