DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] articola a più livelli, e accanto ad un'azione politica più generale, volta a spingere alla lotta contro gli ugonotti una corte spesso assai riluttante e politique, conosce un aspetto minore, ma non meno significativo, che si può definire spionistico ...
Leggi Tutto
SARDINI, Scipione
Renzo Sabbatini
– Figlio di Giovan Battista di Alessandro di Ippolito (detto Dino) e di Maria Giovanna di Bernardino Antelminelli, nacque a Lucca e fu battezzato in S. Frediano il [...] dama d’onore, cugina della stessa regina, Isabelle de La Tour de Limeuil, famiglia di prima grandezza, di simpatie ugonotte. Come aveva riportato una certa letteratu-ra romanzesca, e come ricordava ancora Bayle, Isabelle aveva avuto, si diceva con ...
Leggi Tutto
ROCCA DI PRALORMO, Bartolomeo
Vincenzo Lavenia
ROCCA DI PRALORMO, Bartolomeo. – Nacque a Pralormo, in Piemonte, intorno al 1535.
Il suo nome compare per la prima volta quando il capitolo generale dell’Ordine [...] l’inquisitore dovette occuparsi vi fu quello di Giovanni Francesco Berlengo di Poirino, ex servitore della contessa di Tenda, ugonotta, carcerato nel 1590 (c. 91v), e soprattutto quello della vedova dell’ammiraglio di Coligny, Jacqueline d’Entremont ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] lo stato delle cose, iniziò le trattative con Emanuele Filiberto che giustificò la cittadella quale baluardo contro l'eresia ugonotta. L'accordo fu raggiunto con l'assoluzione dalle censure ecclesiastiche in cui erano incorsi il duca e quanti avevano ...
Leggi Tutto
MEDICI, Giuliano
Stefano Tabacchi
de’. – Nacque a Firenze nel 1520, ultimo figlio di Pierfrancesco (il Giovane o il Popolano) e di Maria di Tommaso Soderini.
Il ramo della famiglia discendeva da Lorenzo [...] . In quell’occasione il M., che ospitò il sovrano nel suo palazzo, gli presentò una serie di proteste contro le violenze degli ugonotti. Data la difficile situazione della diocesi, il M. chiese di poter risiedere a Roma, ma il papa Pio V, nel marzo ...
Leggi Tutto
BROGLIA, Carlo
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Antonio, signore di Santena, e di Giovanna Benso, dei signori di Albugnano, nacque a Chieri nel 1552. Avviato alla carriera ecclesiastica, dopo gli [...] minacciosa soltanto per le sorti sabaude, ma anche per quelle della fede, poiché l'eresia continuava a trovare negli ugonotti d'Oltralpe la sua principale garanzia e negli eserciti imperversanti il suo inesauribile alimento.
In questa situazione, e ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] dato alla luce la primogenita Caterina - assalito, nei pressi di Dorsier, a metà febbraio del 1568, da un'imboscata ugonotta. Si libera, ma non senza rimanere colpito al ginocchio sinistro da un colpo di archibugio, rimanendone definitivamente - così ...
Leggi Tutto
ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] , perché nella notte di S. Bartolomeo tra il 23 e il 24 agosto fu trucidato insieme con la grande maggioranza degli ugonotti. I Guise si erano finalmente vendicati. L'E. tuttavia si distinse in tale occasione per aver salvato la vita ad alcuni ...
Leggi Tutto
MICHIEL, Giovanni
Gino Benzoni
MICHIEL, Giovanni. – Nacque l’11 ott. 1516 a Venezia da Giacomo (1494-1551) di Girolamo e Laura di Francesco Gritti.
Era il secondo di almeno sei figli maschi della coppia: [...] 5, 9, 13 settembre assicurare che non ci fosse pericolo di riscossa ugonotta. Aveva voluto la carneficina – spiega il M. – Carlo IX, che un’esegesi della confusa situazione del Regno: più che di «ugonotti», a suo avviso, è il caso di parlare di un ...
Leggi Tutto
DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] di lode e, poi, di compianto, per Margherita di Francia. Non mancano comunque toni più fermi nei componimenti contro l'eresia ugonotta, contro il servilismo dei cortigiani o contro l'ambizione e l'avarizia dei papi; mentre invece quelli di più decisa ...
Leggi Tutto
ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...