INVESTITURE
Giovanni Soranzo
La lotta per le investiture rappresenta l'epilogo d'una crisi nella storia della Chiesa. Già nell'età delle dominazioni barbariche papi e concilî avevano riconosciuto, o [...] di Cluny (Borgogna). Là per opera del santo abate Oddone (926-942) e dopo di lui, di premura d'invitare l'imperatore Enrico III; il concilio si limitò a confermare di Gembloux, Apologia contra eos qui calumniantur missas coniugatorum sacerdotum; Ugodi ...
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GIOVANNI XI, papa
Ambrogio Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinale presbitero di S. Maria in Trastevere. La sua scelta [...] , in Borgogna.
Al servizio della politica materna, nel luglio 931 G. inviò il pallio a Ilduino arcivescovo di Milano, gesto accomodante nei riguardi del re d'Italia Ugodi Provenza, che lo aveva chiesto. Con lui Marozia stava cercando di instaurare ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] di là dell'Oceano, l'Austria e la Borgogna: gli richiedevano un'azione diUgo Tucci (218).
Val la pena di soffermarsi su taluni aspetti di Relazioni degli ambasciatori veneti al Senato, a cura di Eugenio Alberi, III, 1, Venezia 1840, pp. 272-284; ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] ), l'apostolo della Borgogna, fondatore dei monasteri di Luxeuil e di Bobbio, sosteneva la cristiani, 'antichi'. Per Ugodi Trimberg (1230-1313 ca.) sources, Brno 1933; S. Ferri, Plotino e l'arte del III secolo, CrArte 1, 1935-1936, pp. 166-171; A. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] Ugodi Foulloy, canonico agostiniano, e nel Liber poenitentialis di Alano diBorgogna sulla superiorità dei maestri moderni "più esperti nelle malattie pestilenziali epidemiche di quanto lo siano stati tutti i dottori e autori di che nel III sec. ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] ancora in una c., quella di Senlis, a N di Parigi, che Ugo Capeto (941 ca.-996 ca.) sul piano architettonico, non solo per la Borgogna, ma, nel momento in cui venne ripreso celebrarono le nozze del delfino Filippo III l'Ardito con Isabella d'Aragona ...
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ARCHITETTURA - Secoli 11°-12°
F. Gandolfo
Al di là dei toni millenaristici di cui è carica, la notizia riportata da Rodolfo il Glabro secondo cui, agli inizi del sec. 11°, l'Europa sarebbe stata tutta [...] che va dalla Borgogna al bacino della di Saint-Denis. Già in precedenza qualcosa di analogo era stato realizzato nella chiesa parigina di Saint-Martin-des-Champs, al tempo del priore Ugo romanica milanese, in Storia di Milano, III, Milano 1954, pp. ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] .
Nel quadro dei preparativi per la crociata indetta da Innocenzo III al C. fu affidata la propaganda e la predicazione in Francia e in Borgogna, ma soprattutto egli dovette cercare di creare i presupposti politici per tale impresa con il tentativo ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] trasmontanus" che rivendicò il possesso della corte di Lecco, Wipone un certo Ugo conte e "alii quamplures Italici" (cap. 35). Dovette trovarsi tra costoro anche Ubaldo vescovo di Cremona (Dipl. Heinrici III, n. 251). A. sdegnò ogni giustificazione ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] lezioni di medicina diUgo Bensi, sia per frequentare il circolo letterario di Guarino 1466 partì, al seguito di un'ambascieria estense, per la Borgogna. Al 1467, evidentemente dopo Il libro III - che si apre col ricordo di una malattia di Leonello - ...
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