FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] del 1285 fu ambasciatore al conte Ugolino Della Gherardesca e a Genova. di Bologna, di Lucca e di Siena. Schierato dapprima con i "bianchi e tav. III (genealogia dei Frescobaldi; è però certamente da escludere che il F. fosse figlio di Lamberto); D. ...
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GONZAGA, Ugolino
Isabella Lazzarini
Primogenito di Guido di Luigi (I) e di Agnese di Francesco Pico della Mirandola, nacque a Mantova verosimilmente intorno agli anni Venti del Trecento: Guido e Agnese [...] Carlo fino a Siena tentando di convincerlo Guido di signoria non s'impazava / ché Ugolino il tuto si rezìa, / e li . 217; Arch. di Stato di Mantova, Copialettere e corrispondenza gonzaghesca da Mantova e paesi (28 nov. 1340 - 24 dic. 1401), Roma ...
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GRIFONI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque nel 1337 circa (denuncia "novanta anni e più" nella portata al Catasto del 1427) da ser Ugolino di Genesio, notaio, e da Lisa Borromei, a San Miniato, tra Firenze [...] di rappresentante personale di Giovanni Gambacorta; egli tuttavia effettuò il viaggio fino a Roma da solo, in quanto gli oratori fiorentini dovevano far tappa a Siena. Il compito del G. era quello di ragguagliare gli oratori sulle questioni inerenti ...
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GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] una donazione del conte Marzucca di Ugolino Pannocchieschi della quarta parte dei suoi possessi in zone distinte.
Dal ramo disceso da Tedice (I), i cui membri nel corso aprile del 1163 egli si trovava a Siena al fianco di Rainaldo di Dassel, ...
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ZOBI, Antonio
Valerio Corvisieri
ZOBI, Antonio. – Nacque a Tavarnelle Val di Pesa il 15 giugno 1808, secondogenito di Benedetto, fabbro, e da Giustina Taddei. Nel 1817 perse la madre, e il padre si [...] delle Considerazioni storico-critiche sulla catastrofe di Ugolino della Gherardesca conte di Donoratico (Firenze da mettere forse in relazione con la vendita all’incanto forzata di una casa e due terreni del padre, stabilita dal tribunale di Siena ...
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GUIDI, Guido Novello
Mario Marrocchi
Figlio del conte Guido (VIII) e di Giovanna Pallavicini, nacque intorno al 1227.
Il padre era uno dei cinque fratelli - con molta probabilità il primogenito - discendenti [...] secondo cui il G. ebbe tutti i suoi figli da Gherardesca Novella di Ugolino o Gherardo Della Gherardesca. Di certo la scelta re. Quando si giunse a un accordo tra guelfi e ghibellini in Siena, non solo il G. venne esonerato dalle cariche, ma si trovò ...
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GUIDALOTTI, Alberto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Nino, della nota famiglia perugina, e di Ceccola di Assisi, nacque nel quinto decennio del '300.
Così suggerirebbero la data del primo importante ufficio [...] fossero nel frattempo nati e, in loro mancanza, i cugini Ugolino e Ludovico di Lippo Guidalotti.
L'invio del G. sullo scorcio per ogni volume in varie località lungo il percorso da Perugia a Siena.
Una missione compiuta a Firenze dal fratello del G ...
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DOMENICO da Peccioli (da Peccori, de Pesulis, Pecciolus, Pecciolanus)
Silvana Vecchio
Al secolo Salvatore, nacque a Pisa da una antica e nobile famiglia, originaria dell'omonimo castello delle colline [...] diverse città, quali Firenze, Viterbo, Pisa, Prato, Lucca, Siena.
La sua predicazione, della quale non rimane alcuna documentazione 'opera di due illustri predecessori, Bartolomeo da San Concordio e Ugolino di Ser Novi, iniziatori della Chronica, ...
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Buondelmonti, Zanobi
Figlio di Bartolomeo e di Alessandra di Guglielmo de’ Pazzi, nacque a Firenze il 5 aprile 1491. Tutte le notizie sul primo periodo della sua vita risalgono al processo istruito contro [...] era titolare di una ditta «ratione battiloris», in società con Ugolino Mazzinghi, e di una azienda commerciale «in ratione di pecore l’aiuto francese. B. si trasferì quindi a Siena, dove da due anni la rivolta dei noveschi contro gli ultimi ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Opizzo del ramo ligure dei conti di Lavagna e da una Simona, della quale non ci è noto il casato (Foliatium notariorum, I, c. [...] presso Chiavari; Guglielmo, che divenne cardinale; Ugolino, Tedisio, Enrico. Per il Federici avrebbe . 1249 il F. fu creato da Guglielmo d'Olanda, da poco incoronato ad Aquisgrana re dei Romani la Tavola dei Bonsignori di Siena. Non ci risulta che ...
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