CIABILLI, Giovanni Camillo
Dino Frosini
Nacque a Castello di Signa (Firenze) il 6 luglio 1675. Fin da giovane fu alla scuola di Simone Pignoni, decoratore di chiese fiorentine. Dal 1694 al 1696 è segnato [...] il suo nome negli specifici repertori, né si conosce quale opera in questo campo abbia intrapreso. Nella collezione medicea (Firenze, Uffizi) vi è il suo Autoritratto.
Il C. morì a Firenze il 28 ag. 1746.
Fonti e Bibl.: Firenze, Bibl. Riccardiana ...
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BRIOSCHI, Vincenzo
Fabia Borroni
Figlio di Giovanni (da cui il patronimico russo Ivanovič), nacque a Firenze. L'anno di nascita, dato dai repertori come 1786, deve essere anticipato: infatti il B., [...] fu nominato accademico di prima classe all'Accademia di Belle Arti di Firenze.
Nel gabinetto delle stampe degli Uffizi sono conservati (racc. Santarelli) bozzetti e studi di impianto neoclassico, preparatori per quadri, fra cui Caracalla fa uccidere ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] a quegli affreschi, intorno al 1428.
In contiguità stilistica con l'Imposizione si trova l'Incoronazione della Vergine degli Uffizi, già nella chiesa di S. Egidio annessa all'ospedale di S. Maria Nuova: in particolare, i pannelli della predella ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] anteriori, presentano più accentuate impronte del manierismo romano e toscano: dalla Virtù che vince il vizio (n. 9043 S. degli Uffizi) e dalla Cleopatra (nel Codice Bonola del Muzeum Narodowe di Varsavia) all'Arcangelo Michele (n. Sc. B. 901 del ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] committente, può apprezzarsi dalla stampa del Gabinetto degli Uffizi nesumata di recente dal Lotz (Architecture..., p. delli cinque ordini di architettura, il cui autografo si trova agli Uffizi di Firenze, venne pubblicato per la prima volta a Roma ...
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DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] duomo nel XVII secolo e quindi immagazzinate a lungo presso gli Uffizi e il Museo del Bargello (Atti del Collegio dei professori di S. Salvatore all'arcivescovado (facciata), ai loggiati degli Uffizi, della Signoria, della piazza Ss. Annunziata e di S ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] 16 dic. 1998 nel salone Magliabechiano (presso la vecchia sede ricavata dal teatro degli Istrioni) è ospitata la Biblioteca degli Uffizi.
Il Carteggio Magliabechi (cioè le lettere inviate dai corrispondenti al M.) si conserva in gran parte presso la ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] ; la S. Caterina d'Alessandria della Galleria degli Uffizi di Firenze; la Conversione della Maddalena, pure nella Galleria firmata, forse dipinta per Cosimo II e oggi nella Galleria degli Uffizi. Il Giaele e Sisara del Museo delle belle arti di ...
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LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] agli inizi del Cinquecento, è poi la pala con l'Adorazione dei pastori, anch'essa oggi custodita nella Galleria degli Uffizi, ma originariamente realizzata per una cappella laterale della chiesa fiorentina di S. Chiara, su commissione del mercante di ...
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PARIGI
Annamaria Negro Spina
– Famiglia di architetti e scenografi originaria di Prato e attiva a Firenze tra il XVI secolo e la metà del successivo. Giunti in data imprecisata nella capitale del Ducato [...] definito «Architetto di mera pratica» (Milizia, 1781, p. 92).
Alfonso lavorò accanto a Giorgio Vasari alla fabbrica degli Uffizi e, alla morte di questi, ne seguì il completamento collaborando con Bernardo Buontalenti; fece interventi anche ad Arezzo ...
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uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
guida
s. f. [der. di guidare]. – 1. L’azione di guidare: affidarsi alla g. di una persona esperta; la g. di una motocicletta, di un autoveicolo; per le navi o gli aeromobili è sinon. di pilotaggio, che è termine più frequente. Usato assol.,...