CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] Ugo Novello furono sbaragliate presso Terni dal figlio dell'imperatore, il conte Riccardo di Chieti.
Tuttavia, nonostante questi insuccessi, il nell'Italia centrale. Confermò nel maggio del 1248 ilgrande privilegio a favore di Spoleto, ma rifiutò nel ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] che scrisse tra l'altro: "E bene difinì ilgrande filosofo maestro Michele Scotto quando fu domandato anticamente della Boezio, Agostino, Isidoro di Siviglia, Beda, Alcherio di Clairvaux, Ugo di S. Vittore, Abelardo e Guglielmo di Conches; mentre ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] fu questo ilgrande momento della il Mazzarino gli provò la sua piena fiducia politica, scegliendolo come rappresentante della Francia nelle trattative per porre fine alla guerra di Castro, dopo che era miseramente fallita la missione di Ugo ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] Ugo Boncompagni, che sarebbe divenuto papa Gregorio XIII, ed ebbe come compagni i futuri cardinali Alessandro Farnese, Stanislao Hosius, Ercole Gonzaga e Otto Truchsess von Waldburg. Durante il 450-456; E. Tessadri, Ilgrande cardinale: C. M., Milano ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] quella di Bologna, dove fu tra i migliori allievi di Ugo Buoncompagni, il futuro pontefice Gregorio XIII. Tornato a Napoli, esercitò l gli effetti intimidatori delle repressioni: di qui ilgrande sviluppo che ebbero sotto la sua direzione le ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] suo autore (interrotti, nel 1588, dall'edizione delle opere di Ugo di San Vittore), che ritroviamo, ormai alla vigilia della morte, origine l'opera doveva costituire un Palagio). Ilgrande tema della magia rinascimentale appare così amplissimamente ...
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GUGLIELMO da Volpiano (Guglielmo di Digione), santo
Nicolangelo D'Acunto
Simona Moretti
Nacque all'inizio dell'estate del 962 nel castello di San Giulio sul lago d'Orta.
L'appellativo da Volpiano deriva [...] della riforma monastica di tutto l'Occidente.
In seguito Enrico ilGrande, duca di Borgogna e zio di Ottone Guglielmo, pose G da lui consolato per la morte del figlio ed erede al trono Ugo. L'anno seguente lo stesso sovrano lo pose alla guida dell' ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] il marchese Alberico di Spoleto, sua nonna Marozia, figlia del senatore e console romano Teofilatto. La stessa Marozia aveva sposato in terze nozze Ugo un'indicazione del successivo comportamento di Ottone ilGrande nei confronti di Giovanni XII.
All' ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] della trattazione conseguita per via induttiva (quindi in modo ben diverso dalle sistematiche cartesiane o fisico-teologiche) ne giustificarono ilgrande successo (come osservò lo stesso Lami nelle Novelle letterarie, XV[1754], coll.5 8 s., e più ...
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BALDOVINO
Margherita Giuliana Bertolini
Di stirpe franca ("genere francus" è detto nel cod. Lat. monacense 4623 della cronaca di Leone Ostiense, cfr. Chronica p. 620, apparato), discepolo di Oddone [...] di Cluny ("discipulum suum" lo chiama Ugo di Farfa, Destructio…, p. 40), fu uno dei suoi principali collaboratori nell'opera di riforma monastica che ilgrande abate condusse nel territorio romano e a Montecassino col pieno appoggio ed anzi dietro ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
mancamento
mancaménto s. m. [der. di mancare]. – 1. tosc. o letter. Con sign. generico, il fatto di mancare o di scarseggiare: grande sciocchezza era porre ne’ sogni alcuna fede, perciò che o per soperchio di cibo o per m. di quello avvenieno...