Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il regno italico
Francesco Paolo Tocco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il regno italico, la cui estensione territoriale corrisponde [...] allora su un nuovo pretendente e invita UgodiProvenza che nella primavera del 926 giunge in Italia e ne assume la Corona dopo essersi accordato con Rodolfo di Borgogna.
Da UgodiProvenza a Ottone I
Il regno diUgo si caratterizza per l’uso della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il papato nell'eta ferrea
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La dissoluzione dell’Impero carolingio implica la polverizzazione [...] , una cui esponente, Marozia, figlia del senatore Teofilatto e sposa, in terze nozze, diUgodiProvenza, è madre del papa Giovanni XI, dal quale Ugo crede di poter ottenere la Corona imperiale. Il fratello del papa, però, Alberico, organizza una ...
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Leone VI
Ambrogio M. Piazzoni
Di origine italiana, e probabilmente romana, L. fu papa solo per alcuni mesi nel corso del 928, mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo [...] intendeva mantenere anche puntando sull'aiuto del fratello Pietro, per il quale era riuscito a ottenere il Marchesato di Spoleto dal re d'Italia, UgodiProvenza. Una sommossa, ispirata da Marozia, aveva condotto, prima del Natale 927, all'uccisione ...
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Figlio (m. 935) di Marozia e, forse, di papa Sergio III, eletto per volere della madre come successore di Stefano VIII (931); ribellatosi il fratello Alberico II alle nuove nozze della madre con Ugodi [...] Provenza e impadronitosi di Roma, G. fu dapprima messo in carcere, poi seguitò a esercitare le sue funzioni ecclesiastiche senza avere più alcuna influenza politica; fece ampie concessioni a favore del patriarca di Costantinopoli per agevolare i ...
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Nobile liegese (n. presso Liegi 890 - m. Namur 974 circa). R. è una delle più significative figure del secolo X. Austero, rigido, fu dominato, forse fino all'esaltazione, dall'idea di ricondurre il suo [...] Succedutogli nel 931, restò vescovo di Verona fino al 934, manifestando propositi di riforma ecclesiastica. Accusato da UgodiProvenza re d'Italia di aver sostenuto Arnolfo duca di Baviera nel tentativo di togliergli il regno, fu tenuto prigioniero ...
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Figlio (m. dopo il 929) del marchese Anscario, sposò (903 circa) Gisla figlia del re Berengario I; rimasto vedovo (913-15), sposò Ermengarda di Toscana, sorellastra diUgodiProvenza, e assunse un atteggiamento [...] ostile verso Berengario, ponendosi a capo di un movimento diretto a rovesciarlo per sostituirgli Rodolfo di Borgogna. Dopo la morte di Berengario e i primi anni di effettivo regno di Rodolfo, A. scomparve definitivamente dalla scena politica. ...
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Figlio (m. 993) di Rodolfo II, re di Borgogna, e di Berta di Svevia, nella sua minore età si trovò al centro di furiosi contrasti. Alla morte del padre (937), fu sua tutrice la madre, che in terze nozze [...] sposò UgodiProvenza, re d'Italia, cedendogli la tutela del figlio. Ne seguì l'intervento di Ottone I, re di Germania, che s'impadronì del ragazzo e riuscì poi a esserne il tutore. Dopo aver superato anche l'opposizione francese, nel 943 C. rientrò ...
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Figlio (m. Ratisbona 937) e successore (907) del margravio Liutpoldo della Marca Orientale, respinse gli Ungari (battaglia dell'Inn, 913) e ristabilì il ducato, mantenendo la sua autonomia di fronte ai [...] ed Enrico I, che pure riconobbe (921), dopo aver cercato invano di dar vita a un regno a sè; tentò (935) la conquista della Marca di Verona, ma fu sconfitto da UgodiProvenza re d'Italia; secolarizzò le terre di molti monasteri (onde il soprannome). ...
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Abate di Farfa (inizî sec. 10º); dubbia è la notizia del Chronicon Farfense, secondo la quale egli sarebbe stato nipote del re UgodiProvenza. Energico e abile, seppe dare al suo monastero una grande [...] potenza economica e farne un notevole centro culturale. Morì (936) avvelenato da Campone, nobile reatino, educato nel monastero e smanioso di impadronirsi delle ricchezze di Farfa. ...
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Burgundo (sec. 10º); venuto in Italia, uccise (939), per istigazione diUgodiProvenza, Anscario II, marchese di Spoleto e Camerino, occupandone il dominio; ma due anni dopo fu allontanato dallo stesso [...] Ugo, che gli concesse la giurisdizione su Farfa e i monasteri regi ai confini della Tuscia e della marca di Fermo. ...
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