GABINIO, Mario
Claudia Cassio
Nacque a Torino il 12 maggio 1871 da Gregorio Antonio, contabile presso le Ferrovie dello Stato, e Clementina Ghio. Alla morte del padre, nel 1887, fu costretto a interrompere [...] Torino che scompare (raccolta che riscosse grande successo di pubblico e stampa) il G. vinse il premio di 200 lire messo in morte gli impedì di sviluppare.
Il G. morì a Torino il 19 apr. 1938; due anni dopo Ivan e Ugo Alessio, figli della sorella Ida ...
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GIARRÈ (Giarré), Pietro
Susanne Adine Meyer
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita del G., la cui formazione si svolse probabilmente nella bottega di Filippo Giarrè (attivo a Firenze fin [...] decorati dal G. merita di essere menzionato il cosiddetto "corridoio grande" (1772-74), dove affrescò sulla volta su una parete esterna del convento, oggi perduto, raffigurante S. Ugo vescovo di Grenoble che conduce s. Bruno al luogo della certosa ...
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GIANNATTASIO, Ugo
Giovanna Zapperi
Nacque a Roma il 2 ag. 1888, da Adolfo ed Emma Mirone. Rimasto presto orfano del padre, il G. passò l'infanzia e l'adolescenza con la madre a Roma, dove frequentò [...] I, ad indicem; S. Evangelisti, Italiani a Parigi, 1900-1935, ibid., II, pp. 647 s.; M. Francocci, ibid., pp. 910 s.; Il futurismo. I grandi temi. 1909-1940 (catal.), a cura di E. Crispolti - F. Sborgi, Genova 1997, pp. 15, 22, 99, 108, 116, 217, 225 ...
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CANTALAMESSA, Giulio
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 1º apr. 1846 da Igino, notaio, della famiglia ascolana dei Cantalamessa Carboni.
La personalità del C. venne maturando nell'ambiente [...] a Firenze, fu solennemente inaugurata il 14 marzo 1876 con grande successo di critica (vedi il Discorso inaugurale... di G. Il montanaro cieco,Marozia e Ugo di Toscana dinnanzi al cadavere di papa Giovanni X, eseguito a Roma tra il 1884 e il ...
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GHERARDINI, Giovanni
Elisabetta Corsi
Figlio di Giovanni e di una certa Domenica, nacque a Modena il 17 febbr. 1655. Apprese l'arte della quadratura a Bologna, dove fu allievo del pittore A.M. Colonna. [...] il permesso di farsi fare un ritratto dal Gherardini.
I missionari gesuiti goderono a corte di grande fortuna durante il regno . 229 s.; M. Gualandi, Lettera… intorno agli artisti G. G., Ugo da Carpi e Francesco Marcolini, Bologna 1854, pp. 3-5; F. ...
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GIULIANO, Bartolomeo
Francesca Paola Rusconi
Nacque a Susa il 15 ag. 1825. Secondo le notizie biografiche fornite da G. Carotti, si trasferì con la famiglia nel 1832 a Torino, dove studiò presso le [...] d'arte moderna, come Addio di Ugo a Parisina, 1863, acquistato da Vittorio genere virtuosisticamente rese, con grande padronanza della materia pittorica, busto dovute allo scultore G. Branca.
Il G. morì a Milano il 12 apr. 1909.
Fonti e Bibl.: ...
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LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz
Maurizio Lorber
LEVIER (Levi), Adolfo, noto anche come Adolfo Pakitz. – Figlio del commerciante Giacomo Levi e di Caterina Pakitz, nacque a Trieste [...] del 1906 e del 1907 due grandi retrospettive.Si data al periodo parigino artisti locali quali lo scultore Ugo Carà e Gino De Finetti di A. L. al Circolo della cultura e delle arti, in Il Giornale di Trieste, 1° marzo 1951; C. Sofanopulo, A. L ...
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FRANCHINA, Antonino (Nino)
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Figlio di Salvatore e di Angela Emanuele, nacque a Palmanova, nel Friuli, il 25 giugno 1912. Dieci mesi dopo la sua famiglia, di origine siciliana, si trasferì a Palermo, [...] , tra gli altri, dello scultore A. Ugo. Sempre nel 1934, in maggio, presso la galleria Il Milione di Milano, espose insieme con i la fabbrica Castolin di Losanna; La grande araldica, realizzata per Cortona, dove il F. aveva uno studio, in occasione ...
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DABBENI, Egidio
Ruggero Boschi
Nacque il 27 febbr. 1873 a Fiumicello (Brescia) da Paolo e Angela Pasolini. Il padre, che ebbe su di lui molta influenza per il gusto dell'arredo ed il minuzioso studio [...] Ugo Ojetti in difesa dell'impiego del botticino per il Vittoriano di Roma, allineandosi alla posizione di Zanardelli. Fu considerato esemplare il chioschi per la grande Esposizione bresciana dell'anno successivo; del 1904sono il calzificio Ambrosi in ...
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FRATINO, Cesare
Pier Paolo Pancotto
Nacque a Milano il 2 ott. 1886 da Carlo e da Ida Calcagni. Terminati gli studi secondari, entrò all'Accademia di Brera: si iscrisse alle scuole di pittura, di scenografia [...] (catal., p. 202, nn. 712 s.); in qualità di acquafortista il F. espose in seguito anche a Milano, a Londra (1916) e a Venezia; tuttavia, nonostante la grande curiosità destata dal progetto e l'appoggio di Ugo Ojetti, non ricevette la commissione ...
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costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...