ESTE, Filippo d'
Luisa Bertoni
Marchese di San Martino in Rio, nacque a Ferrara nel 1537, figlio di Sigismondo - discendente di Sigismondo figlio di Niccolò (III) e fratello di Ercole I - e di Giustina [...] -Cambrésis aveva stabilito la soggezione del marchesato alla Francia. Il duca agitò lo spauracchio di una scorreria di ugonotti nella regione e del propagarsi dell'eresia nei suoi stessi possedimenti, per occupare le principali piazze del Saluzzese ...
Leggi Tutto
SANSEVERINO, Ferrante
Luca Addante
– Nacque il 18 gennaio 1507 a Napoli, da Roberto – principe di Salerno, conte di Marsico e signore d’altri feudi – e da Marina d’Aragona, dei duchi di Villahermosa, [...] ’Esagono iniziavano le guerre di religione, a quanto pare Sanseverino si sarebbe convertito al calvinismo («accostandosi agli ugonotti», scrisse Antonino Castaldo, Dell’Istoria..., 1769, p. 140), seppure la notizia non sia, a oggi, accertata. Certo ...
Leggi Tutto
BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] , in caso di scomparsa di Enrico IV, sarebbe stato per lei di essenziale interesse appoggiarsi alla Spagna contro gli ugonotti. Comunque, anche vivente Enrico IV, sarebbe stato interesse della stessa Maria non secondarne la politica antiasburgica. La ...
Leggi Tutto
DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] la messa e restituire i beni alle chiese, ottenne un successo a metà, perché Enrico IV non volle scontentare gli ugonotti di queste regioni che lo informavano sulle mene del duca di Savoia. Non riuscì infine a convincere Enrico IV a rinunciare ...
Leggi Tutto
SALVI, Lorenzo. –
Giancarlo Landini
Nacque il 4 maggio 1810 ad Ancona (non a Bergamo, come si è a lungo creduto), nella parrocchia di S. Maria della Piazza, da Pietro (1770-1852), commerciante di [...] , Pacini e dei due Ricci, non disdegnando peraltro alcune figure del grand opéra (a New York nel 1850 cantò Raoul negli Ugonotti di Meyerbeer) e del primo Verdi.
Fonti e bibl.: M. Maretzek, Crotchets and quavers or Revelations of an opera manager in ...
Leggi Tutto
GABIANO, Baldassarre da (di)
Mario Infelise
Di antica famiglia del Monferrato trasferitasi ad Asti nel sec. XII, nacque ad Asti nella seconda metà del XV secolo. Libraio-editore e mercante, il G. era [...] per i Gabiano di Lione, i quali aderirono tutti alla Riforma protestante; Henry fu uno dei principali esponenti degli ugonotti lionesi ed egli stesso, assieme ai fratelli, fu ritenuto responsabile della distruzione della chiesa di St-Just nel 1562 ...
Leggi Tutto
SALUZZO, Amedeo di
Paolo Rosso
SALUZZO, Amedeo di. – Nacque nel 1362, secondogenito del marchese di Saluzzo Federico II e di Beatrice, figlia di Ugo conte di Ginevra.
Altri figli della coppia furono [...] sepolcro edificato dallo scultore Jacques Morel. Il monumento sepolcrale, certamente di grande eleganza, fu integralmente demolito dagli ugonotti nel 1552.
Fonti e Bibl.: Documents relatifs au Grand Schisme, I, Suppliques de Clément VII (1378-1379 ...
Leggi Tutto
BONRIZZO, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Nato, in data imprecisabile, in una famiglia veneziana appartenente all'ordine cittadinesco, che aveva dato diversi funzionari alla burocrazia della Repubblica, [...] spagnola e pontificia - si presentava come possibile promotore d'una lega per la sicurezza d'Italia, contro gli "eretici ed ugonotti" e contro i Turchi, con la partecipazione del re cattolico, del papa e di Venezia, cui avrebbero dovuto aderire poi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interesse verso i fenomeni magici, insieme alla ricerca dei mezzi per perseguirli, [...] dal cardinale Richelieu, che Grandier aveva criticato pubblicamente; è anche probabile che le tensioni fra cattolici e ugonotti abbiano contribuito a esacerbare la situazione.
Altre regioni d’Europa conosceranno uno sviluppo del fenomeno più tardo ...
Leggi Tutto
Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] , dalla pace di Cateau-Cambrésis (1559) alle paci di Vestfalia (1648). In particolare le 8 guerre combattute in Francia fra cattolici e ugonotti dal 1562 al 1598, terminate con l’ascesa al trono di Enrico IV e la concessione dell’editto di Nantes. ...
Leggi Tutto
ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...