COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] 340v; annotazioni a casi giuridico-canonici, aggiunte e commenti alla Summa Pisanella e al "sermo" De dilectione proximi di s. Bernardino daSiena, Napoli, Bibl. nazionale, ms. V.H.33, cc. 7r-9v, 16v-17r, 45r, 48v, 49rv, 52v, 53rv, 56r, 276r-278r; Ex ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] Inghilterra. Sul piano politico, dopo che nel 1285 Ugolino (Ghino) era stato dei Priori, gli ordinamenti di cura di C. Monzoni, Firenze 1856-60, III, pp. 54, 136, 170; Caterina daSiena, Lettere, a cura di N. Tommaseo, Firenze 1860, IV, pp. 420 s.; I ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] una nuova ambasceria a Carlo Malatesta e a Ugolino Trinci, signore di Foligno.
Sulle due successive legazioni -14); che, ancora nel febbraio del 1433, egli si trovava a Siena.
DaSiena il B. continuò a mantenere i contatti sia con la patria sia ...
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MICHELOTTI, Biordo
Pier Luigi Falaschi
– Nacque a Perugia nel 1352, primogenito di Michelotto (Michelozzo) di Teobaldo e di Baldina, di famiglia non nota; ebbe tre fratelli: Ceccolino, Antonio, ricordato [...] d’Andrea Tomacelli, ancora rettore della Marca, e di Ugolino Trinci, signore di Foligno; il M. per tutta risposta , le compagnie di Bartolomeo da Prato, Ludovico Cantelli, Antonio degli Obizzi. Inascoltato daSiena e dal Visconti nella richiesta ...
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VILLANI, Giovanni
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze in un anno compreso tra il 1275 e il 1280. Il padre, Villano di Stoldo di Bellincia, apparteneva a una famiglia originaria di Borgo San Lorenzo nel [...] il priorato. La madre era Fia (Sofia), figlia di Ugolinoda Coldaia, membro di una famiglia proveniente dal Mugello e di sofferma a segnalare le differenze tra la parlata fiorentina e quella di Siena e Lucca (rispettivamente XI, 81, ibid., p. 616, e ...
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FRANCESCO d'Assisi, Santo
C. Frugoni
Nato ad Assisi nel 1182 ca. dal ricco mercante Pietro Bernardone, fu il fondatore dell'Ordine religioso dei Frati Minori, da lui detti Francescani.Abile mercante [...] F. fu assistito e protetto, a volte troppo, dal cardinale Ugolino dei Conti di Segni (futuro Gregorio IX).F. scrisse e pittori che l'adottarono; anche la terziaria domenicana Caterina daSiena dimostra di aver ben capito il significato dei mutamenti ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] abitante nella contrada di San Donato, e di un Nicolò di Ugolino abitante nella contrada di San Frediano. I Cenami comunque furono tra compagnie fra cui quella degli eredi di Gione di Bindo daSiena e compagni, in base alla procura stipulata a Pisa ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] buon grado. Seguirono il suo esempio, poco dopo, anche Francesco da Jesi, Bernardino da Asti e Bernardino Ochino daSiena. G. passò i mesi seguenti a Scandriglia (nel territorio di Roma) da eremita.
Compose in questo periodo la sua opera maggiore, l ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] minori (sempre sorvegliati dai Rossi attraverso l'influente Ugolino, abate di S. Giovanni Evangelista), rapidamente al 1501. Di là si trasferì a Siena, ma vi rimase poco tempo. L'Anselmi ci dice che daSiena assò a Montecchio, dove aveva già sostato ...
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PUNZONATURA
M. Frinta
Decorazione di superfici dorate ottenuta tramite uno strumento metallico con l'estremità incisa (punzone) e utilizzata soprattutto in pittura per creare i motivi che ornavano le [...] Memmi, nelle pitture dei fratelli Lorenzetti e in quelle di Ugolino di Nerio, nelle quali grandi punzoni delle più varie forme Related Works by the Master of the Beata Umiltà, Mino Parcis daSiena and Jacopo di Mino del Pellicciaio, MKIF 20, 1976, pp ...
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