CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] s. Giacomo e s. Sebastiano; Bartsch, n. 7) e Parmigianino, per il cui Diogene (Bartsch, n. 61) il C., non immemore della silografia di UgodaCarpi tratta dallo stesso modello, tenta una resa tridimensionale, servendosi del taglio girante poi ripreso ...
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ARRIGHI, Ludovico, detto il Vicentino (Ludovicus Vicentinus, Ludovicus Henricus, de Henricis, degli Arrighi)
Alessandro Pratesi
Nativo di Cornedo Vicentino (e non di Tarquinia, come ha creduto il Wardrop, [...] per la prima, sebbene non se ne trovi menzione nel colophon, si sia giovato dell'opera dell'ancor più celebre UgodaCarpi: infatti, per quanto il Vicentino avesse ottenuto dal pontefice il privilegio dell'esclusiva per una durata di dieci anni, nel ...
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CORIOLANO (Coriolani), Bartolomeo
Chiara Garzya Romano
Secondo la tradizione era figlio di Cristoforo e fratello di Giovanni Battista, intagliatori. Nato a Bologna sul finire del XVI secolo (nell'anno [...] d'Oltralpe e la tendenza della locale pittura secentesca. D'altronde la stagione del chiaroscuro italiano iniziata daUgodaCarpi s'avviava già da sé, per un interno processo, al declino.
Teresa Maria, figlia del C., fu nota anche come Coriolana ...
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FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] una notevole diffusione e fu da altri imitato e utilizzato (l'incisore UgodaCarpi ne riprodusse ampie parti nel delle pochissime date sicure della vita del F. è stata appurata da Albano Biondi, che ha rintracciato nell'Archivio di Stato di Modena ...
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FALCINI (Del Falcino), Domenico
Maria Cristina Misiti
Nacque a Siena l'8 maggio 1575, come attesta una registrazione degli atti battesimali della Biccherna (cfr. Piazzi, 1985-86). È molto probabile [...] e procedimenti più antichi. Infatti il F. risentì certamente della tecnica xilografica a chiaroscuro ideata daUgodaCarpi e poi ripresa da Domenico Beccafumi e Marco Pino. Tuttavia non si sono reperite xilografie con la sua esplicita paternità ...
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GHERARDINI, Giovanni
Elisabetta Corsi
Figlio di Giovanni e di una certa Domenica, nacque a Modena il 17 febbr. 1655. Apprese l'arte della quadratura a Bologna, dove fu allievo del pittore A.M. Colonna. [...] at the imperial palace of Yuen-ming Yuen…, London 1804, pp. 229 s.; M. Gualandi, Lettera… intorno agli artisti G. G., UgodaCarpi e Francesco Marcolini, Bologna 1854, pp. 3-5; F. Feuillet De Conches, Les peintres européens en Chine et les peintres ...
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FANTUZZI, Antonio
Barbara Jatta
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F. che fu pittore e acquafortista di origine bolognese, attivo nella residenza reale di Fontainebleau come aiuto di F. Primaticcio [...] la figura di un incisore con una duplice attività: la prima unicamente a chiaroscuro, sulla scia di UgodaCarpi, e una seconda da acquafortista in terra di Francia.
Studi più recenti (cfr. le approfondite ricerche dello Zerner) concordano ormai nel ...
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AVELLI, Francesco Xanto
Giuseppe Liverani
Nato a Rovigo al principio del secolo XVI, operò come pittore di maioliche, dal 1530 almeno, in Urbino, dove si sposò. Si hanno notizie sino verso la metà del [...] di UgodaCarpi, di Marcantonio, di Marco Dente, del Caraglio, di A. Musi sono state da fig. alle pp. 121-125; J. P. von Erdberg, Early works by F. X. A. da Rovigo in the Walters Art Gallery,in The Journ. of the Walters Art Gall.,XIII-XIV(1950-51), ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] si avvantaggiarono i partigiani della Francia, capeggiati da Alberto Pio daCarpi e dal Giberti. C. VII si Roma l'inviato di Carlo V, Ugo de Moncada: le sue istruzioni consistevano nel cercar di staccare il papa da quell'alleanza con tutti i mezzi e ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] di Ugo. Benché illegittimo, non fu trascurato dal padre, particolarmente affezionato a Stella e, di conseguenza, ai figli avuti da circondato da gentiluomini come il fratello Meliaduse, Alberto Pio daCarpi, Corrado da Fogliano, Manfredo da Correggio ...
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