BORDONE (Bordon), Paris
Cecil Gould
Figlio di Giovanni, sellaio, e di una Angelica, veneziana, nacque a Treviso e fu battezzato il 5 luglio 1500. Dal 1518 risulta residente a Venezia (doc. in Bailo-Biscaro, [...] (Amburgo, Kunsthalle, già coll. Wedells), del 1552, per il quale esiste anche il disegno con la stessa data nel Gabinetto degli Uffizi.
Databile intorno al 1525 è la Madonna in trono con i ss. Giorgio e Cristoforo nell'Accademia Tadini di Lovere, che ...
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BOTTICINI, Raffaello
Anna Padoa Rizzo
Nacque a Firenze l'11 sett. 1477 dal pittore Francesco, nella cui bottega ricevette la sua formazione. Fu artista modesto, attivo per lo più in provincia e soprattutto [...] nel contesto delle opere del B. (Poggi, pp. 262 ss.).
Nel 1508 venne eseguita la Pietà già agli Uffizi (distrutta nel 1944), che secondo il contratto di allogazione doveva rappresentare una Resurrezione;questa opera, commissionata dalla Compagnia ...
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ANESI, Paolo
Evelina Borea
Per mancanza di documenti e di notizie, la vita dell'A. non è esattamente ricostruibile, mentre si può giudicare di lui attraverso la considerazione di un gruppo di opere, [...] sono passati negli ultimi anni sul mercato antiquario; alcuni disegni a suo nome sono nel Gabinetto dei disegni degli Uffizi.
In tutto il suo percorso, difficilmente puntualizzabile nello svolgimento cronologico, l'A. mostra, come già notò il Lanzi ...
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BASSETTI, Apollonio
Roberto Cantagalli
Figlio di Ippolito, cocchiere del cardinale Giovan Carlo de' Medici, nacque a Firenze il 13 giugno 1631. Fin da fanciullo mostrò una discreta attitudine agli studi, [...] Riccardi e Ferdinando della Rena raccolse un vero museo che dopo la sua morte passò alla Galleria degli Uffizi. Numerose lettere da lui dirette al Magláabechi, bibliotecario granducale (Biblioteca nazionale centrale di Firenze, Magliab. CI. VIII, 425 ...
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BETTI, Giovanni Battista
Fabia Borroni
Nacque a Firenze ed operò in questa città (secondo alcuni repertori operò anche a Roma) in un periodo che in genere si crede compreso tra il 1754 e il 1777, ma [...] ), raro e caratteristico per la scelta dei soggetti.
Incisioni del B. sono nelle collezioni delle stampe della Galleria degli Uffizi e delle Bibl. Nazionale e Marucelliana di Firenze.
Bibl.: Oltre alla bibl. in U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] dell'Abele, ilD. ebbe dal granduca la commissione per la statua di Giotto per una delle nicchie del loggiato degli Uffizi che in quel tempo si andavano faticosamente riempiendo con le effigi degli uomini illustri toscani.
Nel '44 era terminato fi ...
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CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] opera del Maratta (fig. 8, in Borea, e ibid., n. 26), e da un disegno autografo del C. conservato nel Gabinetto degli Uffizi (R. Roli, I disegni ... del Seicento..., Treviso 1969, p. 141). Il dipinto, come l'altro pure disperso (Riposo dalla fuga in ...
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FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] di Milano, della Christ Church di Oxford, o sparsi in altre collezioni pubbliche, ancora a Milano, Firenze (Uffizi), Parigi, Lisbona, Amsterdam ecc. (accurato elenco in Perissa Torrini, 1987) e private. Tale produzione appare soverchiante rispetto ...
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GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] soprattutto nei Sacrifici biblici, per i quali è stata avanzata anche l'attribuzione dei disegni preparatori conservati agli Uffizi (Barocchi, Complementi…, 1964). Nel marzo del 1555 il G. iniziò, accanto a Vasari, la decorazione di palazzo Vecchio ...
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FERRI, Antonio Maria
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nato a Firenze il 31 marzo 1651 da Alessandro e Caterina di Santi Pucci, probabilmente si formò come aiuto di noti architetti fiorentini quali P. F. Silvani [...] sulle pareti del grande salone a doppia altezza, dove il F., in seguito a varie prove di cui restano quattro disegni agli Uffizi (U3833A, 3834A, 3835A, 3836 A) e un quinto di proprietà Corsini, opta per binati di colonne, nicchie e statue a sostegno ...
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uffizio
uffìzio s. m. – Variante di ufficio, com. soprattutto nel sign. eccles. e liturgico (l’u. divino, l’u. dei defunti, recitare l’u., ecc.), oltre che in denominazioni tradizionali (Galleria degli U., nel Palazzo degli U., a Firenze,...
guida
s. f. [der. di guidare]. – 1. L’azione di guidare: affidarsi alla g. di una persona esperta; la g. di una motocicletta, di un autoveicolo; per le navi o gli aeromobili è sinon. di pilotaggio, che è termine più frequente. Usato assol.,...