VOLONTÀ (fr. volonté; sp. voluntad; ted. Wille; ingl. will)
Giovanni Calò
Può intendersi in due sensi: come specifica facoltà di volizione, distinta da ogni forma inferiore di attività pratica (tendenza, [...] essere profondo dell'anima e voluntaria certitudo absentium (Ugo di SanVittore) era la fede, nella quale essi accentuavano ultimo, cioè fino al suo fiat, gli elementi in contrasto. Ed è da notare anche come, a rigore, l'atto di volontà si chiude con ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] , trova la scienza vituperabile, cioè la magia (a essa è dedicato l'ultimo breve capitolo dell'opera, a imitazione di Ugo di SanVittore). Si dà così una triplice scienza: la prima è necessaria alla salvezza, e di essa il trattato non parla; la terza ...
Leggi Tutto
Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] di contemplazione, di memoria, sviluppandosi da Agostino a Gregorio Magno, allo pseudo-Dionigi, eminente rappresentante della tendenza gerarchica e ascendente, sino ai grandi mistici del sec. 12°, Ugo di SanVittore, s. Bernardo, Guglielmo di Saint ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Dante Alighieri
Cesare Vasoli
La mirabile costruzione della Comedia è l’esito del passaggio, attraverso le cosiddette opere minori, dal momento esistenziale e poetico della Vita nuova alla meditazione [...] dai regalisti e dai difensori della povertà della Chiesa – applicò alla donazione la dottrina della povertà ecclesiastica formulata daUgo di SanVittore. La Chiesa e il papa potevano accettare e ricevere beni materiali solo con il fine di ripartirli ...
Leggi Tutto
Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] importanti novità e che hanno esercitato una grande influenza: quello proposto daUgo di SanVittore nel suo Didascalicon de studio legendi e quello illustrato da Gundisalvo (o Gundissalino) nell'opuscolo De divisione philosophiae.
Il Vittorino parte ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] cui le parole del testo biblico si riferivano. Ugo di SanVittore (m. 1141), per esempio, aveva asserito in ogni momento, ha in sé l'immagine del mondo intero. Da questa armonia derivano almeno due importanti corollari. Il primo è la corrispondenza ...
Leggi Tutto
Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] e mezzo e riuniti nel 1969 in Metaphysik und Politik, e con indagini da lui promosse nella sua scuola (v. Bien, 1973; v. Marquard, di Vincenzo di Beauvais, il Didascalicon di Ugo di SanVittore, il De divisione philosophiae di Domenico Gundisalvi ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] e delle tecniche espositive della teologia; tra essi figuravano Anselmo di Laon, Pietro Abelardo, Gilberto di Poitiers, Ugo di SanVittore, Rolando da Bologna (Colish 1994). Negli anni tra il 1155 e il 1158 Pietro Lombardo (fine XI sec.-1160) segnò ...
Leggi Tutto
ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] artisticamente risponde alla mistica di Ugo e Riccardo daSanVittore e poi del maestro Eckhart è data mai dalla materia in quanto tale, ma dalla forma che a essa dà la mano dell'artefice, in relazione allo scopo cui l'oggetto deve servire. Famoso ...
Leggi Tutto