RA'S IBN HĀNĪ
Paolo Xella
Denominazione di un promontorio della costa orientale del Mediterraneo, a nord-ovest di al-Lādiqiyya (Siria), R. I. H. designa anche un ampio sito archeologico già segnalato [...] nascere ex novo un grosso centro fondato dai re di Ugarit. Per quest'epoca, gli scavi hanno portato alla luce pp. 317-24; D. Arnaud, ibid., 61 (1984), pp. 15-23; per i testi ugaritici cfr. P. Bordreuil, A. Caquot, ibid., 56 (1979), pp. 295-315, e 57 ...
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RĀS SHAMRAH
P. E. Pecorella
S SHAMRAH Il promontorio di R. S., il "capo del finocchio", nella Siria settentrionale, è una elevazione del terreno di 30 m circa, estesa per 36 ettari, su un nucleo roccioso [...] più di un ottavo della superficie totale, per più di 30.000 m2.
La città è stata riconosciuta ben presto come l'antica Ugarit, sede di un prospero regno nel II millennio a. C., e noto dalla corrispondenza di Tell el-῾Amārnah e da altri testi egiziani ...
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RESHEF (rshp; in egiziano vocalizzato ershüp oppure reshpu, rashap)
A. M. Roveri
Divinità cananea-fenicia la cui menzione ricorre in tutta l'area del semitico nord-occidentale, sia in nomi teofori amorrei [...] stabilito in Egitto alla fine del Medio Regno (Papiro Hayes, New York, Metropolitan Museum). Un testo ugaritico recentemente scoperto identifica R. col mesopotamico Nergal, dio dell'Oltretomba, mentre alcune bilingui cipriote lo identificano con ...
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RAS SHAMRA (App. I, p. 960; II, ii, p. 667)
Giovanni GARBINI
Gli scavi in questa importantissima località della Siria (corrispondente all'antica città fenicia di Ugarit), che la guerra aveva interrotto, [...] und kultischen Texte aus Ras Schamra, Budapest 1959. Lingua: C. H. Gordon, Ugaritic Manual, Roma 1955; P. Fronzaroli, La fonetica ugaritica, ivi 1955; S. Moscati, Il semitico di nord-ovest, in Studi orientalistici in onore di G. Levi Della Vida, II ...
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IDRA
A. Rumpf
(῎Υδρα, Hydra). − Mitico serpente dalle molte teste che abitava nella palude di Lerna, dove era localizzato l'ingresso agli Inferi.
Della lotta di Eracle con l'I. che, con l'aiuto di Iolao, [...] del mito e dell'iconografia dell'I. è mostrata da sigilli del III millennio da Eshnunna e dal mito ugaritico di Lotan (il Leviatan biblico).
Monumenti considerati. − Per un elenco pressoché completo si veda: F. Brommer, Herakles, Monaco 1953 ...
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Epigrafia semitica (p. 67). - Le massime scoperte epigrafiche degli ultimi quindici anni nel territorio semitico sono: i testi di Mari in Mesopotamia (odierna Tell Ḥarīrī, 11 km. a nord-nord-est della [...] ed il 1938 resti di templi e di palazzi, statue ed oltre ventimila tavolette cuneiformi di argomento economico e diplomatico. Per Ugarit, v. ras shamra (in questa App.). A Tell ed-Duweir, identificata generalmente con l'antica Lākīsh (c. 45 km. a sud ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Siria, Palestina e Levante mediterraneo
Lorenzo Nigro
Le esplorazioni francesi in Siria, in Palestina e nel Levante iniziarono con i sondaggi effettuati nel 1860 [...] 'Amuq, dal francese J. Lassus a nord di Hama, la ripresa delle attività di scavo nei cantieri maggiori, come Mari e Ugarit, coincise con l'inizio di nuove esplorazioni, come quella condotta dal tedesco A. Moortgat dal 1955 a Tell Chuera, uno dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sabatino Moscati
Giovanna Pisano
Insigne orientalista di fama internazionale, scopritore della civiltà fenicia e punica, ha fondato in Italia, a livello istituzionale, gli studi sul Vicino Oriente antico, [...] (degli anni tra il 1955 e il 1964) di linguistica sul semitico nord-occidentale e su specifici problemi dell’ugaritico e dell’aramaico.
Le Lezioni di linguistica semitica (1960) costituirono, invece, la premessa per il volume fondamentale di sintesi ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] decifrazioni, tra le quali si devono ricordare soprattutto quella dell'hittita a opera di B. Hrozný nel 1916, quella dell'ugaritico per merito di E. Dhorme, H. Bauer e Ch. Virolleaud nel 1930 e infine quella del geroglifico hittita, ottenuta negli ...
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ugaritico
ugarìtico agg. (pl. m. -ci). – Di Ugarìt, antica città di grande importanza archeologica situata sulla costa della Siria, abitata nel 2° millennio a. C. da varî popoli (Semiti, Egizî, Urriti, Ittiti, ecc.), e distrutta intorno al...