NILOTICHE, LINGUE
Enrico Cerulli
. Il nome di "lingue nilotiche" è stato attribuito dalla seconda metà del sec. XIX al complesso di più gruppi di linguaggi parlati specialmente nella media e alta valle [...] superiore.
c) Il gruppo Bari-Masai. Questo gruppo comprende principalmente: il Bari parlato sul Bahr el-Gebel ai confini tra Sudan e Uganda; e il Masai parlato a est del Lago Vittoria nel Kenya e nel Tanganica (v. masai). I due linguaggi bari e masai ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] il Kenya, la Tanzania (un'unione formata nel 1964 tra le ex colonie britanniche del Tanganica e di Zanzibar) e l'Uganda. Al pari di altre unioni regionali del periodo, le sue istituzioni erano modellate su quelle dell'OAU, in quanto prevedevano sulla ...
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VIRUNGA (A. T., 118-119)
Attilio Mori
Gruppo montano dell'Africa Centrale, nel territorio del Congo Belga, che s'innalza tra il Lago Edoardo e il Kivu sbarrando il corridoio che unirebbe il bacino del [...] e la sua più elevata vetta raggiungerebbe i 4517 m. Intraveduto da J. H. Speke e da J. A. Grant nel loro viaggio nell'Uganda, e successivamente da altri viaggiatori, fu per la prima volta raggiunto da C. A. von Götzen, che ne ascese una delle vette ...
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Esploratore e naturalista inglese, nato nel 1882. Ventitreenne appena, percorse la Siria e la Transgiordania, per 16 mesi, raccogliendo materiale naturalistico, specialmente dell'avifauna. Ripartì dall'Inghilterra [...] , raccogliendone la fauna. Scioltasi la spedizione, rimase in Africa con A. F. R. Wollaston, viaggiando dal Lago Vittoria attraverso l'Uganda ai vulcani Mfumbiro, ai laghi Kivu e Tanganica; poi, per il Kasongo, al Congo che seguì fino alla sua foce a ...
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(anche Suahili) Complesso di etnie insediate sulle coste dell’Oceano Indiano dalla Somalia meridionale al Kenya, alla Tanzania settentrionale, compresa l’isola di Zanzibar.
La più importante delle lingue [...] scolastico e, infine, quale lingua ufficiale o nazionale dalla sua adozione da parte di alcuni Stati (Kenya, Tanzania e Uganda); nel passato si scriveva con caratteri arabi, oggi con caratteri latini (possiede un notevole e antico corpus letterario). ...
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GONDOKORO (A. T., 109-110-111)
Attilio Mori
Villaggio del Sudan Anglo-Egiziano, posto in ridente situazione sulla destra del Nilo, in mezzo a folta vegetazione arborea, alla latitudine di 4°54′ nord [...] concesso in affitto al Congo (trattati del 1894 e 1906), riordinato l'assetto amministrativo della regione equatoriale nilotica, l'Uganda ebbe rettificati i suoi confini settentrionali (14 novembre 1926) spostandoli sul Nilo sino a Dufilè a 150 km. a ...
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Città del Kenya (862.092 ab. nel 2006), capoluogo della Provincia Costiera. Sorta su un’isoletta (14,2 km2), consta di una parte vecchia col forte portoghese (Fort Jesus) e di nuovi quartieri europei. [...] del paese, vi sorgono industrie petrolchimiche, meccaniche, alimentari. È capolinea della ferroviaria per Nairobi, il Lago Vittoria e l’Uganda.
Di antica origine, fu conquistata dagli Arabi nell’8° sec.; dopo la prima spedizione di Vasco da Gama (che ...
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ZIEMANN, Hans
Medico, nato a Berlino il 5 luglio 1865. Laureatosi a Berlino nel 1889, nel 1898 prese parte a una commissione di studio della malaria in Italia; tornato in Germania si dedicò allo studio [...] tropicale, dell'ematologia e dell'igiene. Nel 1905 scoprì il Trypanosoma vivax (patogeno nei ruminanti e negli equini dell'Uganda e del Congo Belga); per primo descrisse nel 1905 l'osteitis fibrosa della mandibola (Kieferkrankheit) nel cavallo e nel ...
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Filovirus
Virus a RNA monocatenario lineare, con dimensioni di circa 80 nm e di forma allungata; possiedono un nucleocapside a elica. I F. sono dotati di altissima contagiosità, patogeni, oltre che per [...] città tedesca di Marburgo, un’epidemia tra i tecnici di un laboratorio che avevano lavorato su tessuti di scimmie provenienti dall’Uganda. Il secondo (distinto nelle varianti Sudan e Zaire) si è manifestato per la prima volta nello Zaire nel 1976 e ...
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Medico, nato il 29 maggio 1855 a Melbourne, morto il 27 novembre 1931. Medico militare, fu a Malta e in Egitto (1884-89), poi insegnante di patologia nella scuola medica militare di Netley e nel Sudafrica [...] a riposo. Nel 1903 (e successivamente nel 1908-10) fece parte della commissione per gli studî sulla malattia del sonno in Uganda; nel 1904-06 della commissione per la febbre di Malta. Nel 1887 scoprì l'agente patogeno della febbre di Malta (v ...
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afropessimismo
(afro-pessimismo), s. m. Visione pessimistica sulle capacità di sviluppo del continente africano. ◆ Ci volevano i missionari in Uganda arrestati e poi felicemente liberati, per far emergere dal «cuore di tenebra» dell’Africa...
ugandese
ugandése agg. e s. m. e f. – Dell’Uganda, stato dell’Africa orient.: la Repubblica U., il territorio u., la popolazione u.; come sost., abitante, cittadino, oriundo dell’Uganda.