SCAPPI, Alessandro. –
Alessandro Pastore
Nacque a Bologna fra il 1571 e il 1572, figlio di Mario e di Isabella Sampieri. La famiglia apparteneva alla nobiltà senatoria, provenendo peraltro da una lucrosa [...] in un colloquio con lui si ripromise di realizzare «qualche gran colpo» per la confessione cattolica e di «voltare le armi contro Ugonotti» (La Nunziatura..., a cura di L. De Stefani, 1863, pp. 28, 56, 161, 167). Lasciò Parigi fra marzo e aprile del ...
Leggi Tutto
PIGAFETTA, Marc'Antonio
Daria Perocco
PIGAFETTA, Marc’Antonio. – Della famiglia vicentina (ramo di Alessandro di Matteo fu Sandro), nacque da Giovanni Battista di Agostino e Morosina Loschi fu Ambrogio, [...] si iscrisse (8 gennaio 1574) alla Hohen Schule di Wittenberg (Babinger, 1958, p. 94): questa attestazione di presenza «fra gli ugonotti», unita all’affermazione di Urbani («dove anchora si trova l’altro suo fratello che fece l’omicidio», Archivio di ...
Leggi Tutto
MINI, Paolo
Filippo Luti
MINI, Paolo. – Nacque a Firenze il 4 giugno 1526, da Giovanni di ser Andrea e da Lucrezia di Raffaello de’ Rovai.
Della sua giovinezza è noto solamente che ebbe per maestro [...] (F. Tinghi), durante la tumultuosa reggenza di Caterina de’ Medici.
La regina, oltre a essere particolarmente invisa agli ugonotti, vittime cinque anni prima della strage di S. Bartolomeo, fu accusata di dare al delfino una educazione «al Machiavello ...
Leggi Tutto
LIGNANI (Legnani), Vincenzo
Giampiero Brunelli
Figlio di Giovanni, nacque a Bologna intorno al 1519.
Apparteneva a una famiglia che si diceva discendere da nobile lignaggio milanese, ma che in realtà [...] In Francia, la fragile pace tra il re Carlo IX e gli ugonotti, raggiunta con gli accordi di Longjumeau (23 marzo 1568), si era il 3 ott. 1569, conclusasi con una dura sconfitta degli ugonotti. In questa giornata, il L. cedette la guida della ...
Leggi Tutto
MORNAY, Philippe du Plessis
Fausto Nicolini
Uomo politico e scrittore, nato a Buhy nel Vexin francese il 5 novembre 1549, morto a La Forêt-sur-Sèvre l'11 novembre 1623. Gli avvenimenti più cospicui [...] stima del Coligny; la fuga in Inghilterra dopo la notte di San Bartolomeo; il ritorno in Francia e un'instancabile propaganda ugonotta; la nuova fuga a Sedan (1575) e il matrimonio (1576) con Carlotta Arbaleste de Feuquières, sua compagna di lotte e ...
Leggi Tutto
SFORZA, Sforza, dei conti di Santa Fiora
Giovanni Battista Picotti
Nato nel 1520 da Bosio II Sforza, conte di Santa Fiora, e da Costanza figlia del cardinale Alessandro Farnese, fu educato prima alla [...] Giovanni a contea (1567). Messo da Pio V a capo delle milizie papali inviate in aiuto di re Carlo IX contro gli Ugonotti, si distinse nella battaglia di Montcontour (3 ottobre 1569) ed ebbe in dono dal re le trentasette bandiere tolte ai nemici, che ...
Leggi Tutto
BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] dar corpo a queste sue idee, e cioè la organizzazione della lega contro i Turchi e la reazione contro il pericolo degli ugonotti in Francia.
Alle trattative per la lega il B. partecipò assiduamente, eccettuato il periodo fra il luglio e l'agosto 1570 ...
Leggi Tutto
Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] al suo duca che il papa era estremamente mal disposto verso il re francese, perché quest'ultimo non aveva schiacciato gli ugonotti dopo la vittoria di Jarnac.
Ben presto Medici si rivelò assai abile negli intrighi. Diffuse, per esempio, la voce che ...
Leggi Tutto
MOROSINI, Giovan Francesco
Elena Bonora
– Nacque a Venezia il 30 settembre 1537, primogenito dei sei figli maschi di Pietro del ramo di S. Canciano dei Morosini detti dalla Sbarra, e di Cornelia Corner [...] Avignone lo accusava di non adoperarsi a sufficienza per procurare all’enclave papale la protezione del re dalle armate ugonotte che la minacciavano; nel frattempo il conflitto solo apparentemente sopito tra Enrico III e il duca di Guisa ostacolava ...
Leggi Tutto
DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] stessa capitale, mentre alla periferia del ducato si diffondeva la presenza e l'azione dei valdesi nelle valli alpine, degli ugonotti in Savoia, dei calvinisti da Ginevra ai confini sabaudi. Sembra sicuro che il D. tenne un sinodo provinciale già nel ...
Leggi Tutto
ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...
notte
nòtte s. f. [lat. nox noctis, da una radice conservatasi nella maggior parte delle lingue indoeuropee]. – 1. a. L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il successivo sorgere del sole, la cui durata varia con la latitudine...