UGOLINOdiVieri
Lorenzo Margani
UGOLINOdiVieri. – Fu il più celebre degli orafi senesi del Trecento: il suo nome compare insieme a «soci» non specificati nella sottoscrizione del Reliquiario del [...] erano state riscosse, per conto dell’orafo, dal fratello Luca e da Neri di Lippo (ibid.). In un documento del 1342 un «UgolinodiVieri detto Peccia» è registrato nella lira di S. Giusto a Siena (Ermini, 2016, p. 109). Ammessa l’identificazione con ...
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UGOLINOdi Prete Ilario
Raffaele Caracciolo
UGOLINOdi Prete Ilario. – DiUgolino, poliedrica figura di pittore, mosaicista e vetratista attestata ripetutamente nel vivace cantiere della cattedrale [...] del ciclo è palesemente ispirata all’antico reliquiario del 1337-38 dell’orefice senese UgolinodiVieri, oggi nel Museo dell’Opera); infine la parete di fondo, dietro il tabernacolo su disegno dell’Orcagna, che custodisce il moderno reliquiario, è ...
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ARDITI, Andrea (Andrea di Ardito)
Marco Chiarini
Fiorentino, operoso nel sec. XIV, ritenuto uno dei primi orefici che abbia introdotto a Firenze, nella sua arte, l'uso dello smalto francese.
Egli dovette [...] S. Zanobi c disegnati goticamente quasi alla senese", ma privi della e sottigliezza propria agli smalti diUgolinodiVieri ", mentre il busto stesso * èmodellato con durezza che poco si accorda con la voluta individualità del volto ". Per F. Rossi ...
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RINIERI
Gabriella Battista
(Berri). – Famiglia fiorentina di banchieri e mercanti attiva tra il XIII e il XVII secolo. Si hanno notizie frammentarie per i secoli precedenti al Quattrocento sulla loro [...] Lettere, IX, a cura di H. Butters, Firenze 2002; Ser Matteo di Biliotto. Imbreviature. I Registro (anni 1294-1296) a cura di M. Soffici - F. Sznura, Firenze 2002, pp. 326, 870 s., 883, 887.
UgolinodiVieri (Verino), De illustratione urbis Florentie ...
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GIOVANNI di Turino (Turini, Giovanni)
Andrea Franci
Nacque a Siena intorno al 1384 da Turino di Sano e da "madonna Tommasa di Giusto di maestro Vanni" (Milanesi, 1873, p. 136).
Il padre era a capo di [...] rame, le lettere e il cintolo del Nome di Gesù. Nel 1426 restaurava il reliquiario del Corporale diUgolinodiVieri per il duomo di Orvieto. L'anno successivo eseguì una placca di rame dorato con la Lupa di Siena, oggi nel palazzo pubblico.
Nel 1429 ...
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VIVA di Lando
Lorenzo Margani
VIVA di Lando. – Sono incerti gli estremi della sua biografia: attestato a partire dal 1336 (Cioni, 1998, p. 478), Ettore Romagnoli (1835, 1976) ne anticipa la prima menzione [...] Orvieto, Milano 1964, passim; Id., Il Duomo di Orvieto, Roma 1965, pp. 123-142; P. Dal Poggetto, UgolinodiVieri: gli smalti di Orvieto, Milano 1965, passim; M.P. Di Dario Guida, Precisazioni su UgolinodiVieri e soci, in Napoli nobilissima, s. 3 ...
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LANDO (Orlando) di Pietro
Simona Moretti
Nacque da un certo Pietro, forse a Siena o comunque in territorio senese, in una data imprecisata, fatta risalire ipoteticamente intorno al 1280 (Leone de Castris, [...] moglie (Siena, Biblioteca comunale degli Intronati, Mss., C.III.2, c. 5r).
La critica riconosce in L. il padre di Viva, socio del più noto UgolinodiVieri. Leone de Castris ha individuato un motivo decorativo a dentelli, che caratterizza le opere ...
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GIOVANNI di Buccio di Leonardello
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore e maestro di vetrate e di mosaici, terziario dell'Ordine francescano, nativo di Orvieto e documentato [...] ) venne praticata dall'artista addirittura sin dal 1325. Dalle fonti risulta che nel gennaio 1359 G. lavorava "de vetro" al reliquiario diUgolinodiVieri (Carli, p. 141 n. 8). Tra il 1360 e il 1364, venne mandato dall'Opera del duomo a Venezia e a ...
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BARTOLOMEO di Tommè, detto Pizzino
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Figlio di Tommaso di ser Giannino, non se ne conoscono con esattezza le date di nascita e di morte, ma, dalle notizie della sua lunga [...] ne fanno ampia testimonianza.
Non restano documenti a confermare la tradizione che B. sia stato tra i collaboratori diUgolinodiVieri nel reliquiario del Corporale a Orvieto (13371338), il più bel lavoro del periodo; gli si potrebbero attribuire ...
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VIERI, Francesco
Laura Carotti
de’, detto Verino primo. – Nacque a Firenze il 29 luglio 1474 da Piero, detto Pierozzo, e fu padre di Giambattista, da cui nacque l’omonimo Francesco, conosciuto come [...] destinato a fare scuola, soprattutto presso l’Accademia degli Infiammati di Padova, dove – e non è un caso – rivestirono ruoli di primo piano proprio due allievi di Verino, Benedetto Varchi e Ugolino Martelli.
Morì a Firenze il 16 ottobre 1541 e fu ...
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