FRANCESCO di Paola, santo
Silvano Giordano
Nacque a Paola, nella diocesi di Cosenza, il 27 marzo 1416 da Giacomo d'Alessio e Vienna da Fuscaldo, piccoli agricoltori. Raggiunta l'età di tredici anni [...] 1517, dopo la stipulazione del concordato, e si concluse il 1° maggio 1519. Il corpo di F. venne bruciato dagli ugonotti nel gennaio del 1562; le poche reliquie conservatesi furono trasportate a Paola nel 1935.
Fonti e Bibl.: Una bibliografia di F ...
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Regione e stato della Germania occidentale. Nel nome di Assia, secondo le ricerche dei filologi e degli storici tedeschi, verosimilmente sopravvive quell'antica popolazione germanica dei Chatti, menzionati [...] ebbe sovranità di sorta, ma soltanto appannaggio conveniente.
Il langravio Carlo offrendo generosamente nel 1688 a numerosi ugonotti fuggiaschi dalla Francia, asilo nella sua capitale, la trasformò da piccola in un'importante città. Dall'architetto ...
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Capitale federale e città tra le più belle della Svizzera. Per molto tempo la località conservò carattere militare e fu solo dopo la pace di Vestfalia che cominciò ad espandersi ad ovest dei suoi vecchi [...] furono sconfitti il 24 gennaio 1656. In seguito all'abrogazione dell'editto di Nantes (1685), vennero in Isvizzera molti Ugonotti. Berna prese cura di loro e dei Valdesi ch'erano pure perseguitati. Crebbero le forze di Berna protestante. Nella ...
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LIPSIA (anticamente urbs Libzi, dallo slavo lipa "tiglio"; ted. Leipzig; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Gino LUZZATTO
Alberto BALDINI
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È la quinta città della Germania per numero d'abitanti [...] contribuito a dare un notevole sviluppo alla sua industria tessile; e un secolo più tardi una nuova colonia di ugonotti francesi si stabiliva a Lipsia e concorreva anch'essa a promuoverne il progresso economico. Dopo gli ultimi decennî del Seicento ...
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L'Angiò, capitale Angers, con una superficie di circa 8940 kmq., antica contea. Nel 1790 il suo territorio formò quasi tutto il dipartimento di Maine-et-Loire e una piccola parte dei dipartimenti della [...] ". Cominciate le guerre di religione, l'Angiò diveniva campo di battaglia per i due partiti, devastato e impoverito e da ugonotti e da cattolici; ai massacri della notte di S. Bartolomeo a Parigi seguivano i massacri di Saumur e di Angers (28 ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] esibizioni di intransigenza, si comporta come colui che solo brama di proseguire ad oltranza la lotta contro gli ugonotti, dall'altro nutre intimamente "inclinatione grande alla pace" con questi. Donde la "dissolutione dell'accordato" con "li signori ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] con Giovanni Maria, che aveva fatto ritorno in Francia, fu costretto a lasciare Lione a causa della guerra tra cattolici e ugonotti e, come riformato, si rifugiò a Ginevra presso il Porto, dopo aver perduto la ricca biblioteca e una gran parte dei ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] veniva formando attraverso procedimenti espulsivi (dalla cacciata degli ebrei nella Spagna dei re cattolici all’espulsione degli ugonotti nella Francia del Re Sole), la Sublime Porta, tenendo fermo il proprio impianto universalistico, considerava la ...
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CONTARINI, Simone
Gino Benzoni
Nato il 27 ag. 1563 a Rubiana, nel Padovano, da Giambattista (1531-1563) di Simone e Marietta di Alessandro Gritti, il C. ebbe una sorella, Chiara, sposa a Girolamo Zane [...] card. Borghese gli dipinge privo di "timor di Dio", nutrito di "pessime massime" derivantigli dalla "pratica frequente" con ugonotti. Ma, al di là della "spilorceria estrema" imputatagli da Bentivoglio, il C. sa essere fiero e veemente nella fermezza ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] corrispondeva, sulla terra, un re sole. La revoca dell’editto di Nantes, l’espulsione o lo sterminio degli ugonotti francesi ne era la coerente conseguenza29. Tuttavia, secondo Heer, «l’arco di Costantino veniva così evidentemente teso oltremisura ...
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ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...